Conegliano

Polizia Locale del Coneglianese, è entrato anche San Pietro di Feletto

CONEGLIANO – Il Comune di San Pietro di Feletto ha aderito alla gestione in forma associata del servizio di polizia locale già operativo tra Conegliano e Santa Lucia di Piave, con Conegliano ente capofila. L’adesione è stata votata all’unanimità nel consiglio comunale dell’8 novembre scorso. Il 16 si è quindi proceduto al rinnovo della convenzione tra i tre enti locali e, con la firma da parte dei tre primi cittadini Fabio Chies (Conegliano), Riccardo Szumski (Santa Lucia di Piave) e Loris Dalto (San Pietro di Feletto), il nuovo servizio è diventato operativo.

La gestione unitaria ha il pregio di uniformare le attività e il modus operandi in modo da garantire alle comunità locali un servizio efficace, efficiente ed ininterrotto, comprendente tutti i festivi e in alcune giornate anche le ore serali e notturne. È una soluzione che permette di fare economie di scale e dare più sicurezza ai cittadini.

«L’alta percezione di insicurezza da parte dei cittadini, pur non giustificata dai dati, è per noi amministratori uno stimolo – ha detto il sindaco di Conegliano Fabio Chies -. Avere un Corpo di polizia unico è una sicurezza soprattutto per i Comuni più piccoli che altrimenti non potrebbero garantire certi servizi come il pattugliamento del territorio. Ragionare in termini di territorio, non di Comune, è la strada più naturale visto che non ci sono barriere geografiche tra i nostri Comuni».

«È fondamentale procedere nella gestione associata del servizio di Polizia municipale per permettere una più efficace e specialistica azione nelle varie tematiche di competenza del Corpo – ha dichiarato il sindaco di Santa Lucia di Piave Riccardo Szumski -. D'altronde anche l’esperienza del “Consorzio di Polizia Piave”, sciolto a suo tempo per un imperio illegittimo del Prefetto, andava in questo senso. Auspichiamo che anche Mareno di Piave entri al più presto in questa convenzione».

Cosa cambia per il Comune di San Pietro?

«Aderendo alla gestione associata del servizio il Comune di San Pietro è passato dall’aver 1 vigile ad averne 28: è stato per San Pietro un passo decisivo per garantire più sicurezza ai residenti – ha affermato il sindaco di San Pietro di Feletto Loris Dalto -. Abbiamo deciso di aderire alla convenzione per beneficiare di un’estensione del servizio di polizia e di un maggior controllo del territorio. Rispondiamo in questo modo al bisogno crescente di sicurezza da parte della popolazione, bisogno che chi governa ha il dovere di tenere in considerazione, pur a fronte di un fenomeno di microcriminalità assolutamente sotto controllo, e anzi in diminuzione, stando agli ultimi dati fornitici dalla Prefettura».

La nuova convenzione prevede che la centrale operativa del Comando risponda alle chiamate al numero 0438.413.413 per 12 ore al giorno, dalle 7.20 alle 19.30, dal lunedì al sabato, e la domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, con ampliamenti di orario previsti in occasione di particolari manifestazioni. In più, il servizio serale (18-24) viene effettuato 120 giorni all’anno con programmazione settimanale. Inoltre, aumenta a 550 ore all’anno l’attività di controllo effettivo sul territorio con uno, due o tre vigili a seconda delle necessità.

L’agente di polizia locale di San Pietro di Feletto, da novembre dipendente del Comune di Conegliano (a seguito di richiesta di mobilità), è stato trasferito al Corpo di Polizia Locale del Coneglianese, con sede operativa in piazzale San Martino, e manterrà la giornata di ricevimento presso la sede municipale di San Pietro il sabato dalle 9 alle 10.

Le spese a carico del Comune per l’adesione alla gestione associata sono di 36 mila euro anno (pari allo stipendio dell’agente) più 19 mila 360 (contributo calcolato in funzione della popolazione) destinate al servizio di pattugliamento (le 550 ore all’anno citate sopra).

I vantaggi e le performance della gestione associata. Alcuni dati

Il Comando di Polizia Locale del Coneglianese si occupa di tutte le materie afferenti al servizio di polizia locale: stradale, infortunistica stradale, giudiziaria, amministrativa, edilizia, ambientale, rurale, commerciale.

La nuova convenzione ha durata 5 anni con possibilità di proroga o di uscita anche prima dei termini stabiliti. Ogni sindaco definisce in piena autonomia i modi e le procedure attraverso le quali garantire al proprio Comune l’indispensabile supporto del Corpo unico di Polizia Locale.

«L’attuale gestione associata è nata da un’intuizione di qualche anno fa – ha raccontato il comandante del Corpo di polizia locale del Coneglianese Claudio Mallamace -. Arrivavano alla Centrale Operativa chiamate di residenti in Comuni limitrofi a cui non potevamo dare risposta per limiti di competenza. Non ci sembrava giusto però che un cittadino residente appena fuori Conegliano non potesse usufruire dello stesso servizio di un cittadino di Conegliano. Come per la sanità, anche per quel che riguarda la sicurezza tutti devono poter usufruire di un servizio con uguali standard».

Il grande valore aggiunto della gestione associata di polizia locale con un Comando già strutturato, rispetto alle convenzioni tra piccoli comuni, è costituito da una Centrale Operativa all'avanguardia con personale formato e dedicato esclusivamente per almeno 12 ore al giorno. Il sistema di videosorveglianza è stato centralizzato e garantisce un monitoraggio di 12 ore al giorno. Il monitoraggio delle restanti 12 ore sono garantite dalla registrazione da parte delle videocamere installate nei diversi Comuni.

La Centrale Operativa, oltre al supporto e al coordinamento delle pattuglie esterne, gestisce oltre 18.000 chiamate all’anno, monitora il sistema di videosorveglianza di tutti i Comuni convenzionati, mantiene il costante collegamento radio con tutto il personale in servizio compresa la geolocalizzazione, utile a velocizzare gli interventi con le pattuglie più vicine al luogo in cui necessita la presenza. Questo sistema costituisce un'ulteriore sicurezza per gli operatori che, in caso di pericolo, devono solo attivare con la pressione di un tasto la richiesta di aiuto e la Centrale operativa invia pattuglie di supporto (anche di altre Forze di Polizia). La Centrale operativa costituisce un servizio in più per il cittadino che, oltre alle richieste di intervento, possa aver bisogno di informazioni.

Un servizio aggiuntivo, reso possibile dalla gestione associata, è costituito dai turni serali; vengono svolti 120 servizi all’anno fino alle ore 24 in tutto il territorio di competenza con una pattuglia composta da tre operatori. Tutti i servizi esterni vengono effettuati con le armi in dotazione e con i sistemi di protezione individuale previsti dalla legislazione vigente.

Le pattuglie operano 365 giorni all'anno per garantire la sicurezza ai cittadini.

I singoli comuni possono beneficiare dei servizi specialistici che il Corpo Polizia Locale offre nei vari settori di competenza con personale appositamente formato. Importante servizio specialistico è la piattaforma unica verbali, che gestisce tutta l'attività sanzionatoria ed il contenzioso: ciò permette il disimpegno di personale che può essere utilizzato sul territorio.

Nel corso del 2018 sono stati finora effettuati oltre 2.000 controlli stradali e proceduto al sequestro di 211 veicoli privi di copertura assicurativa.

Nell'ambito del progetto del Ministero dell'Interno denominato "Scuole sicure", a cui il Comune di Conegliano ha aderito pur non essendo obbligatorio per i Comuni non capoluogo di provincia, il Corpo Polizia Locale ha effettuato 23 sequestri di sostanze stupefacenti, la maggior parte nei parchi ed in prossimità delle scuole e comunque tutti relativi a giovani in età scolare.

Il Comando ha inoltre trattato 300 fascicoli su delega della Procura della Repubblica o per attività investigative d'iniziativa inerenti l'attività di Polizia Giudiziaria.

Va rilevato che i reati sono decisamente in calo nella provincia di Treviso che, in base ai dati, risulta tra le più sicure in Italia. Il vero problema rimane la sicurezza percepita, non quella di fatto, per cui la Polizia Locale cerca di dare il massimo contributo di presenza sul territorio: la divisa in strada infatti trasmette maggiore tranquillità a chi vive le città.

In tema di sicurezza stradale il Corpo svolge molteplici iniziative rivolte sia a tutti i cittadini indistintamente che ai bambini e ragazzi in particolare; la sensibilizzazione e l'educazione dei più giovani è un investimento che restituisce nel tempo una cittadinanza più rispettosa e con maggior senso civico. Nei mesi di aprile e settembre la Polizia Locale organizza due iniziative rivolte a tutti i cittadini: a settembre un weekend di laboratori didattici in piazza Cima con simulazioni e prove pratiche sul tema della circolazione stradale; ad aprile, in collaborazione con la Polizia Stradale di Treviso e B.M. Sport, una tre giorni dedicata a bambini, ragazzi e adulti con prove di guida sicura che si tiene in una parte del piazzale esterno del Conè appositamente allestito.

Durante l'anno scolastico, invece, un nucleo composto da 4 agenti (a turno) fa formazione agli studenti dei plessi scolastici coneglianesi, su richiesta delle scuole, con formazione in aula ma anche con iniziative di percorsi a piedi per mettere in pratica sulla strada ciò che si è appreso in classe ed uscite al campo scuola bike di Parè.

È inoltre partito nel quartiere di Campolongo un progetto pilota di controllo di vicinato, gestito da un gruppo di cittadini residenti, debitamente formato, che si scambia informazioni e segnalazioni attraverso i social ed è coordinato da un referente. Quest’ultimo ha il compito di inviare settimanalmente al Comando un report sui movimenti sospetti nel quartiere (persone, veicoli, situazioni percepite come anomale). Tale progetto, consolidato ed è già esportabile negli altri Comuni associati, ha già dato dei risultati concreti perché è stato allontanato un gruppo di spacciatori che bazzicava nel quartiere e non si sono più registrati furti in quest’area.

Ultimo aggiornamento: 15/04/2024 20:34