Treviso, Conegliano

Banca Prealpi SanBiagio: ottimi risultati nel 2023. Assemblea presso Area Fiera a Godega di Sant'Urbano 

di Monia Pin

TARZO (TV) – Si consolida la crescita per la Banca Prealpi SanBiagio che nel 2023 raggiunge un ottimo traguardo, rafforzando la solidità patrimoniale ed i risultati economico-finanziari, dati che testimoniano l’ottima situazione che vive la Banca, forte del fatto che diversi indicatori la posizionano al vertice del settore in Italia.

I risultati solidi e stabili e la destinazione dell’utile (compresa la quota destinata alla beneficenza) dell’Istituto di Credito Cooperativo con sede a Tarzo, parte del Gruppo Cassa Centrale, saranno il focus dell’Assemblea ordinaria dei Soci che si svolgerà la mattina di domenica 5 maggio, convocata presso l’Area Fiera di Godega di Sant’Urbano (via Don Francesco Tocchetti, 4). Quest’anno sarà tra l’altro l’occasione per festeggiare un importante traguardo in quanto ricorre il 130° anniversario dalla fondazione, che sarà celebrata nel pomeriggio dello stesso giorno.

Il Presidente di Banca Prealpi SanBiagio, Carlo Antiga, ha commentato: «Siamo particolarmente orgogliosi di questi ultimi ed eccellenti risultati, perché sono frutto di una gestione accorta e prudente che viene da lontano, e che si inserisce in un percorso iniziato esattamente 130 anni fa. Una ricorrenza importante, che testimonia un portato storico e valoriale che pochi Istituti bancari possono vantare. Nel tempo, infatti, la nostra Banca ha saputo crescere tenendo fede ai principi che contraddistinguono il Credito Cooperativo. E lo abbiamo fatto rafforzando il patrimonio, con un attivo di elevata qualità ed esposizioni deteriorate molto limitate e coperte pressoché al 100%. Ma abbiamo saputo diversificare anche il modello di business, mettendo al primo posto le necessità di famiglie e imprese. I bisogni espressi dal territorio e dalle comunità, di cui siamo parte attiva, sono e saranno sempre il nostro faro. Per poter svolgere questo ruolo è fondamentale che i conti siano in ordine e il bilancio in salute, alla luce di un contesto geopolitico estremamente complesso e incerto».

Bilancio e perfomance del 2023

Guardando gli indicatori di performance e rischiosità è evidente l’ottimo stato di salute della Banca. I crediti verso la clientela rappresentano il 49,5% del totale degli attivi e confermano la prevalente attività dell’Istituto a finanziarie il territorio, a partire da famiglie, artigiani e Pmi. La raccolta diretta da clientela è prossima all’80% del totale attivo, confermandosi la fonte prevalente di funding. Il rapporto tra impieghi netti e depositi si colloca al 62% e testimonia l’elevato grado di liquidità. Anche gli indicatori di rischiosità evidenziano una dinamica positiva, grazie ad un flusso contenuto di nuove esposizioni deteriorate e da criteri particolarmente rigorosi nella determinazione degli accantonamenti: l’NPL ratio (esposizioni deteriorate/impieghi lordi) è al 2,76% (in calo rispetto al 3,56% del 2022); il credito deteriorato è quasi interamente svalutato e la copertura è al 99%. Gli indici di patrimonializzazione vedono un Cet1 Ratio al 31,24%, in miglioramento di 4 punti, ben al di sopra dei requisiti richiesti.
L’utile netto dell’Istituto ha raggiunto i 59,85 milioni di euro, in crescita del 42,3% sul 2022: un risultato che andrà a beneficio del territorio (tramite la quota da destinare alla beneficenza) e all’ulteriore rafforzamento della solidità della Banca.

Il prodotto bancario complessivo - dato dalla somma di raccolta complessiva e impieghi verso la clientela – sfiora gli 8,4 miliardi di euro (+6,4%). Gli attivi totali si attestano a 4,69 miliardi di euro e si consolida ulteriormente il patrimonio netto dell’Istituto, che si attesta a 494,6 milioni (+15,3%), rafforzando la solidità patrimoniale a tutela dei risparmi di Soci e Clienti.

Anche nel 2023 la dinamica dell’attività commerciale è stata molto positiva, con la raccolta complessiva cresciuta a 6,06 miliardi (+9%). Prosegue l’incremento della raccolta indiretta che ha registrato un +17,6%, trainata dalle componenti del risparmio gestito e, soprattutto, amministrato. La raccolta diretta si attesta a 3,74 miliardi di euro (+4,3%). Gli impieghi verso la clientela sono invece pari a 2,32 miliardi, a sostegno delle esigenze di famiglie e Pmi.

La cerimonia per i 130 anni della Banca

Dopo l’Assembea che si svolgerànella mattinata del 5 maggio seguirà la la cerimonia che festeggerà i 130 anni dalla fondazione di Banca Prealpi SanBiagio: un momento di incontro, confronto e di festa per i Soci ripercorrendo la storia, l’identità e i valori che stanno alla base dell’Istituto di Credito Cooperativa, puntando l’attenzione anche al prossimo futuro.
Nel 1894 venne infatti fondata la Cassa Rurale ed Artigiana di Montaner, la più antica tra quelle che oggi convivono all’interno di Banca Prealpi SanBiagio. L’identità dell’Istituto, infatti, si fonda sullo spirito cooperativo di dieci banche, nate in tempi e luoghi differenti, nelle province di Treviso, Venezia e Padova.

La cerimonia inizierà con i saluti e gli interventi istituzionali di Carlo Antiga, Presidente di Banca Prealpi SanBiagio, e di Paola Guzzo, Sindaco del Comune di Godega di Sant’Urbano. Seguiranno due riunioni in cui il dott. Severino Marcon terrà un intervento dal titolo “Dal 1894 ai giorni nostri: Banca Prealpi SanBiagio per lo sviluppo del territorio” e il Direttore Generale dell’Istituto, Girolamo Da Dalto, presenterà la visione per il futuro che verrà. Tra le due sedute si parlerà di com’è stata raccontata la “Banca Ecosistema” e comunicate le specificità del credito cooperativo in questi anni. L’evento si concluderà con lo spettacolo del comico, attore e illusionista, Raul Cremona. Conducono e moderano la giornalista televisiva Elisa Santucci e Nicola Sergio Stefani.

Ultimo aggiornamento: 18/05/2024 13:49