Economia, Veneto

“Pronto soccorso finanziario”: l’innovativo servizio per le PMI 

di Pierantonio Braggio

VERONA - Un vero e proprio “Pronto soccorso finanziario”, che trova concreto sviluppo, nella divulgazione di iniziative di educazione finanziaria e di focus su temi specifici, attraverso seminari e convegni. Inoltre, l’Associazione mette a disposizione un audit indipendente, su portafogli finanziari, nel pieno rispetto della riservatezza o in anonimato, per fornire un’analisi, su costi reali e rischi, a carico dell’investitore, nonché altre informazioni, normalmente, non conosciute dagli imprenditori. «Negli ultimi anni, l’incertezza geopolitica ed economica influisce, sulle scelte delle imprese.

L'adattamento al contesto attuale richiede il consolidamento delle competenze, per prendere decisioni e gestire le finanze aziendali, nel breve, ma, soprattutto nel medio e lungo termine», osserva Claudio Cioetto, presidente di Confimi Apindustria Verona. «L’educazione finanziaria – continua – è uno strumento importante per aiutare le Piccole Medie Imprese e i microimprenditori ad ottenere l'accesso ai finanziamenti, a rafforzare le capacità di gestione delle risorse e talvolta a garantire la sopravvivenza stessa dell’azienda, soprattutto, quando l’economia è colpita da shock profondi e inaspettati». 

Sulla base degli indicatori individuati dall’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), nel 2020, la Banca d’Italia ha svolto un’indagine su alfabetizzazione e competenze finanziarie: per gli adulti, il punteggio è mediamente intorno agli 11 punti, su un massimo di 21; per gli imprenditori, il valore medio è 12,4, con un divario dovuto alla gestione di flussi di reddito più ampi.

In generale, il livello della cultura finanziaria in Italia è basso, soprattutto, tra i titolari di azienda, con minor istruzione, e tra quelli a capo di aziende, con meno di cinque dipendenti. Colmare questo gap è l’obiettivo del “Pronto soccorso finanziario” di Confimi Apindustria: incentivando la cultura finanziaria, per creare valore aggiunto, all’insegna della crescita e dello sviluppo delle PMI associate.

Il servizio mira ad identificare le potenzialità e ad evidenziare gli eventuali punti critici, relativi ai propri investimenti, come ad esempio, costi economici eccessivi, inadeguatezza, rispetto ai rischi e agli orizzonti temporali. O ancora: mancata diversificazione, con conseguenti rischi di concentrazione, su prodotti finanziari non adeguati, per una finanza regolata e gestita, secondo le migliori pratiche.

Una grande iniziativa, mirante, molto correttamente, a creare cultura, in terreno finanziario, e, nel caso attuale, focalizzata sul comparto industriale. Purtroppo, si è di fronte ad una normativa difficile, che richiede conoscenza e preparazione, specialmente, per chi desidera provvedervi autonomamente. Iniziativa, al tempo, innovativa, volta anche a creare conoscenza, nell’altrettanto non semplice comparto dell’investimento, per agire nel quale, massima dev’essere l’attenzione. Per ulteriori informazioni: tel. 045 8102001 .

Pierantonio Braggio

Ultimo aggiornamento: 03/10/2024 13:15