Mondo

Poesia dedicata a Benedetto XVI

di Monia Pin

E poi ti vidi inerme nel corpo
non così è per l'anima,
Ella è altrove già da tempo,
è sempre stata un ponte
tra la terra ed il cielo
volta alle cose di lassù 
che qui tu vedevi splendere
in ogni creatura.
Fermo il tuo corpo giace
ma lo Spirito è lì
dove il principio non ha fine
ma si ripete nell'eco tenera
delle parole che tu
hai deposto nei nostri cuori
e diventa parte di quel vento
che il divino soffia sulle nostre menti
affinché i pensieri si accordino
alla musica del cuore
che tu riconoscevi
come armoniosa ascesi verso Dio.
Ti ascolto, leggo
quelle tue riflessioni che aprono
visioni su un mondo di Verità
dove tu hai trovato la Via
per onorare la Vita.
Ti prego Benedetto XVI
fa che tra quei caratteri
noi troviamo la quiete
ed in quell'istante respiriamo
il dolce silenzio che prelude
alla tenerezza dell'Amore del Signore
che tu ben conoscevi,
e portavi in questo mondo
con il coraggio di chi
sa di non essere mai solo.
Forte nella Fede
hai vinto ogni prova
la Speranza era il fulcro
della tua inesauribile saggezza,
la tua fermezza nella Carità
era propria di un buon pastore
che ci guida verso la Luce
perché è l'origine e la dimora
di chi conosce l'eternità
dell'Amore assoluto.

Monia Pin

Ultimo aggiornamento: 15/04/2024 20:34