Rappresentanza per le associazioni, servizio di trasporto, mobilità europea. Sono i temi contenuti nella relazione di missione , presentata all’ultima assemblea del Comitato d’Intesa tra le Associazioni Volontaristiche della provincia di Belluno Odv , che si è svolta nei giorni scorsi a Belluno presso la sala Bianchi “Eliseo Dal Pont”.
Un documento che non si è limitato a elencare i numeri riferiti allo scorso anno, ma che ha anche raccontato con precisione l’impegno quotidiano del Comitato nel costruire connessioni solide tra le tante associazioni del bellunese. Nel 2024, il Comitato ha operato su tre grandi fronti. Il primo è quello della rappresentanza istituzionale , che ha visto l’ente farsi portavoce di ben 183 associazioni . Il secondo riguarda i servizi alla persona, e qui spicca in particolare il progetto Stacco , gestito da una rete associativa che conta 18 realtà della provincia di Belluno, grazie al quale sono stati realizzati oltre 8.700 viaggi per persone in condizione di fragilità , contando sull’impegno di ben 426 volontari .
Solo quest’area ha visto quasi 2.000 ore donate alla comunità . Il terzo pilastro è stato l’impegno verso l’innovazione e l’apertura internazionale. Attraverso i programmi Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà , sono stati coinvolti 30 giovani in esperienze formative all’estero e ospitati a Belluno 4 volontari provenienti da paesi europei , dimostrando quanto il volontariato bellunese sappia parlare anche un linguaggio europeo.
Grazie al supporto del volontariato, nell’ultimo anno è stato possibile accogliere 103 persone bisognose di supporto presso Casa Tua Uno , durante percorsi di cura o situazioni di difficoltà familiari. Inoltre, attraverso il Fondo di Solidarietà , sono state sostenute numerose famiglie in difficoltà economica, con contributi per un totale di oltre 11.800 euro .
In tutto, il lavoro svolto dai volontari ha generato un valore stimato di oltre 179.000 euro , grazie a 7.649 ore donate alla comunità tra attività generiche, specialistiche e direzionali. Numeri importanti, ma ancora più preziose sono le relazioni costruite, le persone aiutate e il senso di comunità rafforzato.
«È con questi risultati che il Comitato d’Intesa guarda al futuro: con la consapevolezza del lavoro fatto e con l’energia necessaria per affrontare le sfide che verranno, sempre al fianco delle associazioni e dei cittadini» afferma il presidente del Comitato d’Intesa Gianluca Corsetti . Durante l’assemblea sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni e i volontari, portando le loro testimonianze: la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica , che promuove e sostiene progetti scientifici finalizzati alla cura e alla conoscenza di questa patologia genetica, la nuova realtà entrata a far parte del Comitato,
l’ Associazione Amici dei Disabili e dei Minori Aps , impegnata a costruire spazi di incontro dove giovani e meno giovani possano condividere esperienze significative di inclusione, solidarietà e fraternità, i promotori dell’evento solidale “Dona 1 Sorriso” , organizzato dal Comitato Baita al Pian dei Castaldi Odv , e la presidente di Belluno-Donna Odv, che ha rinnovato l’impegno dell’associazione nella tutela dei diritti delle donne.
Durante l’assemblea è intervenuto anche Marco Dal Pont , assessore al sociale del Comune di Belluno, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra enti pubblici e Terzo Settore , ribadendo come questa sinergia sia decisiva per la coesione sociale e il benessere collettivo. Spazio anche alla presentazione, a cura del consigliere del Comitato Sergio Battistella, della raccolta delle motivazioni per l’assegnazione dei Premi “Bristot” e “Arrigoni”, riconoscimenti annuali destinati rispettivamente a un volontario e a un’associazione che si siano distinti per l’impegno sul territorio.
L’assemblea si è conclusa con l’approvazione del fascicolo di bilancio 2024, presentato dal consigliere Danilo Zanon e la relazione dell’organo di controllo illustrata da Barbara Dal Molin e Francesca Sartori. A seguire, è stato rivolto un invito alle associazioni aderenti al Comitato a presentare le candidature per il rinnovo del Consiglio direttivo del Csv Belluno Treviso.
L’incontro si è chiuso in un clima positivo e partecipativo, con un forte senso di coesione tra le associazioni e la volontà condivisa di rafforzare ulteriormente la rete solidale del territorio.