Grazie all’abilità di Buonocore di lavorare ferro, rame e acciaio, questi materiali, freddi per natura, prendono vita. Viene donata loro un’anima, plasmandoli fino ad ottenere un’armonia che uniforma ogni cosa, come a voler creare una fusione tra la ricchezza e la povertà, nel metallo come nella vita quotidiana, abolendo la differenza tra “Miseria” e “Nobiltà”. Il simbolo che utilizza nelle sue creazioni è la parte centrale della “livella”. Come disse Totò nella sua poesia, A livella, la morte è una livella, poiché mette tutti sullo stesso piano; così la vita dovrebbe equiparare tutti indistintamente.
“L’arte è far vedere ciò che senti e far sentire ciò che vedi.
Il martello e lo scalpello sono il flash di un’emozione
che in quel momento attraversa il mio animo e,
lasciando l’impronta, fotografa un movimento non più ripetibile.”
Carmine Buonocore