VENEZIA - Grazie al rinnovo dell’accordo tra la Camera di Commercio di Treviso e Belluno e l’Università Ca’ Foscari Venezia, verranno avviati 25 tirocini formativi e di orientamento per l’inserimento di neo-laureati e neo-laureate (triennali e magistrali) nelle micro, piccole e medie imprese aventi sede legale e operativa nel territorio trevigiano e bellunese.
I dettagli del progetto verranno presentati durante un webinar dal titolo “Crescere in azienda - tirocini per neolaureati”,che si terrà martedì 30 maggio dalle ore 14:30 alle 16:00. Dopo il successo degli accordi precedenti, con 18 tirocini attivati nel biennio 2018-19 e 27 nel triennio 2020-22, i due enti continueranno a potenziare e sostenere in modo congiunto la transizione tra università e lavoro, offrendo un’importante occasione di crescita formativa per perfezionare il percorso di studi.
A tal fine, la Camera di Commercio coinvolgerà le proprie aziende associate, rientranti nel target indicato, e sosterrà economicamente i tirocinanti e le tirocinanti, con un contributo a integrazione dell’indennità di partecipazione già erogata dalle aziende ospitanti.
A partire da metà giugno, all’interno dell’Area riservata del sito di Ateneo, sarà possibile consultare i dettagli del progetto, i requisiti per partecipare alla prossima call, le offerte di tirocinio delle aziende e le modalità di candidatura. I tirocini dureranno 6 mesi e si svolgeranno in presenza. E’ possibile candidarsi alle offerte se si è laureati o laureandi, a seconda dei periodi e della data di uscita della call, a condizione lo stage venga avviato entro e non oltre i 12 mesi dal conseguimento del titolo.
Tante le aree tematiche proposte: dalla trasformazione digitale alla transizione ecologica, dal marketing e comunicazione all’interpretariato, dalle scienze statistiche e matematiche alla filiera della cultura e della creatività. Tutte le informazioni in dettaglio nella pagina dedicata al progetto. Per le aziende interessate a partecipare il riferimento è l’Ufficio Orientamento al lavoro e alle professioni della Camera di Commercio. L’Ufficio raccoglierà le offerte di tirocinio da parte delle aziende interessate al progetto, anche supportando l’impresa nella definizione della figura ricercata perché la proposta possa essere in linea con l’offerta formativa di Ca’ Foscari. Si invitano le aziende ad inviare le proprie offerte il prima possibile per poter partecipare alla prossima call.
Camera di Commercio e Università svolgeranno inoltre un’attività di monitoraggio dei tirocini avviati, al fine di individuare il possibile valore aggiunto che il laureato porta sul luogo di lavoro, così come le sue eventuali lacune formative rispetto alle necessità delle aziende.
Tutti i riferimenti possono essere trovati nella pagina del progetto presente nel sito camerale.
Mi fa molto piacere rinnovare la collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso e Belluno dichiara Tiziana Lippiello, Rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia - e offrire così nuove opportunità post lauream alle nostre studentesse e ai nostri studenti. La sinergia fra università e aziende è fondamentale per la crescita del territorio e l'accesso al mondo del lavoro di giovani laureate e laureati con competenze qualificate e trasversali. A oggi questa collaborazione ha già portato all'inserimento in azienda di alcune giovani figure di lavoratori: siamo pertanto entusiasti di poter continuare su questa strada, con la fiducia delle realtà imprenditoriali del territorio e della Camera di Commercio, che ringrazio vivamente.
Siamo sinceramente lieti di aver rinnovato la collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia – commenta Mario Pozza, Presidente della Camera di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti. Sono diversi anni che puntiamo sul progetto “Crescere in azienda”. Ritengo, infatti, che sia assolutamente strategico proporre alle imprese di Treviso e Belluno, un canale privilegiato per favorire il dialogo con i giovani neolaureati di talento. Per questo motivo, con la Giunta camerale, abbiamo deciso di investire in questa iniziativa oltre 110mila euro. Il progetto, inoltre, permette ai giovani laureati di scoprire il patrimonio imprenditoriale che è la piccola e media impresa evoluta, in grado di offrire esperienze di lavoro estremamente arricchenti e prospettive di crescita professionale davvero interessanti.