Treviso, Vittorio Veneto

Vittorio Veneto, nel carisma di Ildegarda  

VITTORIO VENETO (TV) - Volgere lo sguardo e l’ascolto al passato per cogliere spunti di rinnovamento dell’attuale tempo, sia individuale sia comunitario: è forse questa la prima finalità dell’organizzare progetti di ampio respiro che tanto richiedono e altrettanto restituiscono. Certamente si tratta di azioni che avvengono tramite il concorso di numerose forze di bene, che cooperano in sinergia. A ben vedere, si tratta di un modello spendibile nella prospettiva di un’ottimizzazione dei tanti piani del vivere.

Se la parola convegno è abitualmente destinata a contesti specifici di ricerca e studio, quasi un termine tecnico che può allontanare, la sua derivazione la rende in verità assai apprezzabile e condivisibile: con- venire, ritrovarsi insieme entro un luogo e un tempo dedicato per tessere un dialogo e un confronto proficuo su temi di ampia portata umana e di effettiva risonanza.

Così è per il ciclo di convegni Mistica, Musica e Medicina . Promosso nel 2012 dal Centro Studi Claviere, Vittorio Veneto, da sempre in sinergia con Diocesi di Vittorio Veneto, Casa di Spiritualità e Cultura san Martino di Tours, Città di Vittorio Veneto, Provincia di Treviso, dal 2019 con la collaborazione dell’ISSR Veneto Orientale, l’iniziativa ha inanellato sinora dodici edizioni consecutive. La tredicesima, anno 2024, vedrà il suo compimento nel mese di ottobre. Il programma include il convegno in sé, che inizia sabato 12, ore 15.15 e termina domenica 13, ore 17.30, Casa san Martino di Tours, e tre ascolti-meditazione: sabato 12, ore 21.00, nella chiesa di santa Giustina, con il Coro F. Sandi e Ottetto, direzione Maria Canton; due nella chiesa di san Francesco, sempre alle ore 17.00, venerdì 4 ricordando il cantore mistico, domenica 20 ottobre sant’Orsola di Bretagna, a cura di InUnum ensemble, quest’ultimo con la partecipazione di Matteo Da Deppo.

L’ascolto è certo tra le modalità portanti di fruizione del progetto, ascolto inteso come opportunità di entrare in se stessi per fare spazio a potenziali spunti di arricchimento interiore se non di rinnovamento. Oltre al repertorio musicale sacro di più antica tradizione, sarà il lascito di donne e uomini accomunati da analoga forza carismatica – Ildegarda, Benedetto, Orsola, Elisabetta, Francesco, Dante – a fornirne di numerosi e preziosi, in un percorso che include la Creazione nella sua interezza.

La distanza storica, geografica, linguistica non ha significativamente inciso allora né incide ora; tale è la forza di temi che valicano spazi e tempi per rispondere alla sete dello spirito, invitando l’intelletto a considerare, cercando nel proprio sguardo la luce delle stelle. Gli interventi sono a cura di Paola Muller, Fabio Dal Corobbo e Bruno Brigo, Luca Grisci, Sabrina Melino ed Elena Modena, Sara Salvadori, Maria Tabaglio.

Info: Centro Studi Claviere, Vittorio Veneto. www.centrostudiclaviere.it - claviere@alice.it - cell. 340 212 2409. Dott.ssa Elena Modena referente progettuale 
Friuli V.G., Turismo

Turismo: Fvg rafforza la propria immagine nel mondo

TRIESTE - Continua l'intensa opera di promozione del Fvg nel mondo.

Da ieri e fino al 17 settembre la nostra Regione ospiterà oltre 60 tour operator nazionali e internazionali, che avranno la possibilità di scoprire e apprezzare il nostro territorio attraverso 5 tour incentrati sul turismo culturale ed enogastronomico.

E' la Borsa Art&Taste Tourism Exchange, che ospita quasi 20 Paesi (Italia, Austria, Svizzera, UK, Germania, Irlanda, Spagna, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Danimarca, Svezia, Polonia, Australia USA, Canada, Singapore, Giappone, Corea Sud". Lo annuncia l'assessore Fvg Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini.

Da ieri sono arrivati in regione gli operatori provenienti da oltre oceano, domani via alle attività. "Negli ultimi 5 anni - ha ricordato Bini - il Fvg ha registrato una crescita record nell'ambito turistico: nel 2023 abbiamo superato per la prima volta 10 milioni di presenze; anche nel corso degli ultimi mesi estivi (maggio, giugno, luglio 2024), i visitatori stranieri sono aumentati del 3,9%, confermando un trend di crescita ormai costante. La chiave di questo successo è in uno sforzo di promozione senza precedenti, che vede la Regione impegnata ad esplorare nuovi mercati, oltre a quelli tedesco e austriaco. Gli arrivi di turisti dai paesi dell'Est Europa sono in costante crescita, come i visitatori provenienti dagli Usa. Campagne mirate sono state condotte nei paesi scandinavi; l'obiettivo è far conoscere il Fvg a Oriente, anche sfruttando l'occasione dell'Expo Osaka".

Il programma della borsa del turismo culturale ed enogastronomica è intenso: prevede per domani una visita guidata di Trieste, cui seguirà cena di benvenuto al Castello di Miramare. Dal 14 i buyer si divideranno in 5 tour alla scoperta culturale e enogastronomica del territorio, toccando località Unesco, festa di Friuli Doc, aree di produzione vitivinicola come il Collio. Al termine dei tour, il 16 settembre, i partecipanti si incontreranno a Gorizia per un workshop di incontro tra domanda e offerta regionale (consorzi, reti di impresa, agenzie di incoming e strutture ricettive), per un circa 70 venditori e operatori locali.

"Sarà un'occasione - ha concluso Bini - per promuovere e far conoscere la futura Capitale europea della cultura, dando modo agli operatori del settore di stringere collaborazioni e migliorare l'offerta verso il mercato estero".
Belluno, Veneto

Stefano Moret, ingegnere bellunese, vince il prestigioso ERC Starting Grant

BELLUNO - Una notizia di grande rilevanza arriva in questi giorni: Stefano Moret, ingegnere di Mel, comune di Borgo Valbelluna, ha vinto il prestigioso ERC Starting Grant, uno dei riconoscimenti più ambiti e difficili da ottenere nell'ambito della ricerca. Moret, attualmente ricercatore e docente presso l'ETH di Zurigo, è uno dei tre ricercatori italiani che hanno ottenuto questo importante finanziamento da 1,5 milioni di euro, assegnato dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) con il Politecnico di Milano come istituzione ospitante.

L'ERC Starting Grant è un fondo europeo che sostiene ricercatori emergenti di grande talento, con l'obiettivo di incentivare l'eccellenza e la creatività nella ricerca di base o di frontiera. Il riconoscimento è rivolto a coloro che hanno ottenuto il titolo di dottorato da almeno due e non più di sette anni. Tra i tre progetti premiati c'è UNITES, il progetto di Moret, che si concentra sulle sfide legate alla transizione energetica.

«Sono molto contento e soddisfatto di questo riconoscimento,» ha dichiarato Moret. «L’ERC sosterrà il mio progetto nei prossimi cinque anni e mi aprirà nuove opportunità, anche per una futura carriera accademica in Italia. Questo è un passo decisivo nel mio percorso professionale e un grande stimolo per portare la mia ricerca a un livello superiore.»

Moret si è laureato con lode in Ingegneria Gestionale nel 2009 e in Ingegneria Meccanica nel 2012 presso l'Università di Padova. Nel 2017 ha conseguito un dottorato di ricerca in Sistemi Energetici presso il Politecnico Federale di Losanna (EPFL), Svizzera. I suoi interessi scientifici includono la modellazione di sistemi energetici, l'ottimizzazione stocastica e robusta, e lo sviluppo di algoritmi di intelligenza artificiale. Tra le sue esperienze professionali si annovera anche una prestigiosa fellowship presso l'Imperial College London, dove ha lavorato dal 2019 al 2022.

Oltre a una carriera accademica in rapida ascesa, Moret ha co-fondato la startup italiana J4ENERGY, impegnata nella transizione energetica industriale, che nel 2023 ha raccolto oltre un milione di euro di investimenti. Con oltre 30 articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali, Moret è oggi uno dei giovani ricercatori più promettenti nel settore energetico.

Il progetto UNITES: un approccio innovativo alla transizione energetica
Il progetto di Moret, UNITES (Uncertainty-INformed Energy Systems), ha l’obiettivo di affrontare le sfide della transizione energetica con un approccio completamente innovativo. A differenza dei metodi attuali, che tentano di prevedere il futuro basandosi su previsioni incerte e spesso inesatte, UNITES intende integrare sistematicamente l'incertezza all'interno dei modelli energetico-climatici.

«Il mio obiettivo è sviluppare politiche energetiche più affidabili e resilienti di fronte alle incertezze future», spiega Moret. Il progetto si propone di definire modelli matematici in grado di considerare diversi tipi di incertezza nella pianificazione energetica, utilizzando dati specifici per quantificarle e metodi di intelligenza artificiale per ridurre la complessità dei modelli, rendendo i risultati facilmente accessibili ai decisori politici e industriali.

In termini concreti, UNITES mira a contribuire a una transizione energetica più sicura e rapida, sia per le aziende industriali che per il settore pubblico. Il progetto si propone di migliorare la resilienza delle politiche energetiche di fronte a variabili imprevedibili come la domanda futura di energia, i prezzi dei combustibili e gli scenari climatici.

Con questo progetto, Stefano Moret si conferma uno dei protagonisti della ricerca europea nel settore energetico, aprendo la strada a soluzioni innovative per affrontare una delle più grandi sfide globali del nostro tempo: la transizione verso un futuro energetico sostenibile.

A congratularsi con Moret è anche Oscar De Bona, presidente dell'Associazione Bellunesi nel Mondo, che ha commentato: «Complimenti davvero a Stefano Moret per questo importante traguardo, ulteriore dimostrazione di quanto dobbiamo essere orgogliosi dei nostri giovani bellunesi che tanto onore portano al nostro territorio dolomitico all'estero. Gli auguro grandi soddisfazioni invitandolo a registrarsi al nostro social network dedicato ai talenti bellunesi, www.bellunoradici.net.»

Veneto

Giovani astrofisici lanceranno sonda Eolo per studiare il meteo

LOREO (RO) - Si chiama SondeInVeneto 1 ed è stato un volo di prova di una sonda meteo, lanciata da Loreo (Rovigo), il cui scopo è quello di migliorare le previsioni meteo della zona nel breve termine.La sonda verrà lanciata, in via  definitiva, dalla prossima estate poco prima dei temporali per capirne l'entità nell'ambito del programma SondeInVeneto, un programma nato dalla collaborazione tra Meteo in Veneto Aps e il team Ats Sciences Corporation.

Meteo in Veneto ha avuto l'idea di questo programma finanziandolo, mentre Ats Sciences Corporation si è occupata di progettare, programmare e costruire la sonda che sarà battezzata Eolo.

Ats Sciences Corporation è un team di ragazzi di età compresa tra i 15 e i 20 anni (con la presenza di alcuni prodigi 13enni) fondato da Tommaso Schiesaro 'astroTommyS', un diciassettenne di Porto Viro (Rovigo). Il team in passato ha studiato grazie all'utilizzo di un mini-satellite la dinamica di razzimodelli raggiungendo la quota di 1,2 km e in futuro studierà la variazione dell'inquinamento grazie ad un innovativo strumento chiamato ATSSat-3, uno strumento delle dimensioni di una lattina versatile ed in grado di analizzare l'aria a qualsiasi quota (fino a 40km di quota) Tommaso si è occupato della progettazione e della costruzione della sonda Eolo che comprende 2 moduli: uno di navigazione e uno scientifico oltre al pallone pieno di elio atto a farla alzare in alto nel cielo.

Il modulo scientifico comprende una radiosonda meteorologica in grado di trasmettere dati su aria e vento in maniera molto precisa e con una frequenza molto alta, mentre il modulo di navigazione serve per terminare il volo facendo esplodere il pallone stratosferico e aprire il paracadute una volta superata la quota target o per altri motivi di sicurezza.
Treviso, Conegliano, Turismo

Airbnb e le Colline Unesco del Prosecco, nasce una Accademia per gli Host

CONEGLIANO/VLADOBBIADENE (TV) - Una "Accademia per gli host", i proprietari di abitazioni per turisti nel portale di Airbnb, e l'avvio di un progetto chiamato "Narratori della bellezza" per formare i giovani specializzati nel trasferire agli ospiti le informazioni sui siti qualificati patrimonio Unesco. Bollino prestigioso che qualifica anche le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Sono i contenuti dell'accordo sottoscritto oggi, a Venezia, tra l'operatore turistico e l'Associazione per il patrimonio delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

Un'intesa che punta a coinvolgere organizzazioni, istituzioni e comunità locali in azioni funzionali alla valorizzazione dei contesti protetti dall'agenzia delle Nazioni Unite. Più nel dettaglio, l'accademia fornirà a chi ambisca a diventare un host un kit di materiali e documentazione specifico e l'assistenza di un formatore personalizzato mentre, rispetto ai 'Narratori della bellezza', è previsto un supporto economico da parte di Airbnb, in modo tale da impegnare anch'essi nei programmi di coinvolgimento di potenziali proprietari di alloggi. Sarà inoltre strutturata una pagina web quale punto di riferimento unico in cui il viaggiatore possa trovare informazioni complete sull'offerta dell'area del Prosecco Superiore. Alla firma dell'intesa ha presenziato, tra gli altri, anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

Il governatore ha evidenziato la valenza strategica dell'accordo, che può essere lo strumento per "ampliare il bacino di promozione con la presenza nella piattaforma che si sta maggiormente affermando a livello mondiale" coinvolgendo i visitatori "nello spirito di valorizzazione e conservazione del territorio per la sua storia e la sua realtà sociale oltre che paesaggistica". "Siamo fermamente convinti - ha sottolineato Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il patrimonio delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene - che questa partnership potrà crescere col tempo anche come un’occasione unica per puntare allo sviluppo di quell’accoglienza rurale e diffusa, la quale potrebbe rappresentare la naturale valorizzazione di tutti gli edifici in aree di campagna che oggi non trovano ancora una loro destinazione d’uso.

Si tratta di immobili che, riqualificati con cura ed attenzione al paesaggio, potrebbero entrare in un circuito di accoglienza virtuoso in grado di conferire valore al patrimonio architettonico esistente". L'accordo, ha sostenuto infine Valentina Reino, Head of public policy & campaign di Airbnb Italia - riflette l'impegno dell'azienda nella promozione di "un modo di viaggiare più sostenibile e diversificato, dimostrando alla clientela che il Veneto va ben oltre Venezia, con incredibili zone rurali o località alpine sedi dei prossimi Giochi olimpici invernali 2026".
Treviso, Vittorio Veneto

Invito alla segnalazione dei candidati per le Civiche Benemerenze 2024

VITTORIO VENETO (TV) – L’ Amministrazione Comunale di Vittorio Veneto avvisa i singoli cittadini, gli Enti o le Associazioni vittoriesi possono segnalare i soggetti ritenuti degni di essere pubblicamente riconosciuti mediante la Civica Benemerenza.

La Civica Benemerenza è un riconoscimento istituito dal Comune di Vittorio Veneto nel 2023: viene assegnata con cadenza annuale da una Commissione composta da Sindaco, Presidente del Consiglio Comunale e Capigruppo Consiliari, che si riunisce per conferire speciali segni di benemerenza al fine di indicare alla pubblica stima l’attività di tutti coloro che abbiano in qualsiasi modo giovato alla Città, sia rendendone più alto il prestigio attraverso le loro personali virtù, sia servendo con disinteressata dedizione le singole istituzioni.

Le Civiche Benemerenze sono destinate a premiare cittadini vittoriesi, Enti od Associazioni, che svolgono la loro attività prevalente nel Comune di Vittorio Veneto, che nella comunità cittadina si siano particolarmente distinti nel campo delle scienze, delle lettere, della medicina, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale o filantropico, con particolari attività di collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e di abnegazione civica improntati ai valori di altruismo e solidarietà, nella difesa della vita in tutte le sue manifestazioni e nella promozione delle culture locali, della cultura italiana ed europea e dei valori etico-sociali fondamentali in cui i cittadini si riconoscano.

Le Civiche Benemerenze possono essere concesse anche alla memoria e gli assegnatari verranno iscritti nell’Albo delle Civiche Benemerenze. Per casi del tutto eccezionali è prevista, con cadenza biennale, la speciale benemerenza Grande Medaglia d’Oro, consistente in una medaglia d’oro 18 carati, riportante lo stemma del Comune e in corona la dicitura “Città di Vittorio Veneto” e sul retro il nome della persona o Ente/Associazione benemerita con la data di attribuzione della benemerenza.

Le segnalazioni devono essere presentate all’ufficio Protocollo del Comune, accompagnate da una breve biografia della persona, Ente o Associazione segnalato e una relazione documentata ed esauriente, che costituisce il motivo dell’assegnazione della Benemerenza.

Il Sindaco di Vittorio Veneto Mirella Balliana: “E’ la prima volta che il Comune di Vittorio Veneto si accinge a conferire questo importante riconoscimento, istituito lo scorso anno dalla precedente Amministrazione e che con grande senso di responsabilità e di continuità assegneremo a gennaio 2025, in occasione della Festa di San Tiziano. Invitiamo i cittadini e le associazioni a segnalarci le persone o le associazioni che rendono lustro alla nostra comunità: ricordo che da regolamento è previsto anche una categoria speciale per gli under 34, per cui siamo ben felici di accogliere anche le possibili candidature di giovani che si stanno distinguendo nel loro percorso di crescita”.





Treviso, Veneto

Guardando le stelle: in ricordo del Prof. Giuliano Romano

TREVISO - L'Ateneo di Treviso, unitamente al Rotary Club di Treviso e con il patrocinio del Comune di Treviso, propone una iniziativa congiunta, aperta alla cittadinanza, per ricordare uno dei suoi più illustri consoci, il prof. Giuliano Romano (1923-2013) nel centenario della nascita. L'illustre astronomo di fama internazionale è stato una figura di notevole importanza nel panorama accademico internazionale e in quello culturale della sua città, per le sue scoperte nel campo dell'astronomia.

Grazie alle sue osservazioni celesti, iniziate nel 1946 con propri mezzi dal terrazzo della sua abitazione di Treviso, divenuta in seguito la Specola Ariel, è stato il primo astronomo dilettante al mondo e il primo italiano in assoluto a scoprire una supernova extragalattica. Ha inoltre identificato per la prima volta circa trecento stelle variabili, tra le quali la stella GR290, la c.d. Romano's Star, nella Galassia del Triangolo, a cui venne attribuito il nome del prof. Romano.

Quest’ultimo, negli anni giovanili, mentre frequentava il Liceo, amava portare il suo telescopio in Piazza dei Signori per mostrare e spiegare ai presenti le bellezze del cielo. L'Ateneo di Treviso, per omaggiarlo, ha pensato così di organizzare una serata pubblica di osservazione del cielo presso il bastione San Marco sulle Mura di Treviso, con la collaborazione del Gruppo Astrofili di Ponte di Piave.

Il Gruppo, particolarmente attivo sul territorio con proposte osservative in luoghi pubblici, metterà a disposizione della cittadinanza alcuni telescopi professionali per osservare visualmente la Luna, Giove e Saturno e altrettanti telescopi per l'osservazione di galassie, nebulose e altri oggetti peculiari del profondo cielo. Accessoriati con camere di ripresa molto sofisticate, che consentono di riprendere oggetti celesti molto deboli, questi strumenti permetteranno ai presenti di viaggiare virtualmente per milioni di anni luce alla scoperta di altri mondi.

Una serata, quindi, dedicata al cielo e ai suoi fenomeni, che verrà aperta, dopo i saluti di rito, con una presentazione multimediale introduttiva alle osservazioni. Un invito ad alzare la testa per imparare a conoscere l'universo che ci circonda perché, come ebbe a dire il prof. Romano in più occasioni: "....guardiamo troppo per terra".

L’appuntamento è fissato per sabato 14 settembre 2024, ore 20:00, con accesso libero, presso il bastione San Marco sulle mura di Treviso.

Treviso, Veneto

Una festa per i 20 anni di AIPD Marca Trevigiana

TREVISO - Sarà un pomeriggio all’insegna dello stare insieme e del divertimento quello previsto per sabato 14 settembre da AIPD Marca Trevigiana. I festeggiamenti inizieranno alle 16.30 con l’accoglienza dei partecipanti e si entrerà nel vivo già dalle 17 con truccabimbi, spazio morbido, giostrine in loco e laboratorio creativo per i piccoli ospiti. 

Largo al teatro alle ore 18 con lo spettacolo "La Gabbianella e il Gatto" a cura dell’associazione Farcela, tratto dalla storia di Luis Sepúlveda in grado di incantare ancora oggi grandi e bambini. È previsto alle 19 un discorso ufficiale da parte dell’associazione: la presidente Maria Grazia Lava racconterà le sfide e le gioie di questi 20 anni di attività al servizio delle persone Down e delle loro famiglie, traguardo raggiunto grazie al lavoro instancabile di volontari e professionisti e al sostegno di tantissime persone della comunità trevigiana. A seguire ci saranno aperitivo e cena: chi vorrà potrà cenare negli spazi dedicati ai festeggiamenti (previsti due menù con panino alla porchetta o cheesburger, accompagnati da birra o altra bibita), oppure usufruire della presenza del ristorante Barch e della sua proposta culinaria. Il dopocena è animato da DJ set di Dj Tizzer, balli e tanto divertimento per concludere la serata in grande stile.

L’avventura di AIPD Marca Trevigiana inizia il 4 ottobre 2004 per volontà di Maria Grazia Santolin, Arturo Villanova, Antonio Spagnol, Eugenio Gobbo, Mario Marin e Giuseppe Collotto – tutti genitori di ragazzi con sindrome di Down –, come costola territoriale dell’associazione presente in tutto il territorio nazionale. Negli anni ha visto una crescita costante, confermata non solo dal numero di persone e famiglie coinvolte nelle diverse attività e progetti, ma anche dall’attivazione di collaborazioni importanti nell’ambito della ricerca scientifica sulla sindrome di Down, ad esempio co-finanziando un dottorato di ricerca con l’Università di Trieste, grazie a cui continua ancora oggi a portare innovazione e a fare formazione sul territorio portando il proprio know-how. 

Tra i progetti più significativi e “storici” AIPD Marca Trevigiana annovera: “Pizza Amore Autonomia”, nato nel 2012 con l’erogazione di corsi di cucina e di sala per sviluppare nei ragazzi e nelle ragazze con sindrome di Down abilità da sfruttare anche in contesto lavorativo; “Lampadina”, che dal 2007 mira a promuovere e consolidare lo sviluppo delle autonomie proponendo degli interventi mirati di terapia occupazionale già nei primi anni di vita (dai 5 ai 10 anni), intuizione questa particolarmente importante che ha portato il progetto a essere poi proposto e implementato anche in altre sezioni di AIPD a livello nazionale.

Tra le collaborazioni nel territorio figurano anche quelle con realtà aziendali per la realizzazione di prodotti solidali: in particolare con l’Azienda Agricola Cecchetto dal 2004 l’associazione realizza una vendemmia speciale con il supporto di ragazzi e ragazze con sindrome di Down, che imbottigliano il vino e lo impreziosiscono con etichette creative disegnate a mano. Fiore all’occhiello dell’associazione, infine, è lo “spazio famiglie” – tra le poche realtà del territorio ad averne uno – pensato per dare supporto psicologico, momenti formativi, informativi e di condivisione a genitori, fratelli e familiari di persone con sindrome di Down.


“Sono stati vent’anni pieni di gioie, dolori e duro lavoro: è grazie all’impegno encomiabile di tanti volontari e professionisti che siamo arrivati fino a qui” dichiara con emozione la presidente di AIPD Marca Trevigiana, Maria Grazia Lava. “Il calore della comunità per noi è sempre stato di grande importanza e per questo abbiamo voluto festeggiare questo traguardo con tutte le persone che hanno partecipato, ci hanno sostenuti o semplicemente ci sono vicine. Continueremo con entusiasmo ed energia i nostri progetti: nel prossimo futuro lavoreremo molto sull’ampliamento del bacino di utenza, individuando grazie a un lavoro di network con le realtà e i servizi del territorio nuove persone cui proporre le nostre attività, sempre orientate all’autonomia delle persone con sindrome di Down. Nuove energie saranno dedicate alla Casa del cuore, un ambizioso progetto nato nel 2023 dall’esigenza di avere una nuova sede tutta nostra con spazi sufficientemente grandi per ospitare le persone che beneficiano delle nostre attività. Inoltre, vorremmo presto iniziare ad utilizzare la Casa del cuore anche per organizzare weekend di autonomia che aiutino ragazzi e ragazze con sindrome di Down a gettare le basi per la vita indipendente”.
Cultura, Treviso, Conegliano

Al Teatro Accademia di Conegliano lo spettacolo "il Barolo, musica e teatro"

CONEGLIANO (TV) - Al Teatro Accademia di Conegliano, il 18 settembre dalle ore 19.00, va in scena uno spettacolo da assaporare intensamente, presentato da La Strada del Barolo e grandi vini di Langa: “Il Barolo, musica e teatro”. È un concerto tributo, un’affabulazione teatrale, una degustazione di eccellenze. E tutto nell’arco di una serata. Si comincia con un breve saluto portato agli spettatori da Daniele Manzone, Direttore di Strada del Barolo e grandi vini di Langa.

Poi il sipario si apre, ed entra in scena Giorgio Lupano , attore di impronta teatrale diplomato alla scuola del Teatro Stabile di Torino con Luca Ronconi e talento poliedrico, che spazia dal cinema alla tv. Giorgio Lupano si esibirà in un monologo che partendo dal racconto delle origini della parola “vino” ci accompagna in un percorso che attraversa la storia del vino nel mondo e in Italia, fino ad arrivare alla storia del Barolo.
 
Un veloce cambio di scena, e sul palco iniziano a farsi strada le note immortali di un grandissimo compositore, Ennio Morricone, riarrangiate dal M° Massimo Scattolin.

Allievo di Andres Segovia e di Alirio Diaz, che ha definito quella di Massimo “... una squisita arte chitarristica e musicale...”. Si è specializzato nell’esecuzione dei principali concerti per chitarra e orchestra, ed è docente in corsi di perfezionamento in Italia e all’estero. È anche il primo chitarrista italiano titolare di cattedra di master al “Mozarteum” di Salisburgo.

Con Massimo Scattolin sul palco ci sarà anche Paolo Tagliamento, sublime violinista. Giovanissimo, si diploma a 15 anni con il massimo dei voti e menzione speciale al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Nel 2015 conquista il primo premio al Concorso internazionale di violino “Premio Rodolfo Lipizer” di Gorizia, diventando il primo e fino ad oggi unico vincitore italiano nella storia del concorso. Attualmente si perfeziona con Ana Chumachenco presso la Hochschule fur Musik und Theater di Monaco di Baviera.

Uto Ughi, il grande violista italiano, è il suo ispiratore e il suo mentore. Lo strumento che suona, detto il Milanollo, è stato costruito da Pietro Rogeri a Brescia nel 1701. Con il Maestro Massimo Scattolin e Paolo Tagliamento si esibirà il Venice Dream Ensemble , orchestra d’archi composta da virtuosi dello strumento. ​Insieme, delizieranno il pubblico con una scaletta musicale che prevede il brano espressamente dedicato al vino, “Il vino e l’uva”, composto dal Maestro Ennio Morricone per il film “Stanno tutti bene” di Giuseppe Tornatore, seguito dal medley “Spaghetti western”.

Dalla Trilogia del dollaro (“Per un pugno di dollari”, “Per qualche dollaro in più”, “Il buono, il brutto, il cattivo”) fino a “C’era una volta il West” e a “Giù la testa”. A seguire l’esecuzione del medley “Love Themes”, che raccoglie alcuni dei più bei temi d’amorescritti dal Maestro per tanti, bellissimi film. Il concerto si chiude con l’esecuzione di altri due celeberrimi brani del maestro Ennio Morricone, “La ballata di Sacco e Vanzetti” e “Here to you”.

Alle 20.45 si accendono le luci, ed entra in scena Sua Maestà il Barolo , accompagnato da una corte di nobili eccellenze gastronomiche del Piemonte. È il momento di assaporare, di trasformare il piacere della serata in emozioni sensoriali, accompagnati dal profumo delle Cantine associate a La strada del Barolo e grandi vini di Langa che parteciperanno alla serata. Il foyer del teatro diventa quindi un palcoscenico ideale, dove il Re dei vini e il Vino dei Re si esibirà per la gioia del pubblico convenuto.

Una serata imperdibile, dedicata agli amanti delle eccellenze italiane.
Ticket acquistabili su www.pilotagreen.it o biglietteria del Teatro fino ad esaurimento posti.
Nessun oggetto disponibile.
Ultimo aggiornamento: 13/09/2024 14:03