Cultura, Veneto

Il Patto regionale per la lettura si presenta alla filiera del libro

VENEZIA - Si riunisce mercoledì 2 ottobre alle 10 a Palazzo Grandi Stazioni (Venezia) il “Patto regionale e Promozione della lettura in Veneto”, lo strumento di governance regionale delle politiche di promozione del libro e della lettura sul territorio, istituito con Delibera regionale n. 1624 del 2021. L’appuntamento è l’occasione per presentare la nuova realtà ai rappresentanti del mondo dell’editoria, delle biblioteche e agli operatori del settore.

Sarà presente l’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari. Il Patto per la lettura riconosce la lettura come un valore sociale fondamentale, da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta di soggetti pubblici e privati presenti sul territorio.

Si tratta di uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura con diversi obiettivi, tra cui rafforzare e integrare i progetti di promozione della lettura già presenti e creare una rete di alleanze territoriali che includa tutti gli attori coinvolti nella filiera del libro e nella promozione della lettura.

La Regione del Veneto è la seconda Regione in Italia, dopo la Toscana, ad aver attivato il Patto, aderendo alla proposta del CEPELL - Centro per il libro e la lettura, emanazione del Ministero dei Beni culturali, nell’ambito del progetto “Città che legge. Sono ad oggi 51 gli aderenti al Patto regionale, tra soggetti pubblici e privati, compresa una Rete bibliotecaria
composta da 15 biblioteche comunali. Sono invece più di 100 i patti locali, traguardo che porta la Regione del Veneto ad essere una delle regioni italiane con il maggior numero di patti comunali.

Ultimo aggiornamento: 03/10/2024 13:15