PORDENONE - "Con un emendamento presentato in Prima Commissione, la Giunta regionale stanzia ulteriori due milioni di euro per sviluppare e rafforzare la presenza nei mercati internazionali delle imprese regionali operanti nei settori del legno arredo e della metalmeccanica.
La risorse verranno destinate in parte all'Agenzia Lavoro e Sviluppoimpresa e in parte ai cluster di riferimento del legno-arredo e della metalmeccanica, con l'obiettivo di sostenere progetti volti a supportare interventi di consulenza strategica per l'internazionalizzazione, sviluppare attività propedeutiche agli investimenti su specifici mercati target, nonché forme di presidio costante dei mercati internazionali".
E' quanto ha annunciato oggi l'assessore alle Attività produttivi, Sergio Emidio Bini, intervenendo in Prima commissione integrata del Consiglio regionale. L'esponente dell'esecutivo ha illustrato il provvedimento che, nell'ambito della manovra dell'assestamento di bilancio, stanzia l'importante somma di due milioni a favore dell'internazionalizzazione delle imprese dei comparti di legno-arredo e metalmeccanica.
"In un contesto internazionale - ha spiegato Bini - in costante evoluzione, l'Amministrazione regionale riconosce così l'importanza di un supporto fattivo verso i mercati esteri. Le imprese devono essere in primis formate e in secondo luogo accompagnate, al fine di irrobustirne la crescita dell'export, oltra a valorizzare l'eccellenza dei prodotti "made in Fvg" sempre più richiesti e apprezzati, tanto nel settore dell'arredo quanto nella metalmeccanica".
Per quanto riguarda i Consorzi di sviluppo economico locale, l'assessore ha illustrato l'emendamento che consente di aumentare fino a quattro (più il presidente) il numero di consiglieri nei Consorzi, di cui uno designato dalla Giunta regionale. Il numero potrà salire fino a sette qualora il consorzio risulti dalla fusione di più consorzi.
"Un'impostazione - ha chiarito Bini - frutto del confronto con i rappresentanti delle Confindustrie regionali e di Anci Fvg, nel solco di quel percorso di ascolto di tutti i portatori di interesse che ha sempre contraddistinto l'operato di questo assessorato. E frutto anche della volontà della Regione di continuare a investire e a condividere con i Consorzi stessi le politiche di sviluppo sui territori, come fatto in questi ultimi anni nei quali si sono investiti oltre 82 milioni di euro, cosa che mai era avvenuta in passato".
Infine, nell'illustrazione dei provvedimenti contenuti nella manovra, l'assessore ha sottolineato: "Il testo di legge presentato non ha precedenti, per le risorse stanziate e per le traiettorie di sviluppo individuate a favore del comparto produttivo regionale. Complessivamente conta risorse per quasi 165 milioni milioni di euro alle Attività produttive e turismo, che saranno destinate al sostegno dei Consorzi di sviluppo economico, alle agevolazioni per l'accesso al credito del tessuto produttivo e al rafforzamento del sistema ricettivo e del settore del terziario".