VILLOBA (TV) - Domenica 24 novembre la Palestra Comunale di Catena di Villorba ospiterà un evento che va oltre lo sport. Si tratta del Campionato Nazionale di Judo Inclusivo, organizzato dall’ASD Judo Opitergium del Maestro Alan Semenzin, 4° Dan, associazione sportiva con sede a Ponte di Piave, impegnata nella promozione del judo in tutte le sue forme, compreso quello inclusivo.
Con il patrocinio del Comune di Villorba e il supporto di enti prestigiosi come il Ministero per lo Sport e i Giovani, il Comitato Paralimpico Italiano, INAIL e Regione Veneto, questa manifestazione rappresenta un momento di crescita collettiva e celebrazione dell’inclusione. L’ingresso è gratuito.
Il Judo inclusivo, in linea con la filosofia di Special Olympics, abbatte le barriere e valorizza il confronto tra atleti normodotati e diversamente abili. Si fonda sui principi del rispetto, dell’aiuto reciproco e della crescita personale, elementi che rispecchiano la pratica quotidiana sul tatami. Obiettivo: creare un ambiente in cui tutti, indipendentemente dalle proprie abilità, possano esprimere il proprio potenziale e sentirsi parte di una comunità. La giornata non si limiterà alle competizioni, ma offrirà anche alcuni momenti formativi.
In mattinata, dalle 9 alle 11 si svolgeranno le gare di judo: dalle 9 alle 10 i giochi nazionali e dalle 10 alle 11 il Campionato Nazionale di Judo Inclusivo “Libertas”. Al termine le premiazioni e il pranzo. Durante tutta la giornata, sono previsti momenti di formazione pratica e teorica per insegnanti e tecnici di Judo ed aree di animazione per gli atleti.
Alle ore 14 ci sarà una conferenza con la dott.ssa Nicole Maussier, esperta di inclusione sportiva, e del dott. Fabio La Malfa, autore di testi dedicati al judo inclusivo, che condivideranno le loro esperienze sul valore dell’inclusione nello sport.
Alle ore 16 è previsto un Workshop su come gestire situazioni di crisi durante l’attività sportiva, con la Dott.ssa Emanuela Fornasier, psicologa, e il Maestro Vittorio Casellato.
Il sindaco di Villorba, Francesco Soligo, sottolinea il valore di questa manifestazione: “Non può esserci sport senza inclusione, per questo come amministrazione diamo il nostro convinto appoggio a tutti gli eventi che vanno in questa direzione”.
"Il Judo non è solo uno sport, ma un viaggio di trasformazione personale," afferma il Maestro Alan Semenzin. "Mettere sullo stesso tatami atleti con background diversi permette di superare i pregiudizi e di crescere insieme, nello spirito di 'mutuo beneficio' caro a questa arte marziale”.
"Sosteniamo con convinzione iniziative come questa perché lo sport deve essere un diritto per tutti- aggiunge l’assessore allo sport, Egidio Barbon - vogliamo che ogni associazione del nostro territorio contribuisca a creare un’offerta sportiva che non lasci indietro nessuno."