"Il blocco della scambio dati tra due fondamentali agenzie per la sicurezza europea, imposto dal Garante della protezione dei dati (Edps) senza però indicare una soluzione pratica, è nei fatti un regalo alla criminalità organizzata e all’immigrazione irregolare" lo dichiara l’europarlamentare Alessandro Ciriani (FdI-Ecr), vicecoordinatore nella commissione Libe, che assieme al capodelegazione di Fratelli d'Italia Carlo Fidanza e ai collegi Nicola Procaccini e Giuseppe Milazzo, ha presentato una interrogazione urgente alla Commissione europea per chiedere quali iniziative intenda assumere nel breve termine, anche alla luce dell’inerzia dell’Edps, e se siano allo studio soluzioni rapide e giuridicamente solide per consentire la ripresa immediata dello scambio dati tra Frontex ed Europol.
"E' una situazione paradossale che si trascina dal maggio 2023 e che non ha ancora trovato una soluzione - aggiunge Ciriani -. Intanto, il mancato flusso informativo tra le due principali agenzie europee competenti per la sicurezza dei confini e la lotta alla criminalità transnazionale mina direttamente la sicurezza dei cittadini europei".