Mondo

I 500 Anni della Riforma Luterana

di BONTENMPI GIAN PIETRO

Eventi e manifestazioni culturali in tutto il mondo per ricordare la Riforma.
La figura di Martin Lutero si colloca in un’ epoca di rivoluzionari eventi storici. In primis, lo sviluppo economico dovuto al progresso tecnologico, ma anche alla divulgazione di libri e testi stampati, dopo la geniale invenzione di Johannes Gutenberg. Inoltre, le rivelazioni scientifiche di Copernico, confermate più tardi da Galileo con la “dottrina” eliocentrica, aprivano nuovi orizzonti e stimoli nel campo della ricerca scientifica, fino allora limitata in una sorta di convinzione pseudo-religiosa, medioevale. In quest’ epoca, hanno vita nuove forme d’arte e di architettura, con la pratica di pittura, scultura e musica. Indubbiamente in questo contesto, il teologo Martin Lutero, indicò un nuovo indirizzo alla cultura del tempo. Infatti, nell´ anno 1517, egli pubblicò le famose novantacinque tesi nella città di Wittenberg. Atto che ebbe ripercussione sia campo religioso, sia in campo sociale. A tal proposito va ricordata la sua opera a favore della giustizia nella feroce protesta degli agricoltori, i quali nel 1524, lottavano per difendere i propri diritti. Una battaglia che attaccava direttamente le geranchie della Chiesa e la nobiltà ereditaria, con i propri privilegi. La partecipazione di Lutero a questi eventi fu prudente e saggia. Sempre nello stesso anno, Lutero scrisse una lettera sulla tirannia oppressiva dei nobili e sulla stoltezza degli agricoltori che reagivano con forza e disprezzavano la legge. La mediazione del teologo fu necessaria per contenere l’ingordigia dei nobili e per frenare il rancore degli agricoltori. In campo musicale Martin Lutero è considerato l’ideatore del “corale”, una forna vocale - monodica, integrante del culto religioso. Stile questo, che influenzò Heinrich Schütz e indusse Johann Sebastian Bach a comporre i “corali” per organo, esempi di profonda religiosità musicale. Lutero era un ottimo musicista, suonava correttamente alcuni strumenti, ma si rammaricava di non conoscere tanto la musica da poterla insegnare. Affermava che, oltre alla teologia, egli avrebbe voluto dare lezioni di filosofia e di musica. Avrebbe desiderato insomma, formare musicisti di professione. Nel castello di Wartburg, nella città di Eisenach, Lutero tradusse la bibbia dalla lingua ebraica alla lingua tedesca; l’imponente opera fu il risultato di un estenuante lavoro di traduzione, con la finalità della più completa conoscenza del testo biblico, ma altresì, una conferma del carattere grammaticale e sintattico della lingua tedesca del XVI secolo. - Gian Pietro Bontempi-


Ultimo aggiornamento: 22/04/2024 20:41