MONTEBELLUNA (TV) - Entusiasmo e sorrisi, e anche stupore nel vedere i “giochi di prestigio” con il pallone dei giovani atleti del Montebelluna Basket Asd, passati a incontrare i residenti dell’Umberto I nello spazio allestito al Centro Diurno Agorà. Una delegazione davvero numerosa: una quarantina gli atleti, la maggior parte del settore giovanile, guidati dal presidente Oscar Lucati. Ad accoglierli un bel gruppo di anziani, insieme al direttore dell’Umberto I Marco Giacon e al coordinatore di struttura Daniel Toffoletto.
Sono intervenuti all’evento anche il sindaco di Montebelluna Adalberto Bordin e l’assessore allo sport Andrea Marin, a portare i saluti di tutta l’amministrazione comunale.
La collaborazione tra il Centro di servizi e il Montebelluna Basket non è cosa nuova. Il tutto è nato da un’idea dal responsabile del settore giovanile Filippo Osellame, curato poi in maniera impeccabile nell’organizzazione dal responsabile del marketing Franco Rivella. Ed è stato un pomeriggio di vero sport, con i giovani cestisti che hanno tirato a canestro assieme agli anziani, nello spazio allestito con canestri e palloni alla portata di tutti. Ad aprire le danze, i tiri liberi del sindaco Bordin e dell’assessore Marin, che si sono intrattenuti con i residenti e gli atleti, scambiando chiacchiere e battute, in un clima di allegria e condivisione.
Sono stati momenti emozionanti di incontro tra generazioni. Canestri segnati a quattro mani, con l’energia di chi ha un’età giovane e spensierata, e con le mani di chi invece ha molta maturità, ma vuole provare ugualmente nuove esperienze. E c’è stato anche un momento “showtime”: le magie con il pallone dei giovani atleti, tra i 12 e i 21 anni. Far roteare la palla su di un solo dito, ad esempio, una cosa che ha lasciato tutti senza parole.
“Grazie al Montebelluna Basket per aver portato il proprio settore giovanile in visita nella nostra casa e averci donato questo momento di sport in struttura – ha commentato Marco Giacon, direttore dell’Umberto I – questa iniziativa è in linea con la nostra filosofia, ovvero di essere un Centro di servizi aperto al territorio e alle associazioni locali. Un’apertura sempre all’insegna della condivisione e del benessere dei nostri anziani. Ringraziamo di cuore anche l’amministrazione comunale, il sindaco Bordin e l’assessore Marin, per essere stati partecipi a questa che è stata la prima iniziativa di un ciclo proprio dedicato allo sport”.
Ed ancora Oscar Lucati, presidente del Montebelluna Basket Asd. “La nostra Associazione Sportiva ha accolto con entusiasmo l'invito della casa di riposo Umberto I di Montebelluna, partecipando (anche con i ragazzi del nostro settore giovanile) ad un momento di incontro e di dialogo con gli anziani della struttura. Riteniamo essenziale e formativo che i giovani d'oggi ritrovino il dialogo e il gusto di parlare con le persone anziane. È fondamentale, infatti, che le nuove generazioni dedichino un po' del loro tempo ai propri nonni e bisnonni. Portando così, con un abbraccio, una carezza e il buonumore, la riconoscenza per tutti quei valori ricevuti nel corso della loro vita”.
Gli eventi sportivi all’Umberto I proseguiranno nei prossimi mesi con nuove attività. Prevista a maggio la visita degli atleti del Montebelluna Volley per una vera partita in struttura. Durante l’estate, poi, avrà luogo una dimostrazione di tiro con l’arco a cura dell’Archery Club Montebelluna. A settembre, infine, la tradizionale visita della delegazione dell’Associazione Palio di Montebelluna.
Conclude il sindaco, Adalberto Bordin: “L’Umberto I sta diventando sempre più un punto di riferimento non solo per gli anziani residenti, ma per l’intera comunità del montebellunese. Iniziative come questa, che uniscono diverse generazioni attraverso lo sport e il gioco, hanno un valore straordinario: permettono ai nostri giovani di riscoprire il dialogo con gli anziani, portando energia e vitalità, e allo stesso tempo regalano ai nostri nonni momenti di socialità e di emozione. Questa apertura della Casa di riposo al territorio rappresenta un modello di inclusione e condivisione che vogliamo continuare a promuovere come amministrazione. Ringrazio il Montebelluna Basket per la partecipazione, la direzione dell’Umberto I per l’organizzazione e tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima giornata di sport e di umanità”.