MOTTA DI LIVENZA. Dopo Torre di Mosto e Chiarano, Chiara Cescut ha presentato il suo libro contro l’abbandono e il maltrattamento degli animali anche presso la biblioteca comunale. La Sala Svevo, che si affaccia sul porticciolo in Riviera Scarpa, solcata per lo più da lampi e sorrisi femminili, come da copione i più sensibili a certuni temi, siano essi di solidarietà per il prossimo nostro cristiano siano per gli amici quattrozampe. Sopra, uno scatto volante di Federica Marcuz ritrae da sinistra la psicologa e scrittrice Lia Zulianello, l’autrice di Lettera di un cane al suo veterinario, la presidente di Zona Franca Barbara Turcolin che è intervenuta nel vivo dell’incontro, l’educatrice cinofila e volontaria Alice Comito, l’opera a penna e acrilico di Lavinia Longhetto Sguardo animale. Restando in tema, la Marcuz oggi alle scuole medie Todesco di Padova ha per altro riproposto a sua volta le pagine dedicate all’adorato cagnolino Willy, pubblicate a soli dieci anni da L’Orto della Cultura.
