PORDENONE - "Ammontano a oltre 90 milioni complessivi le risorse stanziate, con la manovra estiva di bilancio, a favore del settore agroalimentare, ittico, delle foreste e della montagna. Un budget in crescita rispetto a quello - pari a 74 milioni - che era stato stanziato l'anno scorso e che punta a sostenere la crescita del comparto".
A dirlo oggi pomeriggio l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e con delega al Servizio della montagna Stefano Zannier, dopo l'approvazione in Consiglio regionale degli articoli della legge sull'assestamento di bilancio riguardanti le materie di sua competenza.
"La parte più rilevante delle risorse - ha proseguito Zannier - riguarda gli interventi nel comparto agricolo attraverso il Fondo di rotazione al quale sono assegnati 62 milioni.
Si vuole così favorire il completamento delle operazioni attivate nell'ambito delle misure di aiuto legate al Programma anticrisi per il conflitto russo-ucraino, nato proprio per dare risposte alle esigenze delle imprese dell'agroalimentare nell'affrontare la crisi internazionale. A queste risorse, si aggiungono ulteriori 2 milioni per il Fondo emergenze fitosanitarie".
Una somma significativa, 14 milioni, è destinata ai contributi a favore delle imprese per la realizzazione di impianti fotovoltaici, distinti tra 10 milioni per le attività nei settori della zootecnia, seminativi, orticoltura e 4 milioni quelle che operano in altri settori. "Lo scopo - ha precisato l'assessore - è quello di continuare a promuovere l'impiego delle fonti energetiche rinnovabili e ridurre le emissioni, permettendo alle imprese agricole di integrare il proprio reddito e contribuire a raggiungere gli obiettivi della transizione ecologica".
Una novità della manovra è rappresentata dal trasferimento di risorse - pari a 3 milioni - ai Confidi per agevolare operazioni di accesso al credito delle aziende agricole. "Con l'integrazione del patrimonio di questi consorzi - ha spiegato Zannier - si consente ai medesimi di erogare un maggior numero di garanzie alle imprese agricole, favorendone l'accesso al credito. Si tratta di una prima posta: le risorse assegnate tramite questa procedura potranno in futuro essere incrementate a fronte di ulteriori disponibilità di bilancio".
Da sottolineare anche la nuova linea contributiva a favore dell'apicoltura, che sta attraversando un oggettivo momento di sofferenza. "A favore di questo settore - ha confermato Zannier - è previsto uno stanziamento di 1,7 milioni, in 2 anni, per indennizzare gli apicoltori che, a causa dalle condizioni climatiche degli ultimi mesi, hanno vissuto una stagione segnata da una scarsa produzione e dalla moria di alveari".
Prosegue il sostegno al settore della viabilità forestale, con complessivi quasi 4 milioni, ripartiti tra il fondo di rotazione per la progettazione, i contributi necessari allo scorrimento di graduatorie del 2023 e un incentivo straordinario - pari a un milione - al Consorzio boschi carnici. "Il fine - ha rimarcato l'esponente della Giunta regionale - è migliorare l'efficienza dell'utilizzazione boschiva e la gestione dei terreni pascolivi e garantire il tempestivo intervento dei mezzi di soccorso e di spegnimento in caso di incendi boschivi". Sul fronte dello sviluppo montano viene destinata la cifra di un milione. "La dotazione - ha sottolineato l'assessore - comprende, in particolare, gli incentivi per finanziare i progetti dei Comuni con cui si riqualificano i terreni montani adeguandoli all'attività della viticoltura e della frutticoltura".
Attenzione anche all'innovazione rispetto ai sistemi di irrigazione: la norma finanzia, con 120mila euro, la creazione di un portale ("app Irrigazione") attraverso il quale gli utenti potranno accedere a informazioni personalizzate per rendere più efficace la pratica irrigua e gestire i pagamenti dovuti ai Consorzi di bonifica. "Rispetto alle questioni del cambiamento climatico e della siccità - ha evidenziato Zannier - è chiaro che le tecnologie e l'innovazione consentono alle aziende un uso più razionale e sostenibile della risorsa acqua".
Per quanto riguarda gli enti regionali, la norma approvata prevede che Ersa prosegua l'attività di partecipazione alle fiere del settore vitivinicolo e agroalimentare rafforzando la collaborazione con PromoTurismoFvg.
Stanziati, inoltre, 1,1 milioni per opere di asfaltature e ristrutturazione di immobili da parte dei Comuni montani, 406 mila euro per finanziamento di ex latterie per tramandare l'antica tradizione casearia, oltre a 300 mila euro per recupero immobili di ex latterie sul territorio.