Cultura, Treviso, Vittorio Veneto
Mesi ricchi di proposte per il territorio al Centro Teatrale Da Ponte
VITTORIO VENETO (TV) - Una serie di occasioni culturali animano il territorio, grazie all'opera di produzione e rappresentazione incessante del Centro Teatrale Da Ponte, con appuntamenti destinati ad appassionare per la loro varietà e a testimoniare la completezza della proposta artistica offerta.
Il programma di febbraio
Tante le eccellenze, di cui si offre una selezione, come l'opera in scena sabato 8 febbraio 2025, al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto (TV): MAGLIA GIALLA – L’incredibile storia di Ottavio Bottecchia, la narrazione dei successi del grande ciclista, vero e proprio outsider, in un viaggio che è ispirazione, speranza, sopravvivenza. Una vita, purtroppo molto breve, raccontata attraverso le sue parole e quelle di chi l’ha conosciuto. Un omaggio delicato, a tratti esilarante, di un personaggio che rimarrà per sempre dentro la memoria collettiva.
Scheda tecnica: opera di Edoardo Fainello; interpretazione di Silvio Pasqualetto; regia di Filippo Fossa; assistente alla regia Giulia Epiro; musiche di Edoardo Fainello; luci di Lisa Da Re; produzione Centro Teatrale Da Ponte e Pro Loco Colle Umberto con il contributo del Ministero della Cultura.
Febbraio offre un’opportunità cinematografica di grande rilievo: si terrà martedì 11 febbraio la proiezione in anteprima nazionale al Cinema Verdi di Vittorio Veneto (TV) di SHEOTELLO, film documentario che racconta la realizzazione dello spettacolo "a ruoli invertiti" Otello Reverse messo in scena dall’unica compagnia teatrale shakespeariana interamente al femminile in Italia, la SWAN, proprio di Vittorio Veneto, nata in seno al Centro Teatrale Da Ponte . Il film di Raffaella Rivi è realizzato in collaborazione con Sky Arte e con il contributo di Veneto Film Commission.
Alla serata saranno presenti la regista, la produzione e il cast. Successivamente il documentario farà un passaggio in altri festival e cinema nazionali.
Il mese di febbraio offre anche l’opportunità dell’anteprima nazionale I TRE MOSCHETTIERI, ULTIMO ATTO al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto (TV) il 20 febbraio , poi in replica a Vittorio Veneto sabato 01 marzo. Si tratta di una rivisitazione della trilogia di Dumas, che affronta soprattutto i temi de “Il visconte di Bragelonne”, in modo innovativo: in una società che ritiene impossibile che una donna possa avere il coraggio e la destrezza necessari ad essere regnante o moschettiere, infatti, saranno le figure femminili le vere protagoniste della storia, lasciando a Porthos e Athos (rimasti soli dopo la partenza di D’Artagnan per l’Inghilterra e di Aramis in Spagna) il compito di creare le fondamenta dello spettacolo.
Scheda tecnica: autore Alexandre Dumas Padre; riadattamento e regia di Edoardo Fainello; nel cast Mirko Bottega, Edoardo Fainello, Davide Ostan, Bianca Padoin, Eleonora Ruzza; costumi di Elena Gray; musiche di Edoardo Fainello; produzione Centro Teatrale Da Ponte con il contributo del Ministero della Cultura.
Il programma di marzo
Guardando oltre, verso la primavera, venerdì 21 marzo al Teatro La Loggia di Cison di Valmarino (TV) arriva LOOP , opera che porta in scena senza retorica il tema agghiacciante del femminicidio e si avvale di un linguaggio ritmato, con due giovani attori protagonisti. Scheda tecnica: regia e drammaturgia di Edoardo Fainello; nel cast Marianna Murarotto e Davide Ostan; le scenografie sono di Francesca Zava; lucidi Lisa Da Re; costumi di Elena Gray; musiche di Edoardo Fainello. Con la partecipazione straordinaria (in voce) di Paolo Calabresi (attore), Paolo Celata(giornalista, La7), Niseem Onorato (doppiatore), Georgia Lepore (doppiatrice), Andrea Pennacchi (attore) e gli attori del Centro Teatrale Da Ponte e di Bottega Rea. Produzione del Centro Teatrale Da Ponte con il contributo del Ministero della Cultura.
Il programma di aprile
Mentre sabato 19 aprile, tornando al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto (TV), va in scena LE INNAMORATE , commedia ambientata nell’epoca Goldoniana, che intreccia intrighi amorosi e colpi di scena esilaranti.
Scheda tecnica: autore Edoardo Fainello; nel cast figurano Marianna Murarotto, Davide Ostan, Bianca Padoin ed Eleonora Ruzza; regia di Edoardo Fainello; scenografia di Sergio Tavagna; costumi di Elena Gray; musiche di Edoardo Fainello; produzione di Bottega Rea e Centro Teatrale Da Ponte, con il contributo del Ministero della Cultura.
Nel mentre, repliche di storico successo e proposte per i più piccoli popolano un calendario pronto a scaldare i mesi più freddi. Informazioni ulteriori e dettagli su tutto il calendario in programma al link https://centroteatraledaponte.it/calendario/tutti-gli-eventi/
La storia del Centro Teatrale Da Ponte
Il Centro Teatrale Da Ponte, con sede a Vittorio Veneto (Treviso), è un ecosistema culturale che comprende una struttura formativa, un centro studi dedicato alle arti e un’impresa di produzione teatrale riconosciuta dal Ministero della Cultura. Oltre ai percorsi professionalizzanti dell'Accademia, si occupa della produzione di spettacoli teatrali, di accompagnamento al lavoro, di gestione di spazi teatrali privati e comunali e di creare progetti teatrali per le scuole.
Spaziando dal teatro classico a quello contemporaneo, esplorando nuove drammaturgie, la regia caratteristica del Centro ha una cifra stilistica distintiva nell'essere pensata per il coinvolgimento massimo del pubblico, attraverso interazioni e utilizzo dello spazio teatrale spesso in modo non convenzionale, che permette di rendere ogni messa in scena una vera esperienza unica per i presenti.
Il Centro conta oltre 300 studenti all'anno, provenienti da tutta Italia, e può avvalersi di oltre 7.000 metri quadri di spazio per la formazione, le prove, l'accoglienza dei corsisti e del pubblico.