TORINO. Protagonista di un recente special televisivo su Rai 2, stavolta Diego Testolin, in forza alla polizia scientifica, sposta il singulto pittorico all'interno di uno scenario che va a dipanarsi da un'Europa disillusa a un sempre più tormentato Medio Oriente. E sviluppa un toccante identikit spirituale. Nata nel contesto di LegalArte, associazione di volontariato cultura e legalità per il sociale, la sua Madonna del Deserto - di un deserto altresì interiore - indossa una casacca d'ordinanza verde-militare. Volgendo lo sguardo afflitto ma al tempo consolatorio dalle mura della Chiesa di San Alfonso. (sopra: Testolin alla presentazione pubblica dell'opera poi collocata esternamente)