Cultura, Pordenone, Friuli V.G.

Stevenà di Caneva (Pn), la mostra “Il sogno della realtà”  

di Monia Pin

©Photo credit Elia Falaschi
Photo credit Elia Falaschi
Photo credit Elia Falaschi
CANEVA (PN) - Il Sogno della realtà”, non poteva essere migliore il titolo per la mostra progettata ed allestita da Giovanna Carlot ed inaugurata lo scorso 5 marzo con la presentazione e l’intervento critico a cura di Alessandra Santin, presso Officina Villa Frova a Stevenà di Caneva (Pn). L’evento propone un dialogo inconsueto quanto fruttuoso tra due artisti, Lorenzo Vale e Marco Petean, che hanno avuto l’intuizione di offrire a tutti l’opportunità di partecipare e colloquiare con le loro opere, in un ritmo serrato di immagini e sensazioni.

Non è un confronto il loro ma un cammino fatto in simbiosi, la forza di due talentuosi artisti che hanno scelto di condividere un percorso che li vede impegnati in un continuo viaggio di ricerca, riuscendo a coinvolgerci in questo desiderio di esplorare l’oltre per meglio comprendere i vari aspetti della vita.

I dipinti e le acqueforti di Lorenzo Vale si accompagnano alle sculture in terracotta di Marco Petean. L’attenzione per il dettaglio si rivela in entrambi gli artisti, nella pittura di Lorenzo la perenne ricerca si manifesta nella peculiarità del suo stile in continua evoluzione, dalla cura nella collocazione di ogni forma fino all’attenzione per colori e sfumature. Il suo itinerario figurativo allude a metafore che parlano dell’esistenza, spesso calate in giardini meravigliosi dove non manca l’imprevedibilità che ci fa varcare l’orizzonte per vedere con una nuova prospettiva. Lo stesso senso di movimento si riscontra nelle sculture di Marco capaci di aprire una breccia nella quotidianità di famosi artisti, piccole scene eppure così significative nel loro modo di offrirci un punto di vista inusuale.
 
Guardandole ci sembra di entrare nel “mondo” di personaggi che hanno fatto la storia dell’arte, circondati dagli oggetti della quotidianità. Agli ambienti apparentemente semplici fa eco la grandezza di questi artisti qui ripresi in uno spaccato di vita reale dove però è fiorito il dono di un'ispirazione capace di rendere immortale l'attimo. E’ un invito a sporgerci oltre la finestra di una realtà per abbracciare un sogno o comprendere quanto un sogno già respiri in ogni istante del nostro vivere quotidiano. I piani di lettura sono diversi, stratificati e pronti ad essere interpretati fino a scoprirne i profondi significati.

L’interfacciarsi di due artisti crea un’armonia che conduce ogni visitatore tra allegorie dell’esistenza e teatrini che narrano la vita, ogni opera esposta esprime l’intensità stessa che entrambi gli artisti hanno sentito creando e che con questa mostra vogliono trasmettere e condividere. E’ una coralità di voci che risuonano accordandosi sulla frequenza di una bellezza che lascia nell’animo un sottofondo di emozioni continue tra colori e simboli, tra figure e diorami, in un alternarsi di stupore e serenità che di certo sentirete riempire ogni spazio ed ogni istante che passerete ammirando ogni opera esposta.

Ricordiamo che la mostra è aperta fino al 2 aprile 2023.
Domenica 26 marzo dalle 15:00 alle 18:00 ci sarà l’occasione per incontrare Marco Petean che sarà a disposizione dei visitatori.

Per informazioni 0434 797464 (dal lunedì al venerdì, 8:00-14:00) E-Mail cultura.turismo@comune.caneva.pn.

Ultimo aggiornamento: 20/04/2024 10:00