TREVISO - ASSORUP comunica di aver promosso, con il patrocinio della Provincia di Treviso e dell’Unione Regionale Istituti per Anziani della Regione Veneta, la Conferenza provinciale di Treviso alla quale sono state invitate tutte le stazioni appaltanti del territorio. L’evento si svolgerà presso l’auditorium di Sant’Artemio in Cal di Breda 116 il 15 gennaio alle ore 9:00. Partecipazione previa registrazione sul sito web.
Con il nuovo anno, ASSORUP approda in Veneto con la conferenza provinciale di Treviso. L’iniziativa gode del patrocinio sia della provincia, con i saluti istituzionali del Presidente Stefano Marcon , anche sindaco del Comune di Castelfranco Veneto, sia dell’Unione Regionale Istituti per Anziani della Regione Veneta, rappresentata dal Presidente, il dott. Roberto Volpe . I lavori saranno inaugurati dall’ambasciatrice del territorio, la dott.sa Elisabetta Barbato, che con grande entusiasmo sta lavorando per lo sviluppo di ASSORUP nella regione.
Successivamente, interverrà la dott.sa Maria Cristina Cavallarin , Dirigente USL di Ferrara, che illustrerà le funzionalità del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, evidenziando opportunità e criticità, in particolare nel settore della sanità. La gestione del dibattito sarà affidata alla dott.sa Raffaella Diana, responsabile dell’unità organizzativa “Acquisizioni centralizzate di beni e servizi” della provincia. La partecipazione è libera previa registrazione online, fino a esaurimento posti nella sala.
Il Presidente di ASSORUP avv. Daniele Ricciardi presenterà la proposta della Patente del RUP, lanciata dall’Associazione in occasione del Congresso in Parlamento nel mese di ottobre. “Siamo lieti di aprire l’anno con un importante incontro su un tema delicato e di attualità quale la digitalizzazione degli appalti, ufficialmente partita il 1° gennaio scorso. Nel 2023 il nostro Paese ha visto un incremento della spesa in appalti e concessioni da 300 ad oltre 400 miliardi di euro, con un impegno di 23 mila stazioni appaltanti e centinaia di migliaia di RUP. Formare e certificare le competenze è l’unico modo per far dormire sonni sicuri ai cittadini su come vengono spesi i soldi pubblici.
Per favorire la qualità degli appalti occorre poi incentivare i RUP, renderli dei professionisti capaci di stipulare contratti sempre più performanti per la pubblica amministrazione. Un RUP competente e responsabile, perché certificato, è garanzia di correttezza delle procedure”. “ ASSORUP è quotidianamente impegnata nella professionalizzazione dei responsabili del progetto e siamo onorati di presentarci in Veneto dinanzi agli Istituti per anziani dove si avverte ancora di più la necessità di servizi aderenti ai bisogni delle persone, soprattutto quelle più fragili”, ha concluso Ricciardi.
