Fiorella Tonolotto ci ha raccontato che è entrata nel mondo del lavoro quando aveva 15 anni, e da circa 23 anni opera nella legatoria del Maestro Alberto Valese, così a settembre 2021 andrà in pensione. Mentre lavorava, ci ascoltava e parlava con noi, compiendo - come spesso le donne sanno fare - più azioni contemporaneamente. Con la luce viva dei suoi occhi e la vitalità dell’entusiasmo ci ha detto: “In questa legatoria il lavoro manuale se beo tuto... Trova ti el negozio che fa ancora a mano!”... e subito a seguire, con fermezza e rassegnazione, come il segno che incide nella carta che sta lavorando con le sue mani in quel momento, ci dice: “Scelte!”.
La “carta” è la primadonna nel negozio del Maestro Alberto Valese, da ricondursi etimologicamente al latino charta e al greco xapaoow, che ha il significato di incidere, come fa la penna su un foglio… Una penna che scrive a mano per scelta e che vuole ricominciare dal riconoscere il valore di una bellezza e di una creatività manuale squisitamente italiane…
Non solo il laboratorio del Maestro Alberto Valese, ma ogni laboratorio in ogni calle, in ogni ponte, campo, via, piazza, della magica città, dovrebbe continuare la propria produzione tramandando le competenze, rigenerando il lavoro, che ha un ruolo centrale in ogni rinascita.
Esperienze e saperi sono un patrimonio che attraversa il tempo, continuando a scrivere la storia della nostra identità.
Fra le tante acque alte a Venezia, ci fu quella del 12 novembre 2019, dove un foglio ebrù del Maestro Albero Valese, raggiunto dall’allagamento, da 70x50 diventò 50x40. Ma oggi, più forte di allora, quel foglio ci mostra i suoi colori e i segni armonici incisi nella carta lavorata a mano con quell’esperienza unica di formazione sul campo del Maestro Alberto Valese, che sentitamente ringraziamo per continuare ad accoglierci nel suo negozio e nella sua storia dove il lavoro è arte, passione e amore, che, per quanto possibile, continua con la produzione…
Paola Zanette
Elena Modolo
Il sito internet è:
www.albertovalese-ebru.it
Nelle foto il maestro Alberto Valese
e la collaboratrice Fiorella