Veneto, Turismo

Il Veneto in bicicletta con Cittaslow

Il 3 giugno torna la Giornata mondiale della bicicletta e con la bella stagione riesplode la voglia di muoversi in sella alla due ruote. Ma per Cittaslow la passione per la bicicletta dura tutto l’anno. E non solo per la bici, ma per la mobilità dolce in generale che permette di muoversi senza inquinare, in modo silenzioso e senza congestionare le strade, nel pieno rispetto dell’ambiente.

Via libera quindi ai cammini a piedi, alle cargo bike sempre più utilizzate anche da noi, ai mezzi di trasporto pubblici e a quelli elettrici, alle infrastrutture green che migliorano il patrimonio naturale e la qualità ambientale della rete delle città. E via libera naturalmente alle ciclovie che permettono di visitare le Cittaslow del nostro Paese da nord a sud in bicicletta.

Sul Monte Grappa e sulle Colline del Prosecco
In Veneto, le 2 Cittaslow Follina e Farra di Soligo distano tra loro appena 8 km. Ai piedi delle Prealpi Trevigiane, Follina è ricca di pascoli e corsi d’acqua come il Fulina, grazie al quale l’omonima conca è sempre rigogliosa e verdeggiante. L’acqua è proprio la preziosa protagonista che nel tempo ha dato origine a peschiere, ha irrigato orti e frutteti, ha fatto girare le ruote dei mulini e dei folloni. Pare che il nome del paese derivi proprio dall’attività di follatura nella lavorazione della lana, attività avviata probabilmente dai monaci della famosa Abbazia di Santa Maria, basilica minore e monastero cistercense.

Il toponimo Farra svela invece le origini longobarde della cittadina: le “fare” erano infatti i gruppi parentali che caratterizzavano la società armata longobarda. Da visitare a Farra di Soligo la Chiesetta di San Vigilio, situata in posizione panoramica, che contiene al suo interno un prezioso e antico ciclo di affreschi. E ancora le Torri di Credazzo, in origine parte del Castello omonimo, e il suggestivo santuario di Collagù.

Siamo nel cuore del sito Unesco “Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” e lungo la storica Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, la più antica d’Italia. Qui tra le distese di vigneti che ricoprono le colline e danno vita al Prosecco Superiore DOCG, si può partire in sella alla bicicletta e seguire uno dei tanti itinerari che permettono di esplorare il territorio. Un viaggio lento attraverso panorami mozzafiato, arte e cultura: il sentiero principale è lungo 51 chilometri e si può percorrere in 4 tappe.

Proseguendo il nostro itinerario tra le Cittaslow venete, a circa 25 km si trova Asolo, uno dei più suggestivi borghi d'Italia. “La città dai cento orizzonti” così come l’ha definita il Carducci, conserva un caratteristico aspetto medievale, raccolta entro le antiche mura e dominata dalla Rocca, austera fortezza sul monte Ricco che sovrasta la città. Asolo sorge alle pendici del Montegrappa, da qualche anno ufficialmente Riserva della Biosfera MAB UNESCO, che copre circa 66.000 ettari, coinvolge venticinque Comuni e le tre Province di Belluno, Treviso e Vicenza.

Territorio da scoprire attraverso i numerosi percorsi in bicicletta: le sue salite mettono alla prova i migliori ciclisti! Non a caso il Monte Grappa è un classico del Tour Transalp su strada. Prevista dal 16 al 22 giugno 2024, la gara ciclistica, divisa in 7 tappe, permette di attraversare diversi passi alpini per un totale di 800 km ca. e 17.600 metri di dislivello.

Ultimo aggiornamento: 09/05/2024 20:18