VERONA - Si aperto, mercoledì 27 novembre, la 33a edizione di JOB&Orienta, il Salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in fiera a Verona, rimanendo aperta, sino sabato 30 novembre, e avendo come focus “Persone, cultura, tecnologie.
Per un nuovo Umanesimo europeo” , per raccontare, come il mondo della scuola e del lavoro siano già attraversati, dall’impatto delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale, sollecitando la prima, ad accogliere le sfide dell’innovazione e il secondo, a fare i conti con nuove figure professionali e le competenze da formare.La manifestazione – a ingresso libero, previa registrazione, tramite il sito della manifestazione –, è promossa da Veronafiere e Regione del Veneto, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero dell’Università e della Ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con il patrocinio di Rai Veneto e la mediapartnership di Rai Cultura e TGR.
Per la prima volta, inoltre, a JOB&Orienta, anche il Festival del Futuro, promosso da Gruppo Editoriale Athesis, Eccellenze d’Impresa e MIT Sloan Management Review Italia. Nelle quattro giornate, un’ampia area espositiva e un fitto calendario di appuntamenti per offrire spazi di dibattito e confronto tra gli attori, istituzionali e non, proporre ai docenti momenti di aggiornamento e formazione, trasmettere, agli studenti e alle famiglie, strumenti utili di orientamento alle scelte scolastiche, e ai giovani, supporto, nella ricerca attiva di un lavoro di qualità. Grande il compito di essere d’aiuto e di consiglio ai giovani, in un’era difficile e resa complicata, da un tumultuoso progredire di innovazioni e di esigenze, nel campo del lavoro, affrontabili, serenamente, solo disponendo di alta preparazione.
Pierantonio Braggio