Treviso, Veneto

"Al Massimo, cammino": sulla Via Francigena per sostenere la ricerca

Massimo Possamai
TREVISO – Un passo dopo l’altro, da Aosta a Città del Vaticano, per un totale di oltre 1.000 km a piedi . È questa l’impresa solidale che il l’apicoltore trevigiano Massimo Possamai si prepara ad affrontare con il progetto “Al Massimo, cammino” realizzato in collaborazione con AIL Treviso (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma). 
Un viaggio che prenderà ufficiosamente il via mercoledì 23 aprile da Treviso con la consegna da parte del Sindaco Mario Conte del gagliardetto del Comune.

La partenza ufficiale è invece fissata per il 25 aprile da Aosta quando Possamai muoverà i primi passi lungo il tratto italiano della storica Via Francigena attraversando sette regioni – Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana e Lazio – in 45 tappe totali, alcune delle quali saranno anche seguite dai corrispondenti di Famiglia Cristiana. Un’iniziativa dal forte valore simbolico e benefico visto che l’obiettivo è quello raccogliere fondi a sostegno della ricerca contro le malattie ematologiche, con un’attenzione particolare all’ambito dell’assistenza onco-ematologica pediatrica.

Chi vorrà sostenere il cammino potrà farlo con un contributo minimo di 50 centesimi per ogni tappa percorsa, da versare in un’unica soluzione direttamente ad AIL Treviso al termine dell’impresa, oppure con un’offerta libera. I versamenti possono essere effettuati tramite bonifico bancario intestato ad AIL Treviso (IBAN IT51S0708412000000000813399) indicando nella causale “ Progetto Via Francigena ”.

Inoltre, chi lo volesse potrà anche “accompagnare” Possamai lungo la sua camminata giornaliera tappa dopo tappa. « Il progetto di Massimo è un esempio concreto di come l’impegno personale possa trasformarsi in un motore di solidarietà collettiva – dichiara Sergio Leonardi, Presidente di AIL Treviso – Proprio per questo siamo orgogliosi di affiancarlo in questo cammino nel quale ogni chilometro percorso sarà un messaggio di speranza per i pazienti ematologici e le loro famiglie ».

Nel dettaglio, durante il tragitto Possamai condividerà ogni sua tappa con brevi resoconti, fotografie e tracciati GPS. Sarà quindi possibile seguirlo attraverso la pagina Instagram dedicata (@almassimocammino) oppure iscrivendosi alla lista broadcast WhatsApp inviando una mail con la parola “VIA” all’indirizzo almassimocammino@gmail.com . Ai sostenitori verrà poi inviata da AIL Treviso una lettera di ringraziamento . « Ho deciso di intraprendere questo cammino per mettermi in gioco, conoscere nuove persone e territori, ma soprattutto per contribuire, nel mio piccolo, ad una causa importante – spiega Massimo Possamai , residente a Tarzo – Ecco perché ogni passo che farò sarà dedicato alla ricerca, alla speranza e a quei bambini che ogni giorno affrontano battaglie ben più dure della mia ».

Quello di Possamai sarà quindi un cammino lungo, ma condiviso, sentito e pieno di significato con l’obiettivo ultimo di aiutare chi ne ha più bisogno.

Ultimo aggiornamento: 25/04/2025 01:58