Cultura, Treviso
Castelfranco, il progetto «Cantiere per l'opera»
CASTELFRANCO (TV) - Otto classi, 30 ragazzi e 10 docenti da quasi un anno al lavoro per portare in scena due nuove opere da camera: torna per la quarta edizione il progetto «Cantiere per l'opera» che vedrà al debutto, il 16 maggio (ore 20,45), due titoli da camera firmati da Davide Girolimetto ed Edoardo Camata.
Il Conservatorio di musica Agostino Steffani sceglie di dare spazio alle nuove generazioni producendo un dittico composto da opere da camera contemporanee frutto del lavoro degli studenti Davide Girolimetto ed Edoardo Camata. Un doppio allestimento speciale che da settimane vede impegnate le classi di canto e l'orchestra da camera del Conservatorio di musica Agostino Steffani. La particolarità del progetto, nato dalla collaborazione delle classi di composizione e coordinato da Gian-Luca Baldi non consiste nel dare voce a opere di repertorio, ma nella partecipazione alla prima assoluta di un'opera contemporanea, anzi due, frutto del talento e del lavoro di due promettenti studenti delle classi di composizione.
Le due brevi opere da camera costituiscono un nuovo capitolo della collaborazione tra le classi di canto e quelle di composizione. Professionisti e giovani talenti hanno avuto l’occasione di lavorare gli uni accanto agli altri in un vero cantiere-laboratorio con lo sguardo rivolto al futuro. Una straordinaria occasione di crescita, non solo per i giovani compositori, ma anche per i cantanti e tutti gli interpreti. Con questo progetto gli allievi del nostro Conservatorio – compositori, cantanti, strumentisti - sono chiamati ancora una volta a cimentarsi non solo col teatro musicale ma insieme con tutti quegli aspetti pratici del mestiere della musica indispensabili una volta usciti dalle mura dell’Istituzione Accademica.
«L'angelo e l'Aviatore» è tratto dalla vita di Saint-Exulpery. Il 30 dicembre 1935 durante un volo Parigi-Saigon in territorio libico, a 150 chilometri da Il Cairo, l'aereo di Saint-Exupèryprecipita. Lo scrittore rimane per tre giorni nel deserto prima di essere ritrovato dai beduini e condotto a Il Cairo. Una storia, per fortuna a lieto fine, che avrà un ruolo importante nella composizione del piccolo Principe.«Ho immaginato- spiega Baldi- che durante quei giorni drammatici in aiuto a Saint-Exulpery venga proprio il suo personaggio, sotto forma di angelo». Il secondo titolo, «Il Chiromante» è una dark comedy tratta da un racconto di Oscar Wilde. Un uomo prima di sposarsi va da un chiromante che gli pronostica che prima delle nozze ucciderà un uomo. Di fronte all'ineluttabilità di questo destino, l'uomo cerca di macchinarsi quanto priam del delitto mettendosi in situazioni tragicomiche. La profezia, in ogni caso, si compirà.«Entrambi i lavori si svolgono in un clima onnirico. Abbiamo voluto connotare i due lavori in maniera diametralmente opposta- ha commentato Marco Bellussi, docente di arte scenica e regista- ne L'angelo e l'aviatore tutti i personaggi sono vestiti di bianco, mentre il Chiromante è contraddistinto dal total black. Questo debutto è il percorso finale di un lavoro lungo un anno, ed è la finalizzazione artistica di un progetto didattico».
Enrico Rinaldo, docente di canto lirico, Romilda Beraldo e Cristina Crotti, docenti di accompagnamento pianistico sottolineano la complessità di lavorare sui ruoli con le giovani voci.«Una sfida entusiasmante-concordano però- che ci consente di portare in palcoscenico anche studenti e di regalare loro un'esperienza di teatro professionale che sarebbe molto più difficile con i titoli di repertorio».
«Il Cantiere per l'opera di domani» edizione 2025 debutta al Teatro Accademico di Castelfranco venerdì 16 maggio alle 20,45 con «Il chiromante» di Davide Girolimetto su libretto di Marco Gnaccolini e «L'angelo e l'aviatore» su libretto di Gian-Luca Baldi e musica di Edoardo Camata. La regia dei due lavori è affidata a Marco Bellussi mentre l'orchestra da camera del Conservatoio “A.Steffani” di Castelfranco Veneto sarà diretta da Davide Girolimetto e Massimo Donadello.
«L'angelo e l'aviatore» sarà diretta da Massimo Donadello, i ruoli principali vedono in scena il soprano Marharyta Hudz nel ruolo del Piccolo Principe, il tenore Samuel Manhica Junior (Antoine De Saint-Exulpery) e il soprano Olena Ageyonok (Andrè Prevot)
«Il Chiromante» sarà diretto dall'autore, Davide Girolimetto. Nei ruoli principali Sharon Avigliano (Sybil Merton), Ginevra Brogio (Jane), il mezzosoprano Chiara Turchetto come Lady Clem, i baritoni Nicola Zambon (Lord Arthur) e Marton Kovacs (Il chiromante)