Italia

Addio a Cesare Ragazzi, El Imperator del pelo de la cabeza

di Gianluca Versace

"Io sono El Imperator del pelo de la cabeza. Caro Gianluca, chiamami così!".
Era un vulcano di simpatia, Cesare Ragazzi, icona del sempre fertile partito dei "Calvi & stempiati" del Bel Paese.
Cesare se n'è andato, per un malore improvviso. Mentre era nella sua casa a Bazzano nel bolognese.

Cesare Ragazzi è stato un mitico imprenditore e un popolare personaggio televisivo, diventato famoso dagli anni Settanta per l'invenzione e la promozione pubblicitaria di una protesi tricologica, un trapianto non invasivo che veniva applicato direttamente sul cuoio capelluto, attraverso un nastro apposito.

Ma Cesare non era artefatto, né artificiale, né finto o costruito: nella vita non spaccava il capello in mille parti, visto che era un uomo autentico, sincero, diretto e gioviale; diciamo così, tupè grosso e cervello fino, Cesare Ragazzi prendeva le cose della vita con gioia e lungimirante, chiaroveggente spirito di adattamento.
Negli ultimi anni, dopo che mi era stato presentato, ho avuto il privilegio della sua amicizia: e il dono di averlo spesso ospite delle mie trasmissioni televisive in diretta.

Un uomo ed un imprenditore "avanti", lungimirante, visionario e coraggioso. Che faceva tesoro delle esperienze della sua giovinezza, che non si è mai fatto fermare dai problemi, né dalle limitate possibilità e risorse familiari: ma ha sempre saputo trasformare gli ostacoli in trampolini per le proprie idee innovative e per le trovate vincenti e di successo che ha avuto. Per la serie, le difficoltà aguzzano l'ingegno.

Un grande esempio, per i ragazzi di oggi, convinto come sono che è l'esempio è il primo valore educativo. Non le chiacchiere.
Buon viaggio Cesare, per l'eternità El Imperator del pelo de la cabeza.
tuo, Gianluca

Ultimo aggiornamento: 13/01/2025 22:28