MESTRE (VE) - Banca Ifis e il gruppo Mediobanca hanno siglato una partnership di lungo periodo per la gestione dei crediti deteriorati. Secondo l'accordo, l'istituto di Mestre rileverà da Piazzetta Cuccia, per un corrispettivo di 100 milioni, Revalea, società nata nel 2022 dallo scorporo di Npl derivanti da attività di acquisizioni di portafogli di sofferenze, business che non rientra più tra le attività core del gruppo Mediobanca.
L'accordo "ci consente di valorizzare ulteriormente l'expertise maturata negli anni da MBCredit Solutions nella gestione dei crediti non performanti in sinergia all'attività di erogazione del credito svolta dalla divisione Consumer Banking", sottolinea l'amministratore delegato di Mediobanca, Alberto Nagel.
Per il presidente di Banca Ifis, Ernesto Furstenberg Fassio "questa operazione suggella una partnership strategica di lungo termine con Mediobanca e rafforza la nostra leadership in un settore core per il gruppo".
"Con questa transazione, mettiamo in sicurezza i target di acquisti Npl previsti dal piano industriale 2022-24, aumentando il nostro portafoglio di proprietà a circa 30 miliardi di euro di valore nominale e un valore contabile complessivo di 1,8 miliardi di euro, e rafforziamo la nostra crescita organica con un'operazione di acquisizione significativa", aggiunge l'ad di Banca Ifis Frederik Geertman.
L'amministratore delegato di Compass Banca, Gian Luca Sichel, evidenzia, invece, come l'operazione "consolida la partnership industriale tra il nostro gruppo e Banca Ifis, con cui negli ultimi anni abbiamo attivato una proficua collaborazione nella gestione e nelle attività di recupero delle sofferenze".