TREVISO - Nella splendida cornice di Ca’ dei Carraresi, luogo ricco di storia nel pieno centro della città di Treviso, BCC Pordenonese e Coldiretti di Treviso presentano la tavola rotonda "Il passaggio generazionale nella continuità d'impresa" durante la quale verrà affrontato il tema del passaggio generazionale nell'impresa agricola e, in particolare, le differenti modalità di ingresso nella compagine societaria di chi è chiamato ad assumere il controllo societario dell’azienda medesima, sia che provenga dalla famiglia o che sia esterno alla stessa.
Il passaggio generazionale rappresenta un momento critico nella vita delle aziende e necessita di una attenta preparazione da svolgere con grande cura e con l’assistenza di professionisti qualificati sia dal punto di vista tecnico legale che delle dinamiche relazionali all’interno delle famiglie imprenditrici. Pianificare un efficace ricambio generazionale nella governance dell’azienda familiare per garantire la continuità̀ all’impresa agricola, significa affrontare le sfide del domani con uno sguardo aperto all’innovazione e alla sostenibilità.
“Il ricambio generazionale in agricoltura non è solo una questione anagrafica, ma un passaggio fondamentale per garantire innovazione, sostenibilità e competitività al nostro settore. I giovani agricoltori portano con sé nuove competenze, una grande attenzione alla digitalizzazione e alle pratiche rispettose dell’ambiente, contribuendo a costruire un’agricoltura resiliente e capace di affrontare le sfide del futuro. Investire sui giovani significa investire sulla vitalità delle nostre campagne, sulla qualità dei prodotti e sul futuro delle comunità rurali – sottolinea Giuseppe Satalino, direttore di Coldiretti Treviso – da qui si comprende come il ricambio generazionale rappresenti una priorità strategica per il futuro del settore primario. Sostenere i giovani agricoltori significa non solo garantire continuità, ma dare un’anima nuova alle nostre terre.”
“In quest’ottica di attenzione, cura e vicinanza alle famiglie e alle aziende c’è venuto quasi naturale, insieme alla Coldiretti di Treviso, promuovere questo evento quale importante momento di riflessione che guarda positivamente al futuro nonché alla permanenza nel tempo delle realtà imprenditoriali. L’impresa è una organizzazione complessa e la sua continuità aziendale con il passaggio del testimone, Pag. 2 di 2 va pensata, condivisa, organizzata per tempo al fine di valorizzare il più possibile i sacrifici di una vita compiuti dall’imprenditore” ed è proprio per questo che come Banca di riferimento locale siamo vicini ai nostri imprenditori per offrire un reale e concreto supporto in questa delicata fase che ha anche ampie ricadute in termini economici ed occupazionali sul territorio e sulla collettività” sottolinea Loris Paolo Rambaldini, Presidente BCC Pordenonese e Monsile.