Cultura, Treviso, Conegliano

Mario Mori e la verità sul dossier Mafia-Appalti

FARRA DI SOLIGO (TV) - C’è grande fermento e attesa a Farra di Soligo per il generale Mario Mori . È il prossimo ospite di “Incontri&Racconti”, la rassegna culturale organizzata dall’amministrazione comunale di Farra di Soligo. Accompagnerà Mori il colonnello Giuseppe De Donno, uomo di fiducia del giudice Falcone e suo stretto collaboratore.

L’appuntamento è in programma per giovedì 9 maggio alle ore 20:45 all’auditorium Santo Stefano. “Un ospite autorevolissimo che siamo onorati di ospitare - afferma il sindaco MattiaPerencin - e che ci permetterà di ripercorrere le tappe salienti di un periodo tragico e  sanguinoso che ha segnato la storia del nostro paese, con le stragi di Capaci e di via D’Amelio. Un tema, quello della mafia, che purtroppo resta di forte attualità.

Il generale Mori, uomo delle istituzioni che ha combattuto contro le BR prima e contro la criminalità organizzata poi, per quasi trent’anni ha dovuto affrontare un processo giudiziario e mediatico senza precedenti per la presunta trattativa stato-mafia. Da lui sentiremo la verità”.

Il generale Mario Mori sarà accompagnato dal colonnello Giuseppe De Donno, membro di spicco del ROS, in prima linea nella lotta alla mafia nei primi anni Novanta, uomo di fiducia di Falcone e Borsellino. Mario Mori, generale dei carabinieri e ufficiale del controspionaggio SISDE all’inizio degli anni settanta e poi con Carlo Alberto dalla Chiesa nei nuclei speciali antiterrorismo. È il fondatore del ROS dell’arma dei carabinieri e nei primi anni duemila ha diretto il SISDE , il servizio segreto civile. Ha condotto con successo molte operazioni sotto copertura, tra cui la cattura del boss mafioso Totò Riina.

A Farra di Soligo, l’incontro, condotto dalla giornalista Adriana Rasera, ruoterà intorno al libro La verità sul dossier mafia-appalti scritto a quattro mani da Mori e De Donno, definitivamente assolti per la cosiddetta “trattativa stato-mafia”, in cui è raccontata la loro sconvolgente verità. Insieme sono stati protagonisti in prima fila nella lotta contro Cosa Nostra, e il loro impegno investigativo ha dato risultati straordinari. Eppure, sono noti al grande pubblico soprattutto per il processo che si è concluso con la loro completa assoluzione. Il dossier mafia-appalti è la chiave per svelare i misteri italiani del 1992-93 .

L'informativa fu preparata dai carabinieri del ROS guidati da Mori e De Donno e consegnata nelle mani di Giovanni Falcone, che le attribuì un'enorme importanza. Ma​ nella magistratura siciliana ci fu qualcuno che frenò a più riprese e poi archiviò senza giustificazioni la pista, ancora tutta da percorrere. Paolo Borsellino credeva che l'inchiesta Mafia-appalti fosse all'origine della morte di Falcone, ed è molto probabile che anche la strage di via d'Amelio (con il relativo depistaggio) sia da attribuire al dossier del ROS dei carabinieri.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere. Si ringrazia la Libreria “Tra Le Righe” di Conegliano. La rassegna gode del sostegno di Assicurazioni Eufrosini, Hotel Villa Soligo e Tino Gourmet
Treviso, Opitergino Mott.

Fontanelle, 4 passi oltre l'indifferenza

FONTANELLE (TV) - È stata presentata lo scorso febbraio la terza edizione della marcia non competitiva 4 PASSI OLTRE L’INDIFFERENZA, in una conferenza stampa che ha ospitato anche gli interventi del sindaco di Fontanelle Maurina Sessolo e di Sonia Bescacin, consigliere Regione Veneto e presidente della V Commissione - politiche socio sanitarie.

La corsa - camminata è in programma domenica 5 maggio 2024 a Fontanelle ed è organizzata da una rete di 19 realtà del territorio, con l’Associazione Oltre l’Indifferenza ODV come Ente Proponente. L’iniziativa è finanziata dalla Regione del Veneto con le risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per promuovere attraverso lo sport l’inclusione di giovani adulti con disabilità nella comunità locale, nell’ambito del D.G.R. 480.

Il progetto Primi Passi fuori Casa, proposto dalla rete di 19 realtà territoriali e che vede proprio la marcia 4 PASSI OLTRE L’INDIFFERENZA come evento principale, è risultato aggiudicatario del bando pubblico, grazie a un a pianificazione strutturata , efficiente e sostenibile nel lungo periodo.

COME ISCRIVERSI A 4 PASSI OLTRE L’INDIFFERENZA
Sono aperte le iscrizioni online , completamente gratuite, su piattaforma digitale Eventbrite: basterà cliccare sul link https://bit.ly/4 - passi - oltre - l - indifferenza e seguire il tasto “ Riserva un posto”.

Sulla pagina dell’evento è possibile trovare ogni informazione utile a partecipare (luogo e ora di ritrovo, svolgimento in caso di maltempo, ecc.).
È possibile iscriversi anche telefonicamente, chiamando la segreteria organizzativa al numero +393488632591 .

I PERCORSI
Due i percorsi studiati dagli organizzatori (in particolare da Bike Team ASD): uno di 6 km senza barriere architettoniche, che vedrà la partecipazione anche di alcuni tra i soggetti destinatari dell’iniziativa, e un percorso training da 12 km, che attraverserà anche tratti in sterrato e sarà aperto a podisti amatori che intendono perfezionare la propria preparazione in vista degli appuntamenti estivi sulle lunghe distanze. Lungo entrambi i percorsi, saranno allora presenti punti ristoro sui generis, con tanti “ ciccheti ” della tradizione veneta offerti da amici e volontari, mentre al traguardo ogni atleta sarà ricompensato con generosi ​panini alla porchetta , nell’ambito di un fondamentale momento conviviale post - gara, con musica, festa e consegna premi alle scuole del territorio.

Proprio per questo lo scherzoso sottotitolo dell’edizione 2024 è “ PORCHETTA CONNECTION ”, a sottolineare l’intenzione di creare connessioni tra i fontanellesi e Oltre l’Indifferenza, ovvero gli ospiti di Villa Alba a Fontanelle e Casa Aurora nella frazione di Lutrano .

I BENIFICIARI DELL’INIZIATIVA
L’iscrizione è aperta a tutti e gratuita, ma i partecipanti possono lasciare un’offerta libera e responsabile di minimo 5,00 € prima della partenza. I contributi volontari aiuteranno a coprire i costi d’assicurazione, il servizio di sicurezza e pronto intervento, i ciccheti dei punti ristoro, la porchetta finale e il pacco gara che verrà consegnato a ogni partecipante. L’intero ricavato in eccedenza sarà invece destinato a co- finanziare i percorsi d’autonomia di otto giovani adulti con disabilità grave, e di sollievo per le loro famiglie.

I percorsi sono tutti organizzati da Oltre l’Indifferenza ODV:
- VACANZE INSIEME : un soggiorno estivo al mare, proprio quando gli altri servizi territoriali dedicati sono chiusi.
- WEEKEND IN AUTONOMIA : un percorso di residenza ogni fine settimana a Villa Alba, con laboratori multidisciplinari, uscite, esplorazioni, esperienze d’autonomia.
- LABORATORI DI AVVICINAMENTO ALLO SPORT e di educazione alla motricità, per una maggiore consapevolezza del proprio corpo. 
Sport, Treviso, Conegliano

Vazzola, Dodgeball: è l’ora degli scudetti

VAZZOLA(TV) - Domenica 5 maggio, presso il Palasport di Vazzola (TV), si chiuderanno i Campionati Nazionali di Dodgeball, organizzati dal Centro Sportivo Italiano e dall’Associazione Italiana Dodgeball. Saranno quattro le categorie a scendere in campo, con la new entry Under 14 che avrà l’onore di chiudere la giornata tricolore.

Il campionato si è sviluppato attraverso diversi tornei di qualificazione, dove le migliori quattro società per categoria sono riuscite a staccare il pass per le finali in Veneto.

Sempre tra schivate e bloccate, lanci, prese e tuffi, i primi sestetti a scendere sul parquet veneto saranno quelli della categoria maschile, che in semifinale vedrà sfidarsi gli Shamrock Ravenna, primi nella regolar season, con i gialloneri dell’Empoli Swarm; sul secondo campo invece a sfidarsi per l’accesso alla finale saranno i padroni di casa del Venetica Dodgeball contro i felsinei degli Ora.Gio.Bat. di Castenaso.

Il torneo femminile avrà invece il “derby” giallonero tra le Valkyrie del D.C. Lugo e le Empoli Swarm, mentre nell’altra semifinale le Lady Lions Venetica saranno opposte alle Shamrock Ravenna. Gli Under 16, torneo deciso solo all’ultima giornata, vedranno sfidarsi i leader della stagione, gli Springout Forlì, e gli Ora.Gio.Bat. Castenaso; contemporaneamente scenderanno in campo i ragazzi pari quota del Venetica contro gli Shamrock.

Le ultime semifinali, nella neonata categoria Under 14 (lo scorso anno testata in campionato e quest’anno resa ufficiale), vedranno su un campo ancora una formazione della squadra castenasese, prima dopo le tappe di campionato, opposta agli Empoli Swarm, e sull’altro ancora i locali della Venetica Dodgeball opposti agli Springout Forlì. Prima delle finali, terminate tutte le gare di semifinali, verranno diramate le convocazioni per le varie Nazionali di categoria.

Italia, Politica

Forum delle Associazioni Familiari: "Predisporre ecosistema favorevole alla famiglia”

“Il quadro che emerge dai dati Ocse per il nostro Paese appare caratterizzato da luci e ombre. La ripresa dei salari reali, il previsto aumento degli investimenti pubblici e il rafforzamento delle esportazioni determineranno una graduale crescita nel medio periodo. Si prevede, infatti, un aumento del Pil italiano nel 2024 pari al +0,7% e al +1,2% nel 2025. Tuttavia, secondo l’Economic Outlook dell’Ocse, la produzione manifatturiera, le vendite al dettaglio e la fiducia delle imprese rimangono deboli, sebbene la fiducia dei consumatori sia migliorata negli ultimi mesi.

Il tema della fiducia è uno dei driver essenziali per progettare una famiglia (casa, lavoro, relazioni stabili e di qualità, costo della vita) e soprattutto per ipotizzare di mettere al mondo un figlio. Se non c’è fiducia non c’è natalità. È necessario, pertanto, costruire un ecosistema più favorevole alla famiglia e per farlo servono misure di carattere economico, fiscale, lavoristico, servizi territoriali, ma soprattutto una grande alleanza che renda operativo un cambiamento culturale per un maggior impegno di tutte le forze del Paese attorno alla questione natalità e famiglia.

Dall’altro, sull’aspettativa della crescita reale dei salari, perché soprattutto le famiglie con figli non hanno ancora ad oggi un supporto appropriato all’importantissimo ruolo dapprima natalistico, poi educativo e anche di cura dei più fragili e anziani. In questa direzione abbiamo grandi aspettative sui passi che il governo sta facendo in merito ad una riforma fiscale che consideri finalmente anche la composizione dei nuclei familiari e alla riforma dell’Isee per l’accesso a servizi e contributi dedicati alle persone e famiglie”. Lo ha dichiarato Adriano Bordignon, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari, in merito ai dati relativi al Pil italiano pubblicati nell’ Economic Outlook dell’Ocse.
Politica, Veneto

Europee: nel collegio Nord Est 11 liste, 156 i candidati

VENEZIA - La Corte d'Appello di Venezia ha escluso sei delle 17 liste depositate nei giorni scorsi per il collegio Nord Est (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Trentino Alto Adige) per le prossime elezioni Europee le cui urne saranno aperte l'8 e il 9 giugno. Non sono stati ammessi Alternativa popolare, Forza Nuova, Italia dei diritti De Pierro, Unione Cattolica Italiana, Democrazia sovrana popolare e il Partito animalista - Italexit per l'Italia.

Sono dunque 11 le liste ammesse per un totale di 156 candidati, di questi, 18 sono i candidati Fvg. Fratelli d'Italia candida come capolista Giorgia Meloni detta Giorgia; al numero due Sergio Antonio Berlato, europarlamentare sostenuto dai cacciatori veneti e negazionista del Covid.

Al sesto c'è Stefano Cavedagna "detto Cavedania". Stati Uniti d'Europa ha capolista Graham Robert Watson. Sono assenti i big, candidati prevalentemente nel collegio Nord Ovest.

Primo della lista di Forza Italia - Noi Moderati - PPE è il segretario nazionale Antonio Tajani, ministro degli Esteri,vicepresidente del Consiglio; seconda Sandra Savino; terzo Flavio Tosi.

La Lega Salvini Premier, capolista Paolo Borchia, candida al numero due l'europarlamentare uscente Elena Lizzi; cinque la sindaca di Monfalcone Anna Maria Cisint, al 14/o Roberto Vannacci.

In testa alla lista del Pd c'è il presidente dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini; al secondo Annalisa Corrado, della segreteria nazionale del partito; al terzo il sindacalista Ivan Pedretti; al quinto Alessandro Zan.

Azione - Siamo Europei ha per capolista Carlo Calenda. Al terzo c'è l'ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti.

Il Movimento 5 Stelle punta come capolista sulla eurodeputata uscente Sabrina Pignedoli, quindi al numero due sul fondatore di Banca Etica Ugo Biggeri.

Nella lista Libertà il capolista è Cateno De Luca; Ugo Rossi, tra i leader della protesta No vax a Trieste, è dodicesimo.

La Sudtiroler VolkSpartei (SVP) ha per capolista Herbert Dorfmann, candida soltanto altri cinque persone.

Alleanza Verdi e Sinistra capolista Cristina Guarda; secondo Domenico Lucano detto Mimmo.

Pace Terra Dignità è capeggiata da Raniero Luigi La Valle, terzo Michele Santoro; al 7/o Ginevra Bompiani; all'8/o Fiammetta Cucurnia, giornalista e compagna di Giulietto Chiesa; 13/o l'attore Paolo Rossi.
Treviso, Conegliano

Farra di Soligo, dissesto idrogeologico. Servono azioni concrete. 

FARRA DI SOLIGO (TV) - Frane e smottamenti, in relazione a episodi di maltempo violento e prolungato, si registrano con drammatica regolarità in tutta la Marca trevigiana e con particolare evidenza lungo la fascia collinare ricadente nell’area della Denominazione del Conegliano Valdobbiadene DOCG e dei Colli Asolani. Un problema che non coinvolge soltanto i viticoltori, che impone una seria riflessione e conseguentemente una puntuale strategia d’intervento.

Servono azioni concrete per la manutenzione delle aree a rischio, per la messa in sicurezza delle zone colpite e per opere di prevenzione, nonché adeguate risorse finanziarie.

La Delegazione FIVI di Treviso, allo scopo di fare il punto della situazione e per valutare soluzioni al problema - che di fatto mette a rischio la sicurezza di tutti, chi sul territorio ci lavora ogni giorno, chi vi transita e che lo visita - ha organizzato un convegno tecnico che si svolgerà sabato 4 maggio 2024 con inizio alle ore 10:00 presso l’Auditorium Santo Stefano di Farra di Soligo dal titolo "Emergenza frane nel Trevigiano. Analisi delle strategie per un ambiente più sicuro. I vignaioli, custodi del territorio, si interrogano".

I lavori saranno aperti da Lorenzo Cesconi, presidente nazionale FIVI, cui seguirà l’intervento del delegato provinciale Massimo Collavo. Il geologo Simone Bortolini offrirà una panoramica della situazione tra emergenze e necessità, mentre Michele Coppe, responsabile dell’Ufficio Vincolo Idrogeologico dell'Unità Organizzative dei Servizi Forestali di Treviso-Venezia punterà l’attenzione sul vincolo idrogeologico nell'ambito del controllo delle acque e della trasformazione del territorio. Particolarmente attesa la relazione dell’agronoma Pamela Giani che illustrerà esperienze consolidate, e di successo, come esempi da seguire e replicare con un occhio di riguardo alla recente evoluzione normativa. Le conclusioni del convegno saranno affidate al senatore Luca De Carlo, presidente della Commissione Agricoltura. Seguirà dibattito. La partecipazione è libera.

I vignaioli indipendenti aderenti a FIVI da anni sono alle prese con l’emergenza frane: “Oggi – dicono – è necessario, e urgente, l'intervento delle Istituzioni e degli enti preposti affinché venga ideato e avviato un piano di intervento che prenda le mosse da un approccio collaborativo tra tutti gli attori interessati. Il convegno si inserisce nel programma della manifestazione Vignaioli in Tour.

Treviso, Conegliano

Banca Prealpi SanBiagio: ottimi risultati nel 2023. Assemblea presso Area Fiera a Godega di Sant'Urbano 

TARZO (TV) – Si consolida la crescita per la Banca Prealpi SanBiagio che nel 2023 raggiunge un ottimo traguardo, rafforzando la solidità patrimoniale ed i risultati economico-finanziari, dati che testimoniano l’ottima situazione che vive la Banca, forte del fatto che diversi indicatori la posizionano al vertice del settore in Italia.

I risultati solidi e stabili e la destinazione dell’utile (compresa la quota destinata alla beneficenza) dell’Istituto di Credito Cooperativo con sede a Tarzo, parte del Gruppo Cassa Centrale, saranno il focus dell’Assemblea ordinaria dei Soci che si svolgerà la mattina di domenica 5 maggio, convocata presso l’Area Fiera di Godega di Sant’Urbano (via Don Francesco Tocchetti, 4). Quest’anno sarà tra l’altro l’occasione per festeggiare un importante traguardo in quanto ricorre il 130° anniversario dalla fondazione, che sarà celebrata nel pomeriggio dello stesso giorno.

Il Presidente di Banca Prealpi SanBiagio, Carlo Antiga, ha commentato: «Siamo particolarmente orgogliosi di questi ultimi ed eccellenti risultati, perché sono frutto di una gestione accorta e prudente che viene da lontano, e che si inserisce in un percorso iniziato esattamente 130 anni fa. Una ricorrenza importante, che testimonia un portato storico e valoriale che pochi Istituti bancari possono vantare. Nel tempo, infatti, la nostra Banca ha saputo crescere tenendo fede ai principi che contraddistinguono il Credito Cooperativo. E lo abbiamo fatto rafforzando il patrimonio, con un attivo di elevata qualità ed esposizioni deteriorate molto limitate e coperte pressoché al 100%. Ma abbiamo saputo diversificare anche il modello di business, mettendo al primo posto le necessità di famiglie e imprese. I bisogni espressi dal territorio e dalle comunità, di cui siamo parte attiva, sono e saranno sempre il nostro faro. Per poter svolgere questo ruolo è fondamentale che i conti siano in ordine e il bilancio in salute, alla luce di un contesto geopolitico estremamente complesso e incerto».

Bilancio e perfomance del 2023

Guardando gli indicatori di performance e rischiosità è evidente l’ottimo stato di salute della Banca. I crediti verso la clientela rappresentano il 49,5% del totale degli attivi e confermano la prevalente attività dell’Istituto a finanziarie il territorio, a partire da famiglie, artigiani e Pmi. La raccolta diretta da clientela è prossima all’80% del totale attivo, confermandosi la fonte prevalente di funding. Il rapporto tra impieghi netti e depositi si colloca al 62% e testimonia l’elevato grado di liquidità. Anche gli indicatori di rischiosità evidenziano una dinamica positiva, grazie ad un flusso contenuto di nuove esposizioni deteriorate e da criteri particolarmente rigorosi nella determinazione degli accantonamenti: l’NPL ratio (esposizioni deteriorate/impieghi lordi) è al 2,76% (in calo rispetto al 3,56% del 2022); il credito deteriorato è quasi interamente svalutato e la copertura è al 99%. Gli indici di patrimonializzazione vedono un Cet1 Ratio al 31,24%, in miglioramento di 4 punti, ben al di sopra dei requisiti richiesti.
L’utile netto dell’Istituto ha raggiunto i 59,85 milioni di euro, in crescita del 42,3% sul 2022: un risultato che andrà a beneficio del territorio (tramite la quota da destinare alla beneficenza) e all’ulteriore rafforzamento della solidità della Banca.

Il prodotto bancario complessivo - dato dalla somma di raccolta complessiva e impieghi verso la clientela – sfiora gli 8,4 miliardi di euro (+6,4%). Gli attivi totali si attestano a 4,69 miliardi di euro e si consolida ulteriormente il patrimonio netto dell’Istituto, che si attesta a 494,6 milioni (+15,3%), rafforzando la solidità patrimoniale a tutela dei risparmi di Soci e Clienti.

Anche nel 2023 la dinamica dell’attività commerciale è stata molto positiva, con la raccolta complessiva cresciuta a 6,06 miliardi (+9%). Prosegue l’incremento della raccolta indiretta che ha registrato un +17,6%, trainata dalle componenti del risparmio gestito e, soprattutto, amministrato. La raccolta diretta si attesta a 3,74 miliardi di euro (+4,3%). Gli impieghi verso la clientela sono invece pari a 2,32 miliardi, a sostegno delle esigenze di famiglie e Pmi.

La cerimonia per i 130 anni della Banca

Dopo l’Assembea che si svolgerànella mattinata del 5 maggio seguirà la la cerimonia che festeggerà i 130 anni dalla fondazione di Banca Prealpi SanBiagio: un momento di incontro, confronto e di festa per i Soci ripercorrendo la storia, l’identità e i valori che stanno alla base dell’Istituto di Credito Cooperativa, puntando l’attenzione anche al prossimo futuro.
Nel 1894 venne infatti fondata la Cassa Rurale ed Artigiana di Montaner, la più antica tra quelle che oggi convivono all’interno di Banca Prealpi SanBiagio. L’identità dell’Istituto, infatti, si fonda sullo spirito cooperativo di dieci banche, nate in tempi e luoghi differenti, nelle province di Treviso, Venezia e Padova.

La cerimonia inizierà con i saluti e gli interventi istituzionali di Carlo Antiga, Presidente di Banca Prealpi SanBiagio, e di Paola Guzzo, Sindaco del Comune di Godega di Sant’Urbano. Seguiranno due riunioni in cui il dott. Severino Marcon terrà un intervento dal titolo “Dal 1894 ai giorni nostri: Banca Prealpi SanBiagio per lo sviluppo del territorio” e il Direttore Generale dell’Istituto, Girolamo Da Dalto, presenterà la visione per il futuro che verrà. Tra le due sedute si parlerà di com’è stata raccontata la “Banca Ecosistema” e comunicate le specificità del credito cooperativo in questi anni. L’evento si concluderà con lo spettacolo del comico, attore e illusionista, Raul Cremona. Conducono e moderano la giornalista televisiva Elisa Santucci e Nicola Sergio Stefani.
Friuli V.G.

X edizione Festival del Giornalismo 2024

RONCHI DEI LEGIONARI (GO) - Da dieci anni la nostra associazione si impegna per difendere alcune delle più importanti libertà: di stampa, di informazione e di espressione. Proprio per questo abbiamo dato vita al progetto del Festival del Giornalismo! Nato nel 2015, il Festival ha come obiettivo far conoscere al pubblico come le notizie vengono raccolte, esaminate, trattate e divulgate.

Tra panel, dibattiti, presentazioni di libri e mostre, più di 1000 di professionisti dell'informazione (italiani e non) hanno avuto modo nel corso degli anni di permettere a migliaia di persone estranee al mondo del giornalismo di capirne il funzionamento e l'importanza. Il nostro Festival ha toccato temi di estrema attualità, come la mafia, la difesa dell'ambiente, la crisi migratoria, la storia della politica italiana, la pandemia e moltissimo altro ancora.

Negli ultimi anni abbiamo inoltre creato due premi, conferiti durante il Festival, riguardanti l'attività giornalistica. Il primo, dedicato a Daphne Caruana Galizia (giornalista maltese assassinata nel 2017), è conferito ad un giornalista che abbia messo a repentaglio la sua vita svolgendo il proprio lavoro. Il premio è stato creato in accordo con la famiglia di Daphne e un suo parente partecipa ogni anno alla premiazione. Il premio gode del patrocinio della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, di Assostampa FVG, dell'Ordine nazionale e regionale dei Giornalisti e dell'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo! Il secondo è il premio ''Leali Young'': si tratta di un concorso per incentivare i giovani tra i 18 e i 35 anni a creare contenuti giornalistici (un articolo, un reportage, un video-inchiesta o altro). Il vincitore, oltre a un premio in denaro, riceve anche la possibilità di entrare a far parte dell'ufficio stampa del Festival, in modo da potervi partecipare attivamente. Il concorso nasce per ricordare la nostra vice presidente, Cristina Visintini, che ci ha lasciati nell'agosto del 2021 e che si era spesa a lungo per i diritti dei giornalisti precari, categoria che comprende purtroppo una larga fetta dei giovani lavoratori di questo settore.

Nel 2022, anno in cui ''Leali Young'' è stato ideato, hanno partecipato al concorso decine di aspiranti giornalisti da tutta Italia e nel 2023 è stato un ulteriore successo, avendovi partecipato giovani da tutta Italia!

Abbiamo quindi deciso di partecipare alla campagna di crowdfunding di Rete del Dono per assicurare la continuazione del Festival e di questo concorso giovanile, nella speranza di riuscire a raccogliere i fondi necessari per indire un nuovo bando. Vogliamo continuare a sostenere e promuovere la divulgazione culturale e il lavoro giovanile nell'ambiente giornalistico, e riteniamo che il Festival e il premio ''Leali Young'' siano un ottimo modo per farlo. Abbiamo inoltre deciso di ringraziare i nostri sostenitori con apposite ricompense: gadget, libri e anche la possibilità di tesserarsi.

Più grande la donazione, più grande la ricompensa! Il nostro obiettivo è di 5.000 euro, anche se non sono pochi noi siamo sicuri di poter raggiungere questa soglia grazie a ciascuno di voi, perché ognuno di voi può fare la differenza. Vi chiediamo quindi di darci una mano, ogni donazione costituisce un aiuto fondamentale!
Politica, Treviso

A Gaiarine ampia convergenza sulla candidata sindaca Elisa De Zan. Anche la DC a sostegno

GAIARINE - Salvatore Cuffaro e Angelo Sandri, segretari nazionali delle due anime della Democrazia Cristiana, e i componenti degli uffici politici a loro riconducibili, a Roma, si sono incontrati per sottoscrivere un accordo volto ad intraprendere un processo politico di riunificazione della DC, che si incentra sulla riconferma della denominazione del partito Democrazia Cristiana, sulla connessione tra denominazione e simbolo storico scudocrociato, nella vigenza dello statuto storico.

I due segretari si impegnano a «mettere in atto ogni opportuna iniziativa politica e organizzativa che favorisca il raggiungimento dell’auspicata riunificazione della Democrazia Cristiana». Tutto ciò viene ritenuto «funzionale alla crescita democratica del nostro Paese, finalizzata al conseguimento del bene comune.

"Un passo importante per la riunificazione - asserisce Marco Guglielmin, di Gaiarine e segretario nazionale operativo vicario - abbiamo messo tante energie per recupero dei nostri storici valori di società, casa, Chiesa e famiglia, non possiamo dimenticare le nostre origini, inoltre vedo nostalgia della vecchia politica, la famosa Prima Repubblica. Con Mauro Rossetto responsabile della provincia di Treviso della DC, stiamo facendo molti incontri, anche con i giovani, in diversi comuni veneti, per recuperare i valori che hanno caratterizzato gli anni della rinascita del nostro Paese.

Ecco perché alle elezioni dell'8 e 9 giugno la Democrazia Cristiana appoggerà a Gaiarine la candidata Elisa De Zan.
Non ho avuto nessun problema a ritirare la mia lista quasi pronta, per rivolgere il nostro sostegno a Elisa De Zan. Dobbiamo dare un segnale di cambiamento cominciando da un piccolo comune. Io stesso ho rinunciato a candidarmi mettendo al primo posto il bene comune e lo spirito di aggregazione che caratterizza questo ampio gruppo".

La candidatura di Elisa De Zan ha messo d'accordo praticamente tutto il panorama politico di Gaiarine (ad esclusione della lista rivale del sindaco uscente Zanchetta espressione della Lega), ovvero: il centro destra con Fratelli d'Italia e Forza Italia, il centro con la Democrazia Cristiana e il centro sinistra.
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Ultimo aggiornamento: 04/05/2024 14:05