Ci riferiamo alla sandonatese Cristina Bettin, pittrice, scenografa, cantante; praticamente una vita dedicata con piacere all’arte: ai suoi segni, ai suoi colori, ai suoi suoni, alle sue filosofie e alle sue stelle. Nell’ultimo decennio ha operato contestualmente a una ventina di esposizioni, aggiudicandosi inoltre un primo premio e un riconoscimento speciale in relazione a due concorsi internazionali. Dopodomani, a Lorenzaga di Motta, c’è l’anteprima di Treska all’arsenico, commedia della Compagnia Teatrale La Caneva che si avvale delle scene da lei disegnate e dipinte. E venerdì della prossima settimana ritroviamo fior Cristina anche in Borgo Malanotte a Tezze sul Piave, sulla pedana dell’Osteria al Cortivo insieme alla The Original Ub Band, gruppo culturale musicale che ha saputo contaminare il linguaggio agreste con lo spirito del rock e del rhythm and blues. (Sopra, la Bettin mentre lavora alle scene della succitata commedia e, di fianco - seconda da destra - nella formazione ufficiale della Ub Band; seconda da sinistra l’altra vocalist Chiara Faraon)
