VENEZIA – Con delibera proposta dall’ Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, la giunta regionale del Veneto ha approvato la prima fase attuativa, riguardante il triennio 2025-2027, del Programma di investimento per le opere di edilizia sanitaria di interesse regionale approvato con DGR n. 1121 del 19/09/2023. Questo si rende necessario al fine di realizzare tuti gli interventi di adeguamento normativo, funzionale di carattere sismico e antincendio delle strutture sanitarie, finanziate con parte delle risorse disponibili ex art. 20 della L. n. 67/1988 per un totale di 203 milioni 300 mila euro.
Sono stati quindi autorizzati, in virtù del parere favorevole espresso dalla CRITE, gli investimenti negli ospedali di Oderzo (Treviso), Mestre all’Angelo, Bassano del Grappa (VI) e Legnago (VR).
Dichiarazione dell'Assessore alla Sanità
“Il nuovo anno – sottolinea Lanzarin – inizia così come si sono sviluppati i precedenti, e cioè con nuovi cospicui investimenti per avviare la prima fase attuativa del triennio 2025-2027 del programma specifico per le strutture sanitarie, utilizzando sia fondi nazionali ex articolo 20, 193 milioni 135 mila euro, sia risorse regionali, 10 milioni 165 mila euro. Ora trasmetteremo al Ministero della Salute il presente provvedimento al fine di avviare le procedure per la sottoscrizione di un nuovo Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse relative all’art. 20 della L. n. 67/1988; e autorizziamo fin da subito le Aziende del SSR ad avviare le fasi di progettazione degli interventi individuati con il presente atto. Si tratta di opere tutte ritenute necessarie per alzare la qualità strutturale e funzionale degli ospedali in questione, non dimenticando che avremo altri 115 milioni per finanziare la seconda fase del programma”.
I dettagli delle opere
Azienda ULSS n. 2 Marca Trevigiana Ospedale di Oderzo (nodo di rete): la struttura, sita in zona sismica 2, necessita di interventi di adeguamento sismico. Lo studio di fattibilità presentato ha evidenziato la necessità di eseguire lavori di adeguamento sismico e antincendio stimando un costo complessivo pari a 42,3 mln di euro. La prima fase degli interventi previsti, denominata Fase 1a, è stata inserita all’interno della rimodulazione dell’Accordo di Programma sottoscritto 14/02/2022 ed è stato ammesso a finanziamento dal Ministero della Salute per l’importo complessivo di 6,5 mln di euro. La seconda fase, denominata Fase 1b, pari a 20,3 mln di euro, è stata rinviata a nuovo Accordo di programma e viene pertanto inserita nel presente programma di investimenti, confermando le risorse previste. L’intervento prevede la costruzione, previa demolizione di esistenti copri di fabbrica e in adiacenza all'ospedale, di un nuovo blocco a 4 piani per la realizzazione del nuovo ingresso, di servizi logistici, della piastra radiologica e di aree di degenza.
Azienda ULSS n. 3 Serenissima Ospedale di Mestre (hub): L’Azienda ha presentato lo studio di fattibilità per la riorganizzazione dell’Ospedale di Mestre prevedendo la realizzazione di un ampliamento, così adetto “Angelino”, di circa 20.000 mq per l’importo di circa 62 mln di euro e la ristrutturazione dei locali interni da eseguirsi a seguito dell’entrata in funzione dell’Angelino, per ulteriori 28 mln di euro.
Con il presente programma si dà avvio al 1° stralcio funzionale dell’intervento per l’importo di 58 mln euro per la realizzazione dell’Angelino, un nuovo corpo di fabbrica dove verranno trasferiti e potenziati alcuni servizi quali l’Area Materno Infantile, la psichiatria, l’endoscopia multidisciplinare, la dialisi e i poliambulatori.
Azienda ULSS n. 7 Pedemontana Ospedale di Bassano del Grappa (spoke): Presso la struttura ospedaliera, sita in zona sismica 2, è in corso un programma di miglioramento sismico che è suddiviso in vari stralci funzionali per motivi sia organizzativi che economici. Il primo stralcio funzionale, inserito all’interno dell’Accordo di Programma sottoscritto 14/02/2022, dell’importo pari a circa 10,8 mln di euro ha completato la progettazione ed è in procinto di essere appaltato.
Il secondo stralcio funzionale di riqualificazione funzionale e di adeguamento strutturale previsto nel presente programma, il cui costo previsto è pari a 25 mln di euro, prevede principalmente l’adeguamento normativo delle aree della Day Surgery, ristrutturando e realizzando complessivamente 5 sale operatorie, e del Blocco Operatorio ristrutturando e realizzando complessivamente cinque sale operatorie generali ISO 5, una sala operatoria ibrida con angiografo e due sale operatorie robotiche. L’intervento si completa con l’adeguando normativo delle aree afferenti ai blocchi operatori e realizzando al piano -1 il polo endoscopico.
Azienda ULSS n. 9 Scaligera Ospedale di Legnago (spoke): il complesso ospedaliero, sito in zona sismica 3, necessita di interventi di adeguamento sismico e antincendio da realizzarsi in più fasi. Lo studio di fattibilità presentato dall’Azienda, a seguito del parere della CRITE, ha evidenziato la necessità di realizzare il nuovo ospedale di Legnago in sostituzione dell’esistente per un costo complessivo stimato pari a 142 mln di euro, oltre a sistemazioni esterne e accesso. La prima fase degli interventi previsti, per un importo stimato di 40 mln di euro, è stata inserita all’interno della rimodulazione dell’Accordo di Programma sottoscritto 14/02/2022, approvata con DGR n. 1559/2022, e viene finanziata con i fondi ex art. 20 per 28,5 mln di euro e con i fondi ex art. 1 c. 95 L. n. 145/2018 per 10 mln di euro. Il relativo progetto è stato ammesso a finanziamento dal Ministero della Salute per l’importo complessivo previsto.
Con il presente programma si conferma il secondo stralcio dell’intervento di realizzazione del Nuovo Ospedale di Legnago per 100 milioni di euro.