Treviso, Conegliano

Gaiarine, cerimonia per scoprimento targa in memoria del Milite Ignoto 

GAIARINE (TV) - Venerdì 3 Maggio alle 20:30 si terrà presso la Piazza Vittorio Emanuele II del comune di Gaiarine, il concerto dal titolo “ Ricordando il Milite Ignoto ” preceduto dallo scoprimento di una targa ricordo, al Monumento ai Caduti. Presenti la Banda di Cordignano, diretta dalla Maestra Barbara Pascutto e per l’Esercito la Fanfara della Brigata Alpina ”Julia”, diretta dal Sergente Maggiore Flavio Mercorillo.

Il Concerto, dedicato al mito del Milite Ignoto, vedrà esibirsi per la prima volta, a Gaiarine, la banda cittadina ed il complesso militare delle Truppe Alpine più prestigioso, come la Fanfara della “Julia” proveniente da Udine. Saranno proposte marce militari, composizioni tipiche per banda e soprattutto il brano “Soldato Ignoto” recentemente composto dalla Maestra Pascutto appositamente per la tesi di Laurea sostenuta nel 2021, depositata a Roma presso la Biblioteca dello Stato Maggiore Esercito e posta all’Altare della Patria, monumento storico al Milite Ignoto, in occasione del centenario il 4 novembre 2021.

Queste le parole del Sindaco di Gaiarine Diego Zanchetta: “ Ricordare il Milite Ignoto è doveroso perché significa onorare le migliaia di nostri concittadini che hanno combattuto per difendere la Patria, ci hanno permesso di vivere in una nazione democratica e libera, e di sentirci con orgoglio parte di essa. Ricordarlo poi qui tutti assieme, cittadini, autorità civili e militari, rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’Arma, con la Fanfara della gloriosa “Julia” schierata, rappresenta sicuramente un valore aggiunto. Ringrazio di cuore a nome di tutta la Squadra Amministrativa il Comitato Festeggiamenti San Rocco e il locale Gruppo degli Alpini di Gaiarine unitamente a tutte le persone che si sono adoperate per la realizzazione di questo evento, con la certezza che i cittadini sapranno, con la loro partecipazione, rendere merito al Milite Ignoto ”.

La testimonianza della direttrice della banda di Cordignano M. Barbara Pascutto: “Per la prima volta, nel territorio veneto – trevigiano, una banda civile si unisce ad una fanfara militare a testimonianza di come la musica riesca ad avvicinare tutte le persone, parlando solo il linguaggio degli strumenti, raccontando le vicende storiche e le campagne militari dei soldati che hanno sacrificato la loro vita per la libertà della nostra nazione. Suonare e dirigere anche il brano che è stato eseguito il 4 Novembre 1921 alla tumulazione del Milite Ignoto e, riportato in luce per la mia tesi nell’ottobre 2021, dalla banda da me diretta ​ assieme alla Fanfara della “Julia”, proprio nel mio comune di residenza, sarà per me orgoglio personale ma soprattutto una crescita professionale musicale.”

La Fanfara della “Julia” è uno dei complessi musicali dell’Esercito più conosciuti sicuramente in Italia ed anche molto apprezzata all’estero: ha infatti rappresentato l’Italia partecipando a diversi festival internazionali di bande militari. Da citare le esibizioni in Repubblica Ceca, Austria, Germania, Francia, Belgio, Ungheria e Slovenia, ed è stata anche chiamata a presenziare a cerimonie militari nei teatri operativi in Bosnia, Albania e Kosovo. Nata nel 1967 dalle disciolte fanfare reggimentali del 3° Reggimento artiglieria da montagna e dell'8° Reggimento alpini, la Fanfara della “Julia” fino ai primi anni 2000 è stata alimentata con i militari di leva, provenienti in gran percentuale dalle zone alpine del Triveneto ma anche da tutte le regioni d’Italia. Per i friulani e i veneti oggi è un vanto dire di avere fatto il militare negli alpini, ma per un “bandista” dire di essere stato nella fanfara della Julia, è proprio il massimo!

Dal 2005, con la sospensione del servizio di leva obbligatorio, si è passati al personale volontario: i graduati che oggi compongono la fanfara sono quasi tutti laureati in strumento. E’ stanziata a Udine, nella Caserma “Pio Spaccamela”, sede del 14° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini. La “Banda di Cordignano”, è un'orchestra di fiati nata dalla volontà di divulgare la musica tradizional popolare, affianco a quella leggera e di letteratura bandistica strumentale.

Diretta dapprima dal M° Domenico Sossai , "La Banda di Cordignano" ha compiuto passi assai importanti e decisivi per la sua identità dedicandosi alla presentazione di programmi nuovi con stili musicali diversi. Ricordiamo per l'appunto la rappresentazione della popolare fiaba " La storia del Barbazhucòn " per voce narrante e banda, e lo spettacolo per il centenario della grande guerra " Per ricordare..la Grande Guerra ". Nel 2005 si è esibita in Francia,a Pins Justaret in occasione dell’accordo per il gemellaggio Cordignano – Pins Justaret, ritornandoci anche nel 2017.

Promuove lo studio di strumenti a fiati e percussioni tenendo con la propria scuola di musica, progetti presso le scuole elementari e medie di Cordignano. Attualmente la banda è diretta dalla Maestra Barbara Pascutto A concludere la serata “ Il canto degli Italiani ” nella versione originale.

Ultimo aggiornamento: 18/05/2024 22:00