Cultura, Pordenone, Friuli V.G.

XXVIII FVG International Music Meeting, Concerti a Palazzo 2024

SACILE (PN) - Prosegue la programmazione dei “Concerti a Palazzo 2024" rassegna internazionale giunta al suo terzo appuntamento. Organizzata dall’Ensemble Serenissima, in sinergia con il Comune di Sacile e con il sostegno della regione Friuli Venezia Giulia, è inserita all’interno del XXVIII FVG International Music Meeting e porta sulla scena giovani musicisti e il loro straordinario talento.

Venerdì 19 aprile alle ore 20.45 a Palazzo Ragazzoni, Sacile, sarà ospite nella prima parte il Trio Reinecke composto da Bernardo Bertamini al clarinetto, Elena Lorenzoni alla viola e Samuele Masera al pianoforte. Nato a Trento nel 2023, l’ensemble si è distinto in diversi concorsi internazionali ed è stato scelto per essere inserito nella programmazione di diverse rassegne e festival internazionali di prestigio. Interpreterà il Trio op.264 di Reinecke, nel bicentenario dalla nascita del compositore tedesco, pervaso dagli sviluppi musicali del tardo romanticismo post-brahmsiano.

La seconda parte vede il pianista Alessandro Villalva, vincitore di concorsi in Italia e all’estero e del Premio Speciale “Best Contestant of Round 2” nel prestigioso 17th International Tchaikovsky Competition di Mosca, già protagonista in recital solistici in Slovenia, Austria e Italia. Interpreterà la Sonata in si minore di Liszt, costituita da un solo movimento a struttura ciclica, dal tono estremamente cupo e drammatico in cui si intravedono solo alcuni momenti più melodici e lirici. Ingresso libero

Treviso, Conegliano, Turismo

Conegliano-Valdobbiadene Guide, in distribuzione l’edizione 2024 

CONEGLIANO/VALDOBBIANDENE (TV) - È fresca di stampa la nuova, e aggiornata, edizione della Conegliano- Valdobbiadene Guide . Forte dell’apprezzamento riscosso tra i turisti e gli addetti ai lavori la guida si è andata arricchendo di contenuti e di informazioni di servizio. Il formato, compatto e tascabile, le foto d’autore e la traduzione in lingua inglese ne fanno uno strumento indispensabile per percorrere la Strada del Vino più antica d’Italia e per visitare anche gli angoli più reconditi delle Colline Patrimonio dell’Umanità.

Dal food al relax, dalle attività sportive alle esperienze in vigneto e cantina, nei musei o nei negozi tipici, la Conegliano-Valdobbiadene Guide è un condensato di proposte pensate per suggerire esperienze uniche e agevolare l’immersione del visitatore nell’ambiente circostante e nelle tradizioni locali, compreso il viaggio nei sapori e dentro la storia dei suoi vini.

Per la Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene è la quarta edizione della pubblicazione : “La nuova edizione – spiega Isidoro Rebuli, presidente dell’Associazione – racconta e illustra un territorio formidabile e la sua vocazione all’accoglienza offrendo infinite occasioni di svago”. Cover grigio-azzurro metallizzato, la guida 2024 si compone di quasi trecento pagine declinate su macro temi che vanno dall’ospitalità alla ristorazione, dalle cantine agli eventi, dai tour naturalistici alle visite culturali: “Lo stile volutamente schematico – prosegue Rebuli – facilita la veloce consultazione e sintetizza i punti forti della Strada del Prosecco e dei Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, punteggiata di verdi saliscendi, di borghi storici, di terrazze panoramiche e di antiche pievi”.

Conegliano-Valdobbiadene Guide è disponibile presso gli uffici turistici di  Conegliano, Valdobbiadene, Vittorio Veneto, dell’Aeroporto Antonio Canova di Treviso, presso la Vip Lounge dell’Aeroporto Marco Polo di Venezia e distribuita presso le strutture ricettive, le cantine ed i ristoranti dell’area oltre che in allegato al mensile DOVE nelle edicole di tutto il Triveneto. È consultabile e scaricabile dal sito internet della Strada, www.coneglianovaldobbiadene.it.
Treviso, Conegliano

“Semi di … Libertà – Giornata di scambio di semi e saperi”

CONEGLIANO (TV) - È una iniziativa, la prima del genere nel nostro territorio, proposta da alcune realtà locali che aderiscono a Rete Contadina e sull’esempio della ormai affermata esperienza di Scambio Semi che da anni viene realizzata a Seren del Grappa (BL).

Oltre ai banchetti degli agricoltori per lo scambio dei Semi e di altri prodotti locali, verranno presentate (al mattino) il progetto di agricoltura sociale dell’Orto Biologico della Comunità Giovanile e altre due esperienze locali: “Le Erbe di Marino” e “Con le mani nella terra: Attilio Brino”. Interverrà anche Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì.

Il momento del pranzo, dalle ore 12:30 alle 14:00, sarà organizzato e gestito dai ragazzi e operatori della Comunità Giovanile. Sarà un ristoro dove si serviranno piatti caldi e freddi ricavati dagli ortaggi biologici dell’Orto Biologico della Comunità Giovanile (ad offerta libera e consapevole).

La Comunità Giovanile, con il sostegno di NaturaSì e la collaborazione di una serie di realtà collegate a Rete Contadina, ha raccolto volentieri la proposta di realizzare “Semi di Libertà” nei propri spazi e “aprire” la Comunità Giovanile a tutta la cittadinanza interessata ai temi collegati alla tutela ambientale, all’agricoltura biologica e sostenibile e alla promozione di un’ educazione alimentare che parte dai prodotti locali della terra.

Info utili: per lasciare le auto si possono utilizzare i parcheggi pubblici nelle vicinanze (in prossimità dell’Auditorium Dina Orsi e del supermercato adiacente), o presso gli spazi interni della Comunità Giovanile (indicazioni in loco). L’accesso è libero.

Cultura, Treviso, Opitergino Mott.

Premio Mazzotti Ragazzi: i vincitori della 13^ edizione e la premiazione

SAN POLO DI PIAVE (TV) - La cerimonia conclusiva del concorso letterario promosso dall’Associazione Premio Letterario Giuseppe Mazzotti e dall’Assessorato alla cultura e pubblica istruzione del Comune di San Polo di Piave, dedicato alle alunne e agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado della sinistra Piave, si svolgerà al Parco Gambrinus di San Polo di Piave (Treviso) alle 15.00.

Gli studenti sono stati invitati a riflettere sul tema dei paesaggi naturali e paesaggi antropici, forgiati nel tempo dall’azione dell’uomo (nel bene o nel male). Giunge al termine la 13^ edizione del Premio Mazzotti Ragazzi , promosso dall’ Associazione Premio Letterario Giuseppe Mazzotti e dall’ Assessorato alla cultura e pubblica istruzione del Comune di San Polo di Piave con il sostengo della Fondazione “Americo e Vittoria Giol” di San Polo di Piave e di SAVNO srl e in collaborazione con gli Istituti Comprensivi Statali e Paritari di Codogné, Gorgo al Monticano, Mareno di Piave e Vazzola, Motta di Livenza, Oderzo, Ponte di Piave, Salgareda, San Polo di Piave, Santa Lucia di Piave, Conegliano 1, 2 e 3, Collegio Brandolini - Rota di Oderzo e Collegio Immacolata di Conegliano.

Riservato alle alunne e agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado della sinistra Piave , il concorso si concluderà sabato 20 aprile con l’annuncio e la premiazione dei tre vincitori, al Parco Gambrinus di San Polo di Piave (Treviso) alle 15.00 . Gli alunni sono stati invitati a riflettere sul tema dei paesaggi naturali e antropici, forgiati nel tempo dall’azione dell’uomo , e a presentare un paesaggio a loro caro evidenziando le trasformazioni che lo hanno plasmato. Come osservava Giuseppe Mazzotti alla fine degli anni Sessanta, infatti, alcuni paesaggi sono stati completati e ingentiliti dall’opera dell’uomo, altri, invece deturpati.

Quest’anno alla giuria del Premio Mazzotti Ragazzi , composta da cinque docenti e professionisti legati al mondo della scuola presieduta da Lorena Gava, sono pervenuti 87 elaborati da 23 classi di 7 istituti comprensivi statali e paritari. La giuria ha selezionato i tre lavori più meritevoli , segnalandone altri che, pur non essendo rientrati nel podio, hanno sviluppato in modo approfondito e originale il tema del concorso.

Ai primi tre studenti classificati sarà consegnata una borsa di studio in buoni libro: al primo del valore di 300 euro, al secondo di 200 euro e al terzo di 100 euro; inoltre, ciascun vincitore riceverà un pc portatile offerto da SAVNO Srl .

Per informazioni: Segreteria del Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti”
Tel. 0422 855609, info@premiomazzotti.it , www.premiomazzotti.it
Sport, Treviso, Vittorio Veneto

Nuovi campioni italiani per il Karate Club Cordignano

MONTECATINI TERME– Dal 5 al 7 aprile a Montecatini Terme (PT) si è svolto il Campionato Italiano Preagonisti, cioè per i bambini è ragazzini dai 6 ai 14 anni, che anche quest'anno ha visto partecipare moltissimi giovani atleti di tutta Italia.

La competizione ha reso molti giovani del Karate Club Cordignano laureati a campioni italiani, nel kata: Celant Matilde e Armellin Eros; mentre nel kumite: Ghirardi Lorenzo, Cadorin Elisa e Da Ros Marta. Inoltre bisogna ricordare anche la medaglia d'argento di Armellin Alessio (per il kata) e i bronzi di Chiriac Daniel (per il kata), Cadorin Angelica e Sellappullige Dijan per il kumite. Infine sono da menzionare anche le giovani promesse del K.C.Cordignano che sono riuscite a qualificarsi in Coppa Italia nel kumite, sul gradino più alto è presente Tonus Giovanni, al secondo posto si classificano: Pizzinat Angelica, Da Ros Antonio e Modolo Giacomo infine medaglia di bronzo per Da Re Nicola e Tenderini Christian.
 
Il Maestro Da Ros Costantino e tutta l'equipe del Karate Club Cordignano si ritengono molto soddisfatti di questa trasferta, non solamente per le medaglie guadagnate ma anche per l'impegno e lo sforzo di tutti i giovani atleti cordignanesi che si sono messi in gioco in una competizione così importante. Infatti come poi ribadito dal presidente del K.C.Cordignano Michielin Alessandro tutti gli atleti possono essere contenti dei risultati e della stima nei loro confronti da parte del Club cordignanese, con anche un particolare ringraziamento ai genitori dei giovanissimi che hanno gioito e pianto insieme agli atleti e al maestro per le vittorie e le sconfitte.
Belluno, Veneto

Terza edizione "Sfideuropee", coinvolte anche le associazioni bellunesi 

BELLUNO - Opportunità di sostegno per progetti promossi a livello europeo, rivolte agli enti del Terzo settore della provincia di Belluno. È quanto prevede “SfidEuropee”, proposta lanciata da alcuni Centri servizio volontariato in collaborazione con alcune fondazioni di origine bancaria, con lo scopo di indirizzare le associazioni ad aderire a progetti interessanti esistenti in Europa.

Dopo il successo delle prime due edizioni, realizzate in collaborazione tra Fondazione Caritro, Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, Fondazione Cariverona, CSV Trentino, CSV Alto Adige, CSV Verona, a questa terza edizione hanno aderito, come nuovi partner, Volontariato in Rete (CSV Vicenza) e CSV Belluno Treviso, ampliando l’ambito territoriale di intervento rispettivamente alle province di Vicenza e Belluno.

Supportano l’iniziativa anche Euregio Plus, PensPlan Profi e Banca Etica, che offriranno ai partecipanti la possibilità di realizzare una campagna di crowdfunding a sostegno del loro progetto. «Lo scopo del percorso è avvicinare le realtà no profit alla progettazione europea attraverso un percorso di sviluppo di competenze coordinato da professionisti del settore e valorizzato dalla presenza di momenti di networking», spiega la presidente del CSV Belluno Treviso Elisa Corrà.

«Si tratta di un’importante opportunità di crescita per le realtà coinvolte, grazie al coinvolgimento delle stesse in progetti di partenariato e collaborazione che includono livelli di confronto nei contesti regionale, nazionale ed europeo. Per l’area di competenza del nostro C SV , il percorso è rivolto a enti del Terzo settore aventi sede legale in provincia di Belluno, territorio servito da Fondazione Cariverona».

Possono aderire le realtà senza scopo di lucro con sede nella provincia di Belluno (oltre a Trento, Bolzano, Verona, Vicenza), attive nei settori della cultura e del welfare da almeno tre anni, in possesso di una struttura organizzativa con almeno un dipendente/collaboratore continuativo. Al termine delle selezioni, le realtà individuate potranno accedere alle quattro fasi del percorso. La prima consiste in incontri di formazione: un ciclo di tre incontri online, realizzati nel mese di maggio, per inquadrare diversi temi di contesto comunitario e di europrogettazione. La seconda include due eventi di networking in presenza per facilitare logiche di condivisione attraverso il  dialogo diretto con esperti e tavole rotonde con laboratori (a giugno in Veneto e in ottobre a Trento).

Ancora, un percorso di accompagnamento individualizzato volto ad approfondire strategie di approccio alla progettazione europea, sulla base delle potenzialità e delle idee del proprio ente. Infine, una call per progetti, cioè un bando dedicato alle realtà che hanno partecipato al percorso per sostenere lo sviluppo di idee progettuali che prevedano l’attivazione di partenariati europei. Le realtà partecipanti avranno inoltre la possibilità di lanciare una campagna di crowdfunding per sostenere le spese di realizzazione del progetto.
Belluno, Veneto

Limana, celebrazioni per il centenario della Croce di guerra al Valor Militare

LIMANA (BL) - Dal 18 al 21 aprile si svolgeranno a Limana le celebrazioni per il Centenario dalla consegna della Croce di Guerra al Valor Militare.

Limana, 1917. Dopo la disfatta di Caporetto, un capitano dei Bersaglieri,  sbandato durante la ritirata, riesce a radunare attorno a sé altri militari prigionieri e civili che operano in clandestinità contro l’esercito austro ungarico. Nel durissimo anno di occupazione, tristemente ricordato come “l’an del la fan” che vide morire di inedia decine di cittadini, la popolazione limanese, benché stremata, resistette con tenacia e coraggio al suo fianco, compiendo opere di sabotaggio e di spionaggio ai danni degli austro-ungarici, guadagnandosi così la Croce di Guerra al Valor Militare.

La motivazione, riportata nel Decreto di Sezione di Belluno 7° Reggimento Alpini conferimento firmato dal Ministro Armando Diaz, qui Celebrazioni per il Centenario dalla consegna della Croce di Guerra al Valor Militare al Comune di Limana di Belluno sotto riportata, testimonia la coesione di una comunità che ancor oggi, cent’anni dopo, merita d’esser ricordata e onorata.

«Durante l’occupazione nemica, malgrado le imposizioni degli invasori e le minacce di gravi pericoli, gli abitanti di Limana dimostravano alto spirito di resistenza e morale elevato. Sprezzanti delle prescritte severe sanzioni, validamente aiutavano un ufficiale e molti soldati italiani, prigionieri alla macchia nell’opera di informazione, di resistenza e di molestia all’invasore».

Il programma inizia giovedì 18 alle ore 17.15 presso la Biblioteca Comunale di Limana con la presentazione alle famiglie dei lavori svolti a scuola su ricerche storiche dei propri antenati e inaugurazione della mostra di Fantalibrando “Siamo Alberi”.

Venerdì 19
Al mattino presso la Biblioteca Comunale di Limana
Incontri rivolti agli alunni delle classi quarte e quinte sulla storia degli Alpini, a cura di Franco, Bepi e Antonio dell’Associazione Nazionale Alpini, Se - Alle ore 20.30 presso l’Hotel Piol di Limana “Limana nella Grande Guerra. Dall’occupazione austro-ungarica al ricevimento della Croce”. Lo studioso Roberto Mezzacasa ripercorre gli avve nimenti accaduti ed il contesto storico in cui Limana si contraddistinse per spirito di resistenza, ottenendo così il conferimento della Croce di Guerra al Valor Militare.

Sabato 20 presso l'area verde fronte biblioteca
Stand espositivi del Gruppo Storico Monte Grappa - Battaglione Bassano del reparto Salmerie della sezione ANA Vittorio Veneto e dell'Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia, sezione Alpago. Durante la giornata ci saranno varie iniziative del reparto Salmerie, dei Paracadutisti , la ricostruzione di un'infermeria da campo e l'esposizione i reperti bellici.

Ore 20.30 Presso l’Hotel Piol di Limana
“A cent’anni dalla Croce, in Coro”.
Serata con la Corale di Limana, il Coro CAI di Belluno e il coro ANA di Vittorio Veneto

Domenica 21 aprile
Cerimonia ufficiale di rievocazione della consegna della Croce di Guerra al Valor Militare.
Le rappresentanze delle associazioni, dei comitati frazionali e degli alunni di Limana sfileranno lungo le vie cittadine accompagnati dal Coro Arcobaleno, dai Bersaglieri con la loro Fanfara, dalla Filarmonica di Belluno 1867, dai Rievocatori del Gruppo Storico Montegrappa Battaglione Bassano, dai Paracadutisti della Sezione Alpago ANPd’I, dal Reparto Salmerie della sezione ANA di Vittorio Veneto con i loro muli, assieme ad autorità civili e militari, al Picchetto d’onore in armi, alle Associazioni combattentistiche e d’arma.

Alle ore 8.30 Parcheggio via Fiabane. Ammassamento, resa degli Onori alle
Autorità e ai Golfaloni e partenza della sfilata 10.00 Piazza Florido Lorenzi
Allocuzioni ufficiali e apposizione della Croce al Gonfalone

Alle ore 11.00 Chiesa arcipretale Santa Messa

Alle ore 12.00 Piazza Florido Lorenzi
Chiusura della cerimonia con esibizione della Fanfara dei Bersaglieri, della Filarmonica 1867 Città di Belluno e del Coro Arcobaleno di Limana

Nelle giornate di sabato 20 aprile dalle ore 14.00 alle ore 18.00 e di domenica 21 aprile dalle 8.00 alle ore 18.00 presso il Gym Bar stand enogastronomico con panini, bibite e piatti della tradizione locale e colazioni a cura della Pro Loco Limana.
È GRADITA LA PRENOTAZIONE PER IL PRANZO AL 371.4180254.

Sport, Treviso, Veneto

​Un successo strepitoso per il Judo Treviso

PONZANO VENETO - Vincenzo De Carlo Presidente del Judo treviso: I due giorni di gara sono stati il punto finale di un lavoro organizzativo lungo, ma la soddisfazione è davvero grande per quello che si è potuto vedere.

Alessandro Esposito responsabile tecnico del judo treviso e Commissario tecnico Regione Veneto: Un successo strepitoso, grazie a tutti, l'edizione più bella e partecipata di sempre, grazie a chi ha collaborato per realizzarla e non posso non ringraziare i nostri atleti grandi e piccoli che hanno voluto metterci la ciliegina sulla torta disputando, tutti, una gara a tratti emozionante.

Si sono così conclusi due giorni davvero intensi, durante i quali si è potuto assistere ad una vera e propria festa del judo. Il Veneto e le sue società, e in questo caso il judo Treviso, si sono dimostrate ancora una volta particolarmente capaci sul piano organizzativo, riuscendo ad accogliere e poi a far disputare una gara senza intoppi. Sabato nel Trofeo Italia, gara nazionale risevata agli under 15, sono saliti sui 5 Tatami allestiti al Palacicogna di Ponzano Veneto quasi 500 atleti. 

Il primo trofeo Italia dell'anno organizzato contemporaneamente in due sedi diverse Veneto e Abruzzo si dimostra gara anche in questa occasione gettonatissima, tre le medaglie venete tra le quali brilla l'argento di Petra Vigna che consolida la sua posizione di vertice nella ranking list nazionale e conquista l'accesso diretto alle finali nazionali A1 in programma a Jesolo nel mese di Giugno.

Quasi 400 erano invece gli atleti e le atlete che domenica si sono poi contesi il Trofeo della Marca Trevigiana. Emozioni a non finire per gli e le atlete di casa che decidono di festeggiare i 65 anni dalla fondazione della società partecipando in massa, nonostante qualcuno mancasse da tempo dai tatami di gara. Ma alla fine i risultati sono sorprendenti con la prima medaglia d'oro di Matteo Stefani , quella di Antonio Lubrano che non si concede pause ad una settimana dai campionati italiani juniores, una finale tutta interna e applauditissima a 81 kg tra Nicola Lazzari e Vittorio Maglione e l ottenimento dell'ambita Cintura Nera di Kevin Cenedese, senza dimenticare i giovanissimi, saliti sul podio con Samuele fregonese e Emma Tonel. 

Risultati che tutti assime hanno spinto la società di casa sul secondo gradino del podio alle spalle del sakura osimo, con un oro in più all'attivo su oltre 90 squadre partecipanti.
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Ultimo aggiornamento: 18/04/2024 17:55