VITTORIO VENETO (TV) - A volte non è salire sul podio che conta, ma il risultato ottenuto grazie all'impegno di una giovane atleta entusiasta, pronta a metterci il cuore e l'anima.
Stiamo parlando di Asia Da Ros, giovane atleta dell’Accademia Scherma San Marco –Città della Vittoria di Vittorio Veneto, che, forte della sua costante dedizione e della sua passione, ha conquistato un prestigioso settimo posto ai Campionati Nazionali di Sciabola. Nessun gradino né medaglia per qualcuno non fanno notizia ma c'è qualcosa che va oltre il mero plauso ed è l'immensa soddisfazione di portare il Veneto tra le regioni protagoniste della manifestazione tricolore. Questo è già di per sé una gratificazione notevole e motivo di orgoglio per un riconoscimento che pochi possono vantare d'aver conquistato. Soprattutto per una giovane che pratica questo sport con serietà e disciplina, sicura che con il tempo tanta tenacia condurrà sicuramente verso importanti e ambiti mete.
“Siamo molto orgogliosi del traguardo raggiunto – commenta la presidente dell’Accademia, Maddalena Pasini – ma soprattutto del percorso che stiamo costruendo con i nostri giovani. Crediamo fermamente nella pratica sportiva agonistica come veicolo educativo, per crescere atleti consapevoli e persone responsabili."
L’Accademia a Vittorio Veneto, infatti, porta avanti da tempo una doppia missione: eccellenza tecnica e inclusività sociale. A dimostrazione dell'impegno sociale figura l'attività avviata al Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto, dove atleti, tecnici e membri del direttivo contribuiscono attivamente e concretamente a formulare progetti di integrazione e accesso allo sport per tutti.
“Inclusività e agonismo possono e devono convivere, dentro e fuori dallo sport – aggiunge Maddalena Pasini , Presidente Accademia Scherma San Marco–. Il nostro obiettivo è rendere la scherma accessibile a chiunque, senza distinzioni, e allo stesso tempo accompagnare i giovani nel raggiungimento del loro potenziale.”
Forte del prestigioso risultato ottenuto da Asia Da Ros, l’Accademia Scherma San Marco conferma il proprio ruolo di riferimento per questa disciplina sportiva a Vittorio Veneto, continuando a formare non solo atleti, ma soprattutto persone. Lo sport può diventare lo stimolo che spinge i giovani a puntare verso orizzonti ragguardevoli, imparando con umiltà che i risultati più rilevanti sono frutto di un lavoro intenso e di una perseveranza che permette di oltrepassare i propri limiti, proiettandosi verso nuovi obiettivi. Questi ultimi, oltre che sportivi sono anche umani, ogni passo in avanti nello sport va di pari passo con una maturità personale coniugando l’agonismo a programmi di valenza sociale. Un modo per intendere lo sport come terreno dove coltivare la condivisione di ideali e momenti di coinvolgimento con quello spirito di solidarietà che può spronare ognuno a far emergere le proprie doti.
Questo è il messaggio che vuole trasmettere l’Accademia Scherma San Marco, punto di riferimento che ambisce a formare atleti, capaci di trarre da questa pratica sportiva i valori più nobili e significativi che coronano nobilmente ogni risultato. La personalità che delinea il potenziale di uno sportivo e ne evidenzia la caratura personale si esprime nel suo talento, nell'abilità di coltivarlo, così da rendere ogni risultato una gratificazione condivisa e ancor più meritevole, per l'atleta, per la squadra e per noi che ne condividiamo la gioia , partecipi di questo sano entusiasmo. Complimenti quindi ad Asia e a tutti i giovani dell’Accademia, che l’avvenire vi riservi le soddisfazioni che meritate!
Monia Pin