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L'Europarlamentare Conte alla UE: subito deroga su nuove etichette

BRUXELLES - “ Ho scritto una lettera al Commissario Ue all'Agricoltura chiedendogli di dare risposte rapide e attuare misure flessibili per andare incontro alle aziende. A un giorno dall'entrata in vigore delle nuove norme sull'etichettatura elettronica, permangono troppe incertezze e rischi per il futuro delle bottiglie di vino. Non possiamo permetterci di creare danni o intoppi ai nostri produttori di vino per un'interpretazione normativa, tanto più a ridosso delle festività natalizie, considerato il rischio di mandare al macero oltre 50 milioni di etichette già stampate”.

A dirlo è l’europarlamentare della Lega Rosanna Conte, componente della Commissione Agricoltura, la quale è intervenuta a seguito della pubblicazione delle linee guida della Commissione UE in materia di etichettatura. Secondo quanto pubblicato il 24 novembre, infatti, nelle etichette dei vini prodotti dall’8 dicembre in poi dovrà apparire la scritta ‘ingredienti’ riportata nella sua interezza e non solo la lettera ‘i’ come precedentemente indicato ai nostri produttori.

“Sono state cambiate le carte in tavola all'ultimo - dice Conte - rispetto alla normativa che era stata decisa e ora, se non interviene una conferma di deroga o altra misura correttiva, come ho chiesto al Commissario e come ha già provveduto a fare il Governo italiano, le aziende si troveranno a dover distruggere e ristampare milioni di etichette, con tutte le conseguenti ripercussioni negative di carattere economico e ambientale.
È assolutamente necessario quindi che la Commissione, raccogliendo anche le istanze delle associazioni di categoria, intervenga per dare riscontro alle necessità delle aziende, che non possono certo permettersi che vengano considerate fuorilegge milioni di bottiglie di vino pronte alla vendita a causa di un cavillo interpretativo della norma, soprattutto in questo periodo natalizio in cui le vendite e il consumo aumentano. Si tratta di un'inutile complicazione burocratica - afferma l’eurodeputata della Lega - a cui Bruxelles deve porre rimedio con assoluta urgenza per ripristinare certezza legislativa”.

Ultimo aggiornamento: 26/07/2024 18:00