VENEZIA - Proseguono gli stanziamenti per finanziare gli investimenti promossi dai Comuni al fine di installare impianti di videosorveglianza presso i centri di raccolta e in particolare nei siti dei territori comunali più a rischio, dove purtroppo si verifica il fenomeno del deposito incontrollato di rifiuti. Questa nuova delibera che prevede un finanziamento di 465mila euro, è la prosecuzione del primo di 250mila risalente a marzo e che coinvolge altri Comuni interessati all'iniziativa ed è stata approvata su proposta dell'assessore Bottacin dalla Giunta regionale.
L'implemento delle risorse darà riscontro alle molte domande pervenute.
"Nella nuova delibera abbiamo stanziato ulteriori 465mila euro - spiega l'Assessore -. Si tratta di un nuovo e importante segnale che diamo in termini di sicurezza del territorio e alla salvaguardia ambientale, con un occhio particolare alla tutela della legalità”. Il bando, come altre iniziative promosse dalla Regione, aveva l'obiettivo di tenere alta la guardia in materia di abbandono di rifiuti, così da individuare e possibilmente prevenire eventi a volte anche criminosi, come nel caso degli incendi negli impianti di gestione.
"Sono numerose le progettualità che nel tempo abbiamo messo in campo in materia - dettaglia Bottacin -, tra cui quella di aver creato, già nel 2018, un gruppo di lavoro per la definizione di linee guida da applicare al territorio nel caso di incidenti di rilevanza ambientale, nel quale sono stati coinvolti, oltre alle strutture regionali, anche il Nucleo Ecologico dei Carabinieri, il Comando Interregionale dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti di ARPAV, di ANCI Veneto e dell'Università di Padova. Un’esperienza assolutamente positiva che, proprio per la sua riconosciuta utilità, il Comandante del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in occasione di una audizione alla Commissione Bicamerale “Ecoreati” tenutasi durante la scorsa Legislatura parlamentare, suggerì di estendere anche ad altre realtà”.
L'iniziativa prevedeva la possibilità di finanziare proposte, con un contributo fino a 15mila euro, legate alla videosorveglianza in ambito di rifiuti.
"Il bando ha ricevuto un grande riscontro e perciò - conclude Bottacin - dopo aver inizialmente finanziato le prime domande, con il nuovo stanziamento abbiamo ritenuto di implementare le risorse così da dare soddisfazione a un numero cospicuo delle richieste pervenute. Confidiamo per il futuro di proseguire su questa linea, in considerazione anche delle difficoltà che oggi attanagliano i Comuni e ogni aiuto è per loro un toccasana. Se poi queste risorse sono utilizzate per combattere azioni criminose, l'aiuto che stiamo loro dando diventa ancora più importante".
Sul sito della regione www.regione.veneto.it alla sezione "comunicati stampa" è possibile verificare i nomi dei comuni che hanno usufrutio della prima tranche di finanziamento e di quelli che saranno destinatari delle nuove risorse stanziate con l'ultima delibera.