Politica, Treviso

Bruxelles, amministratori trevigiani in visita al Parlamento Europeo

TREVISO – Due giornate dense di significato istituzionale e politico quelle vissute il 23 e 24 aprile da un gruppo di una trentina di Amministratori locali meloniani e civici della provincia di Treviso, in visita a Bruxelles (Belgio) presso il Parlamento europeo , ospiti dell’ Europarlamentare di Fratelli d’Italia Elena Donazzan .

Un’opportunità preziosa per rinsaldare il legame tra territorio e Istituzioni europee, conoscere da vicino il funzionamento dell’Europarlamento e confrontarsi su temi strategici per il futuro della Marca, del Veneto e dell’Italia intera. Tra i partecipanti al viaggio: il Consigliere regionale Tommaso Razzolini , l’Assessore comunale a Treviso Gloria Sernagiotto con il Capogruppo in Consiglio Comunale Guido Bertolazzi ed il Consigliere provinciale e comunale Davide Acampora , il Consigliere provinciale e Consigliere comunale a Preganziol Raffaele Freda , il Sindaco di Caerano Francesca Altin con l’Assessore comunale Matteo Danieli , il Sindaco di Possagno Valerio Favero , il Vicesindaco di Fonte Laura Sarai , il Capogruppo in Consiglio Comunale a Castelfranco Veneto Guido Rizzo , l’Assessore comunale a Casier Nicola Grieco e numerosi altri amministratori che con spirito di servizio e appartenenza si sono resi protagonisti di un momento di crescita e condivisione.

« Queste occasioni sono fondamentali per avvicinare i nostri amministratori alle dinamiche dell’Unione Europea e per rafforzare quella rete tra Istituzioni che Fratelli d’Italia costruisce con determinazione, giorno dopo giorno, a ogni livello di governo – afferma l’Europarlamentare vicentina Elena Donazzan – Serve infatti una visione comune e concreta che parta dai territori e arrivi all’Europa, senza però mai perdere il contatto con i bisogni reali delle singole comunità da cui tutti noi proveniamo ».

La visita ha inoltre rappresentato anche un momento di approfondimento sui valori fondanti dell’Unione Europea, sul funzionamento delle sue Istituzioni e sulle principali sfide del futuro come spazio, economia, energia, giovani ed innovazione. Temi strategici sui quali il confronto con Donazzan ha permesso di fare chiarezza e creare nuove connessioni operative. La visita ha rappresentato anche un’occasione preziosa per far conoscere da vicino il Parlamento Europeo: come lavora, quali sono le sue funzioni, le tematiche che affronta e il ruolo che svolge quotidianamente al servizio dei cittadini.

Gli amministratori hanno così potuto osservare in prima persona l’attività delle Istituzioni europee, comprendere l’iter legislativo ed il funzionamento delle Commissioni, conoscere i meccanismi decisionali ed il contributo concreto che ogni Stato membro apporta alle politiche comuni. Un approfondimento utile non solo dal punto di vista istituzionale, ma anche culturale e formativo che ha incluso un percorso attraverso la storia dell’integrazione europea: dalla nascita della Comunità Economica Europea fino all’attuale assetto dell’Unione , passando per i momenti chiave che ne hanno segnato l’evoluzione politica e istituzionale.

La visita ha quindi consentito di riflettere su valori fondanti dell’UE – come solidarietà, cooperazione, libertà e sussidiarietà – e di capire quanto questi principi siano ancora oggi alla base di ogni decisione assunta in ambito europeo. Un patrimonio di conoscenza che assume un significato particolarmente rilevante per gli amministratori locali chiamati ogni giorno a tradurre sul territorio scelte normative, Regolamenti e finanziamenti che spesso nascono proprio a Bruxelles. Comprendere a fondo queste dinamiche significa infatti poter agire con maggiore consapevolezza ed incisività mettendo in campo politiche pubbliche sempre più efficaci e coerenti con le opportunità e le sfide offerte dall’Europa.

L’iniziativa ha dato nuovo slancio all’attività politica trevigiana e alla compattezza della classe dirigente meloniana che, con competenza e radicamento, continua a guidare i Comuni della Marca. Una dimostrazione concreta di come Fratelli d’Italia sappia coniugare identità, partecipazione e visione europea. Su queste solide basi FDI continuerà dunque a promuovere momenti aggregativi e formativi come questo in quanto capaci di rafforzare la formazione politica ed istituzionale degli amministratori locali, dando loro strumenti per affrontare con autorevolezza le sfide del presente e del futuro, a partire proprio dal cuore dell’Europa.

Questo è stato solo il primo di una serie di viaggi che permetteranno anche ad altri amministratori locali e dirigenti di conoscere da vicino le Istituzioni europee.
Friuli V.G., Veneto

Lunedì 28 aprile, Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro 

L’aumento del 5% dei morti sul lavoro registrati in Italia nel 2024, saliti cioè a 1.090, è solo la punta di un iceberg di un fenomeno che non consente di abbassare la guardia, ma anzi pretende di investire costantemente nella prevenzione. In occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, che ricorre lunedì 28 aprile, il Gruppo Scudo, primario operatore del Nordest nel settore della salute e della sicurezza sul lavoro, ha voluto puntare il faro su un aspetto che non va sottovalutato: quello delle malattie professionali.

L'anno scorso in Italia sono stati denunciati 88.499 casi, in aumento del 22 per cento, che hanno colpito oltre 58mila lavoratori. In Friuli-Venezia Giulia le denunce sono cresciute del 7,5% salendo a 2.239. In Veneto, invece, l'aumento è stato più rilevante pari a quasi il 19% totalizzando 5.510 denunce per malattia professionale. In questa regione, comunque, non sono mancate province in cui il dato è risultato in flessione, in particolare Belluno e Vicenza.

I dati parlano, però, anche di un cambiamento delle patologie denunciate. In Friuli-Venezia Giulia nel 2024 sono diminuiti i casi di tumori, in particolare all'apparato respiratorio, compreso il mesotelioma, calati del 25%, mentre sono risultati in aumento i casi di ipoacusia da rumore (sordità progressiva) cresciuti del 14 per cento. Le patologie più frequenti, per oltre la metà delle denunce, riguardano il sistema osteomuscolare, cresciute nell'ultimo anno del 10 per cento. Sempre più rilevanti, poi, le malattie del sistema nervoso periferico, cresciute del 27 per cento.

In Veneto oltre tre quarti delle denunce ha riguardato malattie del sistema osteomuscolare, in crescita del 22 per cento, ma in questa regione rimangono alte anche le patologie oncologiche, in particolare quelle della pelle e delle vie urinarie. “La drammaticità delle morti sul lavoro non deve far dimenticare l’impatto sociale ed economico che anche le malattie professionali hanno, in quanto comportano non soltanto sofferenze immediate per i lavoratori e le loro famiglie, ma portano spesso anche a condizioni di invalidità – commenta l’Ad del Gruppo Scudo Andrea Pez – anche in questo caso la prevenzione è fondamentale, non soltanto attraverso la formazione e l’adozione di strumentazione adeguata, ma anche attraverso la costante verifica delle buone pratiche sui luoghi di lavoro. Errate abitudini che vengono spesso trascurate, nel lungo periodo posso trasformarsi in patologie che hanno un impatto sia sul lavoratore, sia sul datore di lavoro, sia sull’intera società”.
Politica

Bruxelles ammette il problema dell'export massivo e del dumping

TRIESTE - Può capitare che un deputato anticipi di settimane quella che diventerà la linea strategica dell’intera Unione. Succede ad Annamaria Cisint, europarlamentare della Lega, che ancora a novembre 2024 chiedeva per iscritto di dichiarare i rottami ferrosi un “materiale strategico” e impedirne così la libera esportazione all’estero.

Ora, dopo una prima risposta a quell’interrogazione, il Commissario europeo Stephane Sejournè annuncia pubblicamente “la valutazione di misure commerciali sui rifiuti metallici”. Ma per la Cisint è ancora troppo poco e, soprattutto, tutto troppo lento. “Per salvare la siderurgia nostrana dagli effetti dei trasferimenti extra Ue urgono azioni immediate e drastiche, come insegnano le decisioni assunte da altri Paesi”, ha detto l’esponente del Carroccio spiegando che già in autunno aveva messo in guardia Bruxelles dalla crisi occupazionale del settore. C’è infatti un costante flusso oltreconfine di questi scarti, in particolare in direzione della Turchia. Secondo il deputato, i materiali secondari devono essere inseriti in una lista di beni strategici per l’economia e la sicurezza. A quel punto scatterebbero i contingentamenti e i controlli a beneficio dei produttori nazionali, obbligati persino a spegnere i propri forni per carenza di prodotto. “I rottami rappresentano la principale fonte di approvvigionamento per le acciaierie dell’Unione, con l’Italia che su questo fronte risulta molto più esposta di altri Paesi – ha spiegato la leghista -.

La graduale elettrificazione degli impianti per ridurne le emissioni ha portato le nostre aziende ad una fortissima richiesta interna. Ma il mercato appare fortemente sbilanciato sulle esportazioni, con la conseguenza che i prezzi salgono e la siderurgia locale deve operare a costi non più concorrenziali. Dobbiamo mettere un blocco alla spedizione fuori dal perimetro comune, pena un crollo della produzione e degli occupati”.

Qualche settimana fa Sejournè ha risposto all’interpellanza in toni molto pacati e diplomatici, Poi, in tempi ancora più recenti, l’Unione ha lanciato un nuovo programma di sostegno alla siderurgia, parlando per la prima volta di misure commerciali “attualmente allo studio”. “Continua il delirio green di Bruxelles che di fronte all’emergenza dumping in atto perde tempo in conciliaboli e consulti invece di emanare decreti esecutivi di immediata applicazione”, ha commentato la Cisint. 
Treviso, Conegliano

Sernaglia della B., Centri Estivi comunali 2025 con i “Rockernauti!”

SERNAGLIA DELLA B. (TV) - Il titolo scelto per i Centri Estivi 2025 è “Rockernauti”, un tema che condurrà in un viaggio attraverso l’universo musicale, dove ogni partecipante avrà la possibilità di diventare un intrepido esploratore. I piccoli Rockernauti indosseranno i loro speciali “costumi spaziali” e partiranno alla scoperta di galassie musicali straordinarie. Incontreranno personaggi iconici che li accompagneranno in questo viaggio, insegnando loro il potere della musica e l’importanza dell’espressione personale. Ma cos’è davvero avere un animo rock? Significa avere il coraggio di esprimersi, di scoprire e di vivere in modo autentico.

«Durante i nostri centri estivi, i bambini e i ragazzi impareranno a connettersi con le proprie emozioni, a comunicare attraverso l’arte e la musica, e a creare legami significativi tra di loro – spiega il sindaco Mirco Villanova -. La musica non è solo suono, è un linguaggio universale che ci unisce e ci fa sentire vivi. Alla fine di questo straordinario viaggio, i nostri Rockernauti torneranno a casa con nuove amicizie, ricordi colorati e un collage di suoni che rimarranno con loro per sempre. Ogni esperienza vissuta li arricchirà, rendendoli veri ambasciatori di creatività e immaginazione».

I Centri Estivi, organizzati in collaborazione con I AM servizi di Vittorio Veneto, si svolgeranno dal 30 giugno al 25 luglio e sono rivolti ai bambini della scuola dell’infanzia dai 3 ai 5 anni (possono iscriversi anche i bambini di 2 anni che nell’anno scolastico 2024/2025 hanno frequentato la Sezione Primavera) e ai bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni frequentanti l’Istituto Comprensivo. Le sedi dei Centri Estivi saranno quattro: la scuola dell’infanzia “A. Gasparotto” di Sernaglia della Battaglia, la scuola dell’infanzia “Manfredo Collalto” di Falzè di Piave, la scuola primaria “O. Zoppi” di Sernaglia della Battaglia e la scuola primaria “O. De Gaspari” di Falzè di Piave.

In ciascuna sede, le attività coprono l’arco settimanale da lunedì a venerdì, con il seguente orario: per i minori iscritti alla giornata intera, dalle 8:00 alle 15:30; per i minori iscritti alla giornata ridotta, dalle 8:00 alle 12:00. Le famiglie, inoltre, potranno usufruire del servizio di pre-accoglienza e post-custodia, al fine di rispondere ai bisogni di conciliazione vita-lavoro.

Nello specifico, in ciascuna sede, è prevista l’attivazione di un servizio di pre-accoglienza dalle 7:30 alle 8:00; e post-custodia, dalle 12:00 alle 12:30 per chi frequenta mezza giornata o dalle 15:30 alle 16:00 per chi frequenta la giornata intera.

Gli animatori in servizio proporranno giochi, bans, balletti, canzoni e altre attività ricreative e creative adatte all’età dei bambini e dei ragazzi. Attività come il risveglio muscolare e workout; ricreative in movimento quali percorsi a ostacoli, atletica, giochi; creative come laboratori e giochi preferibilmente con materiali di riciclo; di rilassamento quali il training autogeno, disegno, guida all’ascolto, lettura di fiabe. Potranno accedere al centro estivo anche altre figure professionali di supporto per attività specifiche. Come ogni anno non mancheranno le gite e i laboratori in collaborazione con l’associazionismo locale.

Le iscrizioni sono aperte fino al 16 maggio e vanno fatte compilando il modulo online disponibile alla pagina https://www.comune.sernaglia.tv.it/servizio/iscrizione-al-centro-estivo-comunale/ (accesso con Spid).

Al termine delle iscrizioni per sapere se sono rimasti posti disponibili è possibile inviare una mail a: servizisociali@comune.sernaglia.tv.it.

«I Centri Estivi sono un supporto concreto per conciliare lavoro e vita familiare durante l’estate, garantendo ai bambini un ambiente sicuro, stimolante e ricco di attività - conclude il sindaco Villanova -. Un impegno importante per stare al fianco delle famiglie e promuovere il benessere dei più piccoli».


Treviso

Lancenigo, 41ª passeggiata dei Puffi 

LANCENIGO (TV) - Si è svolta questa mattina a Lancenigo la 41ª edizione della Passeggiata dei Puffi, appuntamento ormai storico per la comunità di Villorba, che ha visto la partecipazione di oltre 2.000 persone. L’iniziativa, come ogni anno, ha coniugato sport, natura e solidarietà, raccogliendo fondi a favore della Scuola dell’Infanzia San Pio X di Lancenigo.

L’evento nasce dalla collaborazione dei Gruppi Parrocchiali di Lancenigo, degli Alpini di Villorba, di Contarina Academy e del gruppo Avis Villorba, ed ha in patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Treviso e dei Comuni di Villorba e Carbonera.

Particolarmente significativa, quest’anno, è stata l’introduzione di un nuovo tratto nel percorso della camminata, che per la prima volta ha incluso il passaggio attraverso l’area naturalistica delle Fontane Bianche, offrendo ai partecipanti un’occasione unica per scoprire e apprezzare le bellezze del territorio.

Alla manifestazione erano presenti il sindaco di Villorba Francesco Soligo, l’Assessore regionale al Turismo e all’Agricoltura Federico Caner, insieme a numerose autorità e rappresentanti delle amministrazioni locali, a conferma della valenza comunitaria e istituzionale dell’evento.

“Siamo orgogliosi della grande risposta che ancora una volta la nostra comunità ha dato – ha dichiarato il sindaco Francesco Soligo –. La Passeggiata dei Puffi è molto più di una semplice camminata: è un momento di aggregazione, di valorizzazione del territorio e di attenzione verso i più piccoli. Ringrazio tutti i partecipanti, i volontari e gli organizzatori che rendono possibile questo evento da oltre quarant’anni.”

L’Amministrazione comunale esprime il proprio ringraziamento a tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, confermandosi un simbolo di coesione sociale e partecipazione attiva.
Treviso, Conegliano

A "Pieve incontra" lo storico capitano del Milan Franco Baresi si racconta

PIEVE DI SOLIGO (TV) - Dopo aver affrontato il tema dei conflitti in Ucraina e a Gaza, e dopo averlo fatto con due autorevoli ospiti della caratura del presidente della CEI, cardinale Matteo Maria Zuppi, e della corrispondente di guerra Francesca Mannocchi, il prossimo appuntamento di ‘Pieve Incontra’ proporrà un argomento più leggero, ma non per questo meno interessante.

Lunedì 28 aprile, alle ore 20:45 presso il teatro Careni di Pieve di Soligo , Franco Baresi, leggenda del calcio mondiale, intratterrà il pubblico proponendo un viaggio alla ricerca di ciò che ci spinge a migliorare, ad affrontare le sfide della vita, a guardare le cose da una prospettiva diversa. Franco Baresi dialogherà con la giornalista Adriana Rasera e racconterà gli snodi della sua straordinaria carriera, le relazioni con i suoi allenatori, con i compagni di squadra e, naturalmente, il suo amore per il Milan: “Baresi si farà interprete di un messaggio profondo - afferma l’assessore alla Cultura di Pieve di Soligo Eleonora Sech - che trascende il calcio e che punta sulla determinazione, sulla forza di rialzarsi, sul valore della squadra”.

“Franco Baresi - aggiunge il sindaco Stefano Soldan - si inserisce in un calendario davvero straordinario che caratterizza l’8^ edizione della nostra rassegna culturale e che ad ogni appuntamento fa registrare il tutto esaurito. Un segnale evidente del gradimento del pubblico e della qualità delle conversazioni. Nel caso specifico abbiamo sposato e condiviso il messaggio positivo che Baresi trasmettere alle giovani generazioni”.
 
Dal palco del Careni Franco Baresi rievocherà le sfide più epiche della sua lunga carriera e i campioni che hanno fatto la storia del Milan e della Nazionale: “Sarà l’occasione - spiega Adriana Rasera, ideatrice della manifestazione - per scoprire i valori che hanno animato il cammino di un uomo che attraverso il calcio ha saputo entrare in contatto con milioni di persone senza perdere la voglia di stupirsi e meravigliarsi”.

“Pieve Incontra”, gode del sostegno generoso e fondamentale di: AscoTrade Gruppo HERA , Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG , Euromobil , Latteria Soligo, Villa Soligo, Paola Fornasier con Mediolanum Banca, Enoteca Corte del Medà e Libreria TraLeRighe ”. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere. Sarà attiva la prenotazione su eventbrite.
Treviso, Turismo

Trevignano, le potenzialità del “Turismo delle radici”

TREVIGNANO (TV) - Sarà dedicato al “Turismo delle radici” l’incontro di martedì in Villa Onigo di Trevignano, inizio alle 20,45, relatore Walter Brunello, Presidente di “Radici venete”. L’iniziativa, che rientra nei “Martedì in villa”, promossi dall’Amministrazione comunale, è organizzata in collaborazione con il Premio Letterario Gambrinus Mazzotti.

Nel mondo sono quasi cento milioni gli italo-discendenti, dei quali circa cinque milioni sono veneti. Per loro è un sogno poter fare un viaggio nella terra dei padri e dei nonni alla scoperta delle proprie radici. È crescente il numero di quanti vengono a visitare i luoghi dell’anima delle loro famiglie di emigranti che hanno sentito raccontare delle proprie origini. Il Veneto con la sua civiltà, il suo patrimonio culturale, le sue bellezze, il suo paesaggio, i suoi prodotti, la sua “arte enogastronomica” è tra le mete più attrattive.

Il Turismo delle radici è, dunque, una grande opportunità. Il territorio trevigiano si presta meravigliosamente per ospitare i discendenti dei suoi emigrati. Nell’incontro di martedì sera a Trevignano sarà illustrato, in particolare Italea, programma del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che si propone di sostenere il Turismo delle radici, facilitando in particolare il viaggio in Italia per gli italiani all’estero e italo – discendenti, offrendo un sistema integrato di servizi e un’organizzazione capillare.

Per attuare tale programma nel Veneto, come ogni regione italiana, si è attivata l’Associazione “Radici venete”. Obiettivo: informare, accogliere ed assistere i viaggiatori. L’iniziativa si rivolge sia a chi desidera riscoprire i luoghi, tradizioni e costumi dei propri avi, sia a chi non ha ancora identificato le proprie radici e potrà contare su una rete di genealogisti affidabili. “Radici Venete” intende andare a collaborare con tutti i soggetti che, nella Regione del Veneto, prima regione per emigrazione e per presenze turistiche, si occupano di assistere e accogliere chi è legato per discendenza alla terra dei propri avi, aggiungendo e strutturando l’offerta di “Turismo delle radici”.

Il “Premio Letterario Gambrinus Mazzotti” guarda con grande attenzione al progetto, tenendo in considerazione in particolare gli aspetti culturali e le possibilità che si aprono per valorizzare la civiltà veneta, che è una delle ragioni della sua attività. Per questo si è fatto promotore dell’incontro di martedì sera a Trevignano.

L’Associazione “Radici Venete” si propone, tra gli impegni, di effettuare la mappatura delle aziende disponibili a fornire agevolazioni per i turisti delle radici ai fini dell’attivazione del “Passaporto delle radici” italiane.
Cultura, Friuli V.G.

Ronchi dei Legionari, al via la Rassegna "Leali delle Notizie"

RONCHI DEI LEGIONARI (GO) - Per la Giornata mondiale Libertà di Stampa, Leali delle Notizie ha organizzato sei eventi per ricordare l'importanza del diritto a essere informati e informare (da 30 aprile a 3 maggio).

Mercoledì 30 aprile (h.10) nella Sala polifunzionale del Consorzio di bonifica VG (via Duca d'Aosta, 9) in una anteprima riservata alle scuole e dedicata alla figura di padre Paolo Dall'Oglio, missionario rapito in Siria nel luglio 2013 del quale non si hanno più notizie, sarà proiettato il film 'Padre Dall'Oglio'.

Seguirà incontro con la sorella Francesca Dall'Oglio, il regista Fabio Segatori, il giornalista Riccardo Cristiano e Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21.

Il 2 maggio (h.18.30) al Palatenda (piazzale Martiri delle Foibe) presentazione del libro 'Note di Cronaca' (Villaggio Maori Edizioni) di Stefano Corradino (RaiNews24) che racconta storie di giornalisti che hanno lottato per i diritti umani e contro le mafie; con Fabiana Martini.

Alle 21, al Palatenda, incontro Il difficile lavoro dei giornalisti d'inchiesta in Italia con Loris Mazzetti, Graziella Di Mambro, Ivan Bianchi; prima interverrà Emanuela Scridel su 'Libertà e conoscenza'.

Il 3 maggio (h.11), Palatenda, presentazione del libro I 14 mesi. La mia Resistenza' (Chiarelettere) curato da Loris Mazzetti; una pagina poco nota della storia di Enzo Biagi. Alle 15 (Palatenda) va in scena il monologo 'Disarmare. Voce del verbo Amare. Ovvero spogliare l'informazione delle Armi' di e con Angela Iantosca; lavoro sul rischio di far arretrare sulla battaglia dei diritti. Seguirà Il giornalismo tra poteri forti, Musk e disintermediazione con Ricardo Gutierrez (segr. gen.Federazione europea giornalisti), Alessio Lasta (giornalista), Paolo Iannacone (Centro Balducci) e Luca Mercatanti (esperto sicurezza informatica); modera Paola Dalle Molle.

"Crediamo nella difesa, nella promozione e nella diffusione dell'Articolo 21 della nostra Costituzione, ci permette di essere cittadini informati", spiega Luca Perrino, presidente di Leali delle Notizie. Un impegno per "la tutela della libertà di espressione" di tutti.
Economia, Friuli V.G.

Expo 2025 Osaka, Friuli gioca ruolo strategico per l'Europa

"Consolidare le relazioni con il Giappone significa anzitutto riaffermare, in un quadro internazionale caratterizzato da incertezze, la volontà del sistema delle Regioni, e del mondo produttivo che esso rappresenta, di governare il proprio futuro: volontà che si esprime, nel caso specifico del Sol Levante, nella sua elevazione al ruolo di partner strategico e nella sua integrazione in prospettive di sviluppo legate ai Corridoi strategici quali l'Imec.
Un quadro nel quale il Friuli Venezia Giulia, porta sull' Europa continentale e balcanica, può inserirsi con autorevolezza, mettendo a frutto le eccellenze della logistica e dell'innovazione".


Lo ha affermato Massimiliano Fedriga, governatore del Fvg e presidente della Conferenza delle Regioni all'edizione speciale di Selecting Italy, al Padiglione Italia all'Expo 2025 Osaka.

In occasione dell'Expo è stato organizzato dalla Regione Fvg e Conferenza delle Regioni, con il patrocinio dei ministeri degli Affari esteri e delle Imprese e del Made in Italy, un evento al quale sono stati invitati 130 stakeholder e il tema principale era l'attrazione degli investimenti esteri, con particolare attenzione al mercato giapponese che ha attirato l'interesse di istituzioni e imprese. Tra i relatori, c'erano l'ambasciatore Mario Vattani, Commissario gen. per l'Italia a Expo Osaka; il viceministro Imprese e Made in Italy, Valentino Valentini; il governatore della Prefettura di Osaka, Hirofumi Yoshimura; il presidente dell'Ice, Matteo Zoppas e il d.g. di Meti-Kansai, Kazushige Nobutani; il d.g. di Hitachi, Yasuo Hirano.


"Selecting Italy - ha aggiunto Fedriga - si conferma spazio di dialogo concreto, piattaforma operativa virtuosa, da cui prendono forma non solo idee bensì fattive opportunità di collaborazione a livello internazionale, che si traducono in notevoli ricadute sui territori in termini di innovazione tecnologica, produttività, occupazione e conoscenza".
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Ultimo aggiornamento: 28/04/2025 21:17