Italia, Politica

“Dispersione scolastica: dai dati alle buone pratiche”

ROMA - Una scuola non sufficientemente attrattiva per i giovani, per mancanza di prospettive e in cui il successo o meno negli studi dipende spesso dalla regione o, nelle grandi città, dal quartiere di provenienza. È la fotografia emersa in occasione del convegno “Dispersione scolastica: dai dati alle buone pratiche”, organizzato al Senato dal Tavolo delle associazioni contro la dispersione scolastica e le povertà educative.

Per Adriano Bordignon, Presidente Forum delle Associazioni Familiari, " Gli ultimi dati sulla dispersione scolastica evidenziano un miglioramento rispetto agli anni precedenti, ma non è ancora sufficiente. Il 9,4%, è una percentuale ancora alta, se si pensa che quel numero raccoglie figli e figlie di questo Paese, che decidono di abbandonare la scuola e che non riusciamo a recuperare. Se a questo si aggiungono i dati sulla dispersione implicita (6,6% nel 2024), migliori rispetto al passato, risulta però evidente che ancora c’è tanto da fare”.

“Come Forum delle Associazioni Familiari- ha proseguito Bordignon- abbiamo ribadito fiducia nella scuola italiana che deve tornare ad essere il cuore pulsante dei nostri quartieri e delle nostre città.

Perché ciò avvenga è necessario investire ancora di più, prevedendo un numero adeguato di alunni per classe, per garantire a tutti la possibilità di imparare secondo le proprie attitudini e le proprie potenzialità; la promozione di programmazione personalizzata, che tenga conto della specificità di ogni studente; una reale corresponsabilità scuola-famiglia; un accesso ai libri di testo, anche online, agevolato dalla gratuità, almeno per tutto l’obbligo scolastico (16 anni) e da buoni scuola adeguati fino al completamento del percorso di studi secondari di II grado o al completamento dell’obbligo formativo. Appare inoltre necessaria una ricognizione delle iniziative per il diritto allo studio presenti in tutta Italia, programmando interventi per quelle regioni italiane che non prevedono o prevedono insufficienti fondi per i buoni libro dal primo anno di scuola secondaria di secondo grado in poi. Infine, chiediamo di investire sull’edilizia scolastica, perché le scuole siano sicure, nonché ambienti di apprendimento accoglienti e inclusivi. Disparità e dispersione scolastica vanno troppo spesso a braccetto”.

Il Tavolo delle associazioni contro la dispersione scolastica e le povertà educative riunisce una ventina di organizzazioni di differenti orientamenti: Movimento politico per l’unità dell’Italia, rivista Città nuova, Adi, Aimc, Andis, Anp, Cgd, Cidi, Diesse, EdU, Federazione dei Giovani democratici, Fism, Forum nazionale delle Associazioni familiari, Forza Italia Giovani, ISACpro-Rete Insegnanti Italia, Mce, Movimento studentesco di Azione cattolica, Proteo Fare Sapere, Uciim, Istituto universitario Sophia di Loppiano. L’obiettivo è contrastare il fenomeno della dispersione scolastica esplicita, riguardante i ragazzi che abbandonano gli studi, ed implicita, ovvero la mancanza di competenze di base e le povertà educative, che minano il futuro degli studenti più fragili e disagiati.

Al convegno, moderato da Sara Fornaro, giornalista della rivista Città Nuova, e Silvio Minnetti (Mppu Italia), sono intervenuti: il sen. Antonio De Poli; Paola Bortoletto, presidente Andis; Francesco Lotito, rappresentante del Msac; Raffaela Milano di Save the Children, Giuseppe Di Fazio giornalista e scrittore;Marco Rossi Doria, già Sottosegretario all’Istruzione, presidente dell’impresa sociale “Con i bambini”; l’on. Irene Manzi, presidente dell’Intergruppo parlamentare su Dispersione scolastica e povertà educative; Paola Frassinetti, sottosegretaria all’Istruzione e al Merito; Michele De Beni, docente dell’Istituto universitario Sophia di Loppiano e Argia Albanese, presidente Mppu Italia.

Treviso, Veneto

Caseus, incontro tra Prosecco e vini del Montello con le eccellenze casearie

ASOLO (TV) - Il Consorzio Asolo Prosecco e Vini del Montello incontra le eccellenze casearie a Caseus, la rassegna dedicata ai migliori formaggi giunta alla ventesima edizione, in programma sabato 5 e domenica 6 ottobre a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (Padova). Un fitto calendario di degustazioni, cooking show e momenti dedicati alla scoperta di formaggi e sapori nazionali e internazionali vedrà protagonisti i vini nati tra le colline che circondano il borgo di Asolo, annoverato tra i più belli d’Italia.

Anche per l’edizione 2024 verrà mantenuto lo spirito internazionale della manifestazione, che presenterà tre diversi percorsi: Caseus Veneti, Caseus Italie e Caseus Mundi. Inoltre l’evento ospiterà l’undicesima edizione del Festival delle DOP Venete, occasione per apprezzare ancor di più le produzioni regionali: il Consorzio avrà uno stand all’interno dell’area dove sarà possibile assaggiare sia l’Asolo Prosecco sia i vini delle denominazioni Montello DOCG e Montello Asolo DOC.

“Siamo felici di essere ancora una volta, con i nostri vini, partner di Caseus – spiega il presidente del Consorzio Asolo Prosecco e Vini del Montello Michele Noal –, evento che porta a Villa Contarini la migliore produzione casearia italiana e internazionale. Insieme promuoviamo ciò che di bello e buono può offrire il nostro meraviglioso territorio, patria di eccellenze enogastronomiche uniche da scoprire”.

Ad aprire il programma del Consorzio a Caseus saranno le degustazioni Dal territorio alla tavola: 70 anni di Lattebusche attraverso le ricette di Marco Valletta – dove in abbinamento ai vini sarà possibile assaggiare i piatti creati con i formaggi Mascarpone, Piave Vecchio Selezione Oro, Pennanera, Dolomiti del Parco, Caciottona bio di capra e Val Comelico – e La salute parte dal piatto, guidata da Martina Spinaci, curatrice del blog La Cucina di Martina.

I vini asolani verranno proposti insieme anche ad altri formaggi DOP del Veneto come il Grana Padano e la Casatella Trevigiana, il Montasio e il Monte Veronese, il Piave e l’Asiago, il Provolone Valpadana e la Mozzarella STG durante le degustazioni in programma il 6 ottobre a partire dalle ore 11.00 fino alle 17.00.

Gli show cooking condotti dai giornalisti Adua Villa e Marco Colognese mostreranno come cucina e gastronomia siano forme espressive che rappresentano in modo originale cultura, alto artigianato e arte veneti, abbracciando un arco temporale che va dal XVI secolo fino ai giorni nostri. Sette creazioni con i formaggi delle 7 DOP venete e 1 STG saranno dedicate ad altrettante figure divenute famose nei secoli grazie ai loro meriti artistici. Sabato 5 ottobre alle 13.00 Alessandro Favrin del Ristorante Seda di Vittorio Veneto (Treviso) esalterà le caratteristiche del Provolone Valpadana DOP nel suo piatto. Il testimone passerà poi, alle 15.00, al Monte Veronese DOP e a Edoardo Caldon del Ristorante Ex Foro di Padova.
Chiuderà la giornata, alle 17.00, il Montasio DOP con Sander Wildenberg del Ristorante Jolà di Jesolo (Venezia). Il giorno dopo, domenica 6 ottobre alle 12.00, Eleonora Andriolo del Ristorante Acchiappagusto di Arcugnano (Vicenza) si cimenterà ​ nella creazione di un piatto con l’Asiago DOP. Sarà la volta poi di Ermanno Barbaresco di Locanda Solagna di Quero (Belluno) con il Piave DOP alle ore 14.00.

Per gli amanti della pizza, invece, ci sarà Street Pizza: i formaggi DOP del Veneto incontrano le tradizionali pizze da strada italiane, un viaggio sensoriale che permetterà ai partecipanti di assaporare gusti unici e conoscere tutti i segreti degli stili del lievitato del sud Italia. Due gli appuntamenti con l’Asolo Prosecco da segnare: il primo, alle ore 11.00 di domenica 6 ottobre, proporrà la variante con il Monte Veronese DOP; mentre nel pomeriggio, alle 16.30, sarà la volta di quella con il Grana Padano DOP.

L’ingresso a Caseus è gratuito. Per informazioni sulla manifestazione visitare il sito caseusitaly.it
Belluno, Veneto

Presentati a Feltre i tre percorsi di trekking Urbano

FELTRE (BL) - L'Assessorato alla Cultura del Comune di Feltre, con il sostegno della Regione del Veneto, propone tre percorsi di trekking urbano, al fine di favorire la conoscenza delle peculiarità storiche, della morfologia del territorio e del paesaggio antropico su tre tematiche importanti, che hanno visto i luoghi feltrini protagonisti nei secoli: acqua, ferro e fuoco, nell'ambito del progetto “Percorsi identitari veneti tra arte e
storia” .

LA VIA DELL’ACQUA
Importante elemento per la nascita e lo sviluppo urbano feltrino sin dall’età preromana, ancor oggi l'acqua si rivela in segni e luoghi che rievocano il passato, il suo utilizzo nell’economia, la sua presenza nell’arte, nel culto, nella devozione popolare, nelle leggende e nella toponomastica. A Feltre, città d’acqua, viene proposto un percorso urbano volto alla scoperta di alcuni luoghi simbolo che ricordano l’elemento liquido nelle sue varie espressioni, fino ad approdare al Museo Civico con la mostra Feltre. Storia di Acque e di Fontane e alle antiche Prigioni con i con alcuni siti le cui opere in legno raccontano bravura e senso artistico eccelsi.

Sarà possibile conoscere lavori di Francesco Terilli e di Ruggero Rossi, ammirare uno straordinario soffitto dipinto à trompe-l’oeil nell’Oratorio dell’Annunziata e gli splendidi mobili da sacrestia in ambienti adiacenti. Il percorso prevede anche la visita alla chiesa di San Giacomo Maggiore, per apprezzare un’opera del “Michelangelo del Legno” ed un’altra del “Maestro degli intagliatori bellunesi”. Il trekking si concluderà al Museo Civico, dove le opere lignee artistiche sono molteplici e variegate: dalle antiche cassapanche agli inginocchiatoi, dalle sculture a soggetto sacro a quelle “profane”, per approdare ai lavori preparatori eseguiti da Valentino Panciera Besarel per una fontana cittadina.

“Si tratta di una proposta culturale assolutamente originale e caratterizzata da uno sguardo nuovo e per certi versi “insolito”, che consente di unire il trekking urbano tra le meravigliose bellezze architettoniche della nostra città alla visita di luoghi e oggetti del patrimoni artistico feltrino tra i più rappresentativi”, sottolinea l'assessore alla Cultura del Comune di Feltre Flavia Colle. “Ringrazio il Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi per la preziosa collaborazione che ci ha assicurato anche in questa occasione e invito tutti coloro che potranno farlo, sia residenti che visitatori da fuori, ad approfittare di questa interessantissima occasione”, aggiunge l'assessore Colle.

Queste le date egli orari dei trekking in programma:
- 6 ottobre – tema acqua – ore 9.30
- 27 ottobre – tema acqua – ore 9.30
- 9 novembre – tema ferro – ore 14.30
- 17 novembre – tema ferro – ore 9.30
- 7 dicembre – tema legno – ore 14.30
- 15 dicembre – tema legno – ore 9.30

Il trekking è gratuito; è previsto il solo pagamento del biglietto d'ingresso dei siti museali. Prenotazioni al numero di tel. 338 4480642 o via mail a isabellapilo@libero.it.

Le Voci dell’Acqua.
Il tour partirà dalla parte bassa della Città, dal Duomo di Feltre e dal suo Battistero, con visita agli interni, alla scoperta di alcuni riferimenti all’acqua nel culto, come le pilette seicentesche, il fonte battesimale della fine del XIV secolo e la scultura lignea raffigurante San Prosdocimo nell’atto di “battezzare” la città di Feltre. Si passerà poi al complesso dell’Altanon, ove sussiste la Roggia dei Mulini, un corso d’acqua artificiale lungo il quale un tempo sorgevano un gran numero di opifici idraulici. Da lì ci si sposterà al Ponte delle Tezze ed alla chiesa di Santa Maria degli Angeli, raggiungendo il sacello della Madonnetta delle Tezze e la chiesa di San Giovanni Nepomuceno, opere che hanno evidenti legami con le inondazioni del torrente Colmeda.

Attraverso le Scalette Daniello Tomitano si raggiungerà Piazza Maggiore,​
per ammirare le monumentali Fontane Lombardesche e capire il loro rapporto con la cittadella. Ultima tappa il Museo Civico, dove sarà possibile ammirare molti antichi documenti che riguardano i luoghi appena visitati, per concludere la visita raccontando la vicenda del progetto di fontana di Valentino Panciera Besarel.

LA VIA DEL FERRO
Fuoco, Ferro, Fucine e Fabbri: Feltre è la città delle 4 “F”. Una città impreziosita dalle opere dei grandi artisti feltrini e dai loro manufatti in ferro. Questi ultimi saranno oggetto di un percorso che si snoderà nelle vie della città fino al museo d’eccellenza di quest’arte, ossia la Galleria d’Arte Moderna “Carlo Rizzarda”, dedicata ad uno dei più importanti artisti del ferro battuto dei primi anni del Novecento.

Il trekking avrà come punto di partenza il Monumento ai Caduti della Città di Feltre e il vicino cimitero monumentale urbano, ove si scopriranno alcuni manufatti in ferro di altissimo pregio realizzati da Carlo Rizzarda. Il percorso procederà poi in alcune vie del centro città, alla scoperta di altre opere di pregio presenti fra via Cesare Battisti, via Tezze e via XXXI ottobre. Da qui ci sposterà all’interno della città murata, per individuare altri pregevoli manufatti in ferro battuto e alcuni luoghi di vita di Carlo Rizzarda.

La passeggiata non potrà che concludersi nella Galleria d’arte moderna da lui fondata, in via Paradiso, scrigno di capolavori di questa arte che ha raggiunto vertici notevolissimi proprio nel XX secolo.

IMAGO SCULPTA. SCULTURA LIGNEA A FELTRE DAL XVI AL XX
SECOLO
Il legno è uno dei materiali che hanno reso ricca ed importante tutta l’area del Feltrino, tanto che oggi vanta un notevole patrimonio. In particolare degne di nota sono le sculture lignee che impreziosiscono i luoghi di culto, i palazzi e i musei cittadini. Lungo un percorso urbano, oltre ad ammirare le opere in vari ambienti della città, sarà possibile conoscere gli artisti che si sono distinti nella scultura lignea e che hanno lasciato testimonianze di un grande e glorioso passato in quest’arte sia all’interno delle chiese sia al Museo Civico che ospita una ricca selezione di manufatti lignei frutto della maestria di scultori e marangoni locali.

Il trekking prenderà avvio nei pressi del Duomo di Feltre, dove si entrerà in contatto con alcuni siti le cui opere in legno raccontano bravura e senso artistico eccelsi. Sarà possibile conoscere lavori di Francesco Terilli e di Ruggero Rossi, ammirare uno straordinario soffitto dipinto à trompe-l’oeil nell’Oratorio dell’Annunziata e gli splendidi mobili da sacrestia in ambienti adiacenti. Il percorso prevede anche la visita alla chiesa di San Giacomo Maggiore, per apprezzare un’opera del “Michelangelo del Legno” ed un’altra del “Maestro degli intagliatori bellunesi”.

Il trekking si concluderà al Museo Civico, dove le opere lignee artistiche sono molteplici e variegate: dalle antiche cassapanche agli inginocchiatoi, dalle sculture a soggetto sacro a quelle “profane”, per approdare ai lavori preparatori eseguiti da Valentino Panciera Besarel per una fontana cittadina.

“Si tratta di una proposta culturale assolutamente originale e caratterizzata da uno sguardo nuovo e per certi versi “insolito”, che consente di unire il trekking urbano tra le meravigliose bellezze architettoniche della nostra città alla visita di luoghi e oggetti del patrimoni artistico feltrino tra i più rappresentativi”, sottolinea l'assessore alla Cultura del Comune di Feltre Flavia Colle. “Ringrazio il Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi per la preziosa collaborazione che ci ha assicurato anche in questa occasione e invito tutti coloro che potranno farlo, sia residenti che visitatori da fuori, ad approfittare di questa interessantissima occasione”, aggiunge l'assessore Colle.

Queste le date egli orari dei trekking in programma:
- 6 ottobre – tema acqua – ore 9.30
- 27 ottobre – tema acqua – ore 9.30
- 9 novembre – tema ferro – ore 14.30
- 17 novembre – tema ferro – ore 9.30
- 7 dicembre – tema legno – ore 14.30
- 15 dicembre – tema legno – ore 9.30

Il trekking è gratuito; è previsto il solo pagamento del biglietto d'ingresso dei siti museali. Prenotazioni al numero di tel. 338 4480642 o via mail a isabellapilo@libero.it.
Padova, Veneto, Turismo

(Re)Generation Festival

MONTEGROTTO T. (PD) - Una staffetta in bici tra storia, cultura, natura e divertimento, alla scoperta dell’Anello dei Colli Euganei: sabato 5 ottobre FIAB organizzerà un evento per rendere omaggio alla ciclabile che permette di vivere, in poche decine di km, tutte le anime di un territorio ricco e affascinante.
Saranno due i gruppi che percorreranno contemporaneamente l’Anello dei Colli, uno in senso orario e l’altro in senso antiorario.

Partenza da Montegrotto e incontro a Cinto Euganeo, esattamente a metà percorso. Il gruppo che percorrerà l’Anello dei Colli in senso orario si dirigerà verso Monselice dove ad aspettarlo ci saranno altri partecipanti che si potranno aggregare al gruppo per pedalare insieme alla volta di Cava Bomba a Cinto Euganeo. L’altro gruppo partirà alla volta di Bastia dove ad aspettarlo troverà altri partecipanti che si aggregheranno per pedalare insieme sempre verso Cava Bomba, a Cinto Euganeo.

A Cinto Euganeo i due gruppi si compatteranno per pedalare insieme alla volta di Este.

I tratti hanno chilometraggio abbastanza omogeneo. Sono stati ipotizzati tempi di percorrenza per partecipanti "non allenati" con una media di 12 km/h. Insomma, una pedalata per tutti per conoscere e apprezzare l’Anello Colli in compagnia.

La partenza dei due gruppi sarà alle
9.00, da Parco Mostar, a Montegrotto. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, ma occorre prenotarsi al link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeAUJH mvA8b3eG_KV8DK4_1YYcY69OoB-vcesbjvoIEyBi-A/viewform


La staffetta è parte della grande festa della bicicletta che celebra l’Anello ciclabile dei Colli Euganei.

All’interno del (Re)Generation Festival - l’importante evento che avrà il suo cuore al Castello del Catajo, a Battaglia Terme, con musica, incontri e una mostra fotografica - dal 4 al 6 ottobre si terrà infatti un “fuori festival” diffuso, lungo l’Anello Ciclabile dei Colli Euganei e a Montegrotto, con un ricco programma di appuntamenti, in sella e non, organizzati o promossi dalla Provincia di Padova.

Oltre 70 appuntamenti per tutti i gusti lungo i 64 km della ciclabile, dalle degustazioni ai concerti, dagli spettacoli alle visite guidate.

Sabato 5 ottobre, Parco Mostar a Montegrotto Terme sarà il luogo di riferimento della giornata e vero “campo base” per ciclisti e non solo, dove la Provincia di Padova ha dato vita a un programma di incontri, racconti, musica e sapori che coprirà l’intera giornata.

Tutti gli eventi di Piazza Mostar sono gratuiti e a ingresso libero. 
Cultura, Venezia, Veneto

Portogruaro, Festival di letteratura per bambini e ragazzi, 4^ edizione 2024

PORTOGRUARO (VE) - Il Comune di Portogruaro e l’Assessorato alla Cultura sono lieti di annunciare la quarta edizione di Portoimmaginario Festival di letteratura per bambini e ragazzi Città di Portogruaro che si terrà nei giorni 18, 19 e 20 ottobre 2024. Diretto artisticamente dalla scrittrice portogruarese Stella Nosella e organizzato dalla Biblioteca Civica “N. Bettoni”, Portoimmaginario mira alla promozione della letteratura per bambini e ragazzi rappresentando, oramai, un appuntamento imperdibile non solo per l’interland portogruarese ma per l’intera Regione.

Diverse le sedi della città che ospiteranno gli incontri: la Biblioteca Civica, il Teatro Russolo, il Municipio e Piazza della Repubblica. Un palinsesto ricco di incontri con autori e illustratori di grande spicco, molti dei quali premiati o segnalati dal Premio Nazionale per l’albo illustrato Nicolò Bettoni Città di Portogruaro ed. 2024. Il festival alzerà il sipario, proprio a Teatro Russolo , nella mattinata di venerdì 18 ottobre con due
appuntamenti dedicati alle scuole primarie e secondarie di primo grado.

Dal pomeriggio di venerdì 18 e per l’intero weekend, gli incontri, presentati da Stella Nosella, proseguiranno nei locali della Biblioteca Civica. Saranno gratuiti e con prenotazione dal 9 ottobre sul portale
www.portogruaroeventi.it . Una Piazza viva e allegra sarà animata domenica 20 ottobre da trampolieri e cantastorie per accompagnare i
piccoli lettori alla chiusura del Festival a Teatro Russolo con il musical “ Grisù. Un drago senza paura ”che rivedrà all’opera, per il secondo anno, una produzione della Fondazione Aida.

Grisù® ©Pagot. Licensed by Mondo TV Group to Fondazione Aida, 2024. © 2022 MONDO TV France, MONDO TV SPA, Pagot, Calidra BV, Toon2Tango, ZDF Studios. All rights reserved. With the participation of Rai Kids and ZDF. Based on the IP Grisù, the little dragon, by its original authors Toni and Nino Pagot All rights reserved (legal line: obbligo di citazione).
Nella Sala Colonne del Municipio sarà allestita per l’intera giornata di domenica una ricca mostramercato del libro per ragazzi con l’opportunità di incontrare gli autori disponibili per piccole interviste, soddisfare curiosità, rubare qualche foto e firmacopie con dedica.​

PROGRAMMA PORTOIMMAGINARIO 2024 – 4^ edizione
Mattinata dedicata alle scuole
Venerdì 18 ottobre – Teatro Russolo
Ore 9.00 I musicanti di Brema e altre storie camminanti. Spettacolo per le classi della scuola primaria con Susi Danesin, attrice e scrittrice; musiche di Daniele Vianello, contrabbassista. Seguono letture tratte dal suo libro Ping pong. Una partita di storie . Ed. Parapiglia.

Ore 11.30 Stringimi. Ed. Giunti. Lettura interattiva a due voci per le classi 5 scuola primaria e secondaria di primo grado. Scritto e letto da Antonio Ferrara (Premio Andersen 2012 - miglior libro oltre i 15 anni) e con la
partecipazione dell’attrice Marianna Cappelli .

Venerdì 18 ottobre – Biblioteca Civica “N. Bettoni” per bambini e famiglie
Ore 16.30 Incanti e meraviglie. In viaggio con le favole. Laboratorio dai 7 ai 10 anni con la scrittrice Gigliola Biason (menzione speciale Premio Bettoni 2024 - Autori Veneto Orientale) e l’illustratrice Laura Mascarin.

Sabato 19 ottobre – Biblioteca Civica “N. Bettoni” Ore 10.00 Nessuno sa. Ed. Uovonero. Lettura con laboratorio dai 3 anni con l’autrice e illustratrice Arianna Papini (vincitrice Premio Bettoni 2023 e menzione speciale Premio Bettoni 2024; Premio Andersen 2018 come Miglior Illustratore).

Ore 11.30 Piccoli pensieri blu. Ed. Storiedichi. Lettura con laboratorio dagli 8 anni con l’autrice e illustratrice di calibro internazionale Bimba Landmann (Premio Bettoni alla carriera 2024).

Ore 15.00 E se fossi qualcos’altro? Ed. LupoGuido. Lettura con laboratorio dai 3 anni con l’autore e illustratore Bruno Zocca (vincitore Premio Bettoni 2024).
Ore 16.30 Giù nel blu. Ed. Nomos. Incontro con l’autore dai 9 anni
con Gianumberto Accinelli, entomologo e divulgatore scientifico (Premio Deutscher Jugendliteraturpreis 2018).

Domenica 20 ottobre – Biblioteca Civica “N. Bettoni”
Ore 10.00 Come me, come te . Ed. Camelozampa. Lettura con laboratorio dai 3 anni con l’autrice, atelierista e fotografa Carolina Zanier .
ore 11.30 Nina, la bambina della sesta luna. Ed. Giunti Junior. Incontro con l’autrice dai 9 anni con Moony Witcher (pseudonimo di Roberta Rizzo), scrittrice fantasy e autrice della famosa saga che l’ha resa famosa fra i giovani lettori.

Dalle 10.00 alle 17.00 - Municipio e Piazza della Repubblica Sogni di luce . Spettacolo itinerante in Piazza della Repubblica con trampolieri e cantastorie del Molino Rosenkranz che incontreranno i bambini e li inviteranno a esplorare il festival. Mostra mercato del libro per ragazzi, nella Sala Colonne del Municipio, con case editrici e librerie del settore dove i bambini e le famiglie avranno la possibilità di incontrare gli autori e farsi autografare le copie dei libri.

Ore 17.00 – Teatro Russolo
Grisù. Un drago senza paura. Musical
Spettacolo di chiusura del festival dedicato ai bambini e alle famiglie, prodotto dalla Fondazione Aida. Grisù. Un drago senza paura , ispirato alla serie Grisù in onda su Rai Yoyo, è la storia di un draghetto che
sogna di diventare pompiere. Vincono coraggio e determinazione. Drammaturgia di Marco Pagot e Manuel Renga noti registi cinematografici con le musiche di Francesco Lori. Nel cast Jasmine Lazzoni, Andrea
Messina, Jacopo Violi, Sara Zappa e Carlotta Prando. Musical presentato in anteprima al Giffoni Film Festival
in 27 luglio 2024.

Grisù® ©Pagot. All
rights reserved (legal line: obbligo di citazione).
Economia, Veneto

Salone dell’Alto Artigianato Italiano a Venezia

VENEZIA - “Gli artigiani in Veneto oggi sono 120.606, 29% del totale delle imprese venete, ma in forte diminuzione rispetto al 2019 quando erano 125.600. Un calo legato alla pandemia, all’aumento del costo delle materie prime e alla crisi energetica che hanno prodotto serie difficoltà ai nostri artigiani. Ma è indispensabile creare le condizioni per mantenere vivo l’artigianato e gli artigiani perché portano avanti attività capaci di coniugare lavoro e arte. L’artigianato è un patrimonio che non possiamo sprecare e i giovani devono capire che fare l’artigiano è figo”.

Lo ha detto questa mattina Assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato intervenendo alla cerimonia di inaugurazione della seconda edizione del Salone dell’Alto Artigianato Italiano promosso dal Comune di Venezia negli spazi dell’Arsenale.

La Regione ed io personalmente mi sono impegnato nel sostegno all’artigianato come dimostra la legge regionale che ha permesso di istituire i maestri artigiani, che oggi sono 488, e le botteghe artigiane – ha precisato Marcato –. Stiamo investendo molto anche per dare strumenti nell’ambito dell’accesso al credito, da sempre problema per le piccole realtà. Ribadisco che esiste un problema di narrazione dell’attività artigiana che dobbiamo fare in modo di cambiare, rendendo le professioni artigiane più attrattive. In bocca al lupo a tutti gli artigiani. Sappiano che la Regione è al loro fianco”.  
Politica, Friuli V.G.

FVG, la manovra autunnale da' 'priorità alla salute

TRIESTE - Grazie a un sistema Paese che sta dimostrando una dinamica di crescita importante all'interno dell'Europa e grazie alla nostra autonomia, la manovra di assestamento autunnale ci consente di allocare 266,5 milioni di risorse aggiuntive".

È la premessa con cui l'assessora regionale alle Finanze, Barbara Zilli, ha illustrato alla I Commissione consiliare i contenuti della manovra autunnale (ddl 26). "I 266,5 milioni - ha spiegato - si giustificano per 131,5 milioni con il conguaglio positivo sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali spettanti alla Regione riferiti al 2022 e per altri 130,5 milioni per incrementi straordinari durante il periodo estivo dell'imposta sostitutiva sui redditi nonché delle ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale".

Secondo il Bollettino delle entrate tributarie del ministero dell'Economia, il gettito ricavato dalle imposte - spiega una nota - risulterebbe a luglio superiore dell'88,8% rispetto allo stesso mese del 2023.
Quanto alla destinazione delle risorse aggiuntive, Zilli ha sottolineato "la priorità alla salute per 158,3 milioni, di cui 3,5 milioni agli Enti locali a favore del Fondo per l'autonomia possibile. Rafforzati inoltre i fondi di rotazione all'agricoltura e alle imprese".

Per la parte di spesa di investimento, il ddl prevede conferimenti al Fondo di rotazione per interventi nel settore agricolo (40 milioni) e al Fondo di rotazione per le iniziative economiche (20 milioni). Stanziati poi contributi a PromoturismoFvg per alcuni impianti in territorio montano (4,1 milioni) e lo sviluppo della comunicazione e della digitalizzazione (2 milioni), contributi ai Comuni per la riqualificazione di immobili non di lusso (3,6 milioni), spese per la galleria Bombi nell'ambito del progetto di Borgo Castello a Gorizia (3,5 milioni), interventi per l'accessibilità viaria all'ospedale di Pordenone (1,5 milioni) e investimenti a favore della viabilità locale di competenza degli Edr e dei Comuni.

Sport, Treviso, Conegliano

Torneo dell'Amicizia, la Volley Piave porta l'Europa nell'Alta Marca Unesco

PIEVE DI SOLIGO (TV) - Alla fine, al meglio di tre set molto combattuti, è stata la squadra Argentario Progetto VolLei di Cognola (Trento) a imporsi sulle avversarie dell’ Arena Volley Team di Castel d’Azzano (Verona) nella finalissima giocata al PalaFabbri di Pieve di Soligo. E così è stata ancora una squadra italiana, come avvenuto lo scorso anno, ad aggiudicarsi il trofeo della quindicesima edizione del TORNEO INTERNAZIONALE DELL’AMICIZIA - Memorial Enrico De Faveri, riservato ad atlete della pallavolo femminile under 17.

La manifestazione è patrocinata dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Treviso, dai Comuni di Farra di Soligo, Vidor, Sernaglia della Battaglia e Pieve di Soligo, dal CONI Comitato Regionale Veneto e dalla Federazione Italiana Pallavolo Comitato Provinciale, Regionale e Nazionale. Per un intero week-end di fine settembre, la palestra comunale di Sernaglia della Battaglia, la palestra delle scuole elementari di Falzè di Piave, la palestra delle scuole medie di Col San Martino, la palestra comunale di Vidor e lo stesso PalaFabbri di Pieve di Soligo hanno ospitato le gare fra le dodici compagini giovanili arrivate come ormai tradizione da mezza Europa nell’Alta Marca, oggi targata Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Nelle due giornate che hanno visto le sfide fra i dodici team di nove nazioni diverse partecipanti all’evento sportivo, organizzato come sempre dalla Volley Piave , un buon pubblico di sostenitori ha seguito tutte le varie fasi del torneo e anche i momenti di conoscenza e di familiarità fra le varie delegazioni italiane e straniere. “Il Torneo Internazionale dell’Amicizia non è una competizione qualunque - ha ribadito il presidente della Volley Piave, Angelo Ino Gerlin, soddisfatto per l’ottima riuscita della due giorni pallavolistica - ma una preziosa possibilità d’incontro e di confronto per ragazze provenienti da diverse nazioni europee, con la voglia di condividere la propria passione per la pallavolo, le proprie culture, le proprie esperienze”.

Nelle palestre del Quartier del Piave si è dunque rinnovato con pieno successo l’appuntamento con la pallavolo femminile giovanile di alto livello, che si è dimostrato negli anni un avvenimento di rilievo nazionale di grande interesse dal punto di vista tecnico, agonistico e delle relazioni di amicizia fra giovani di varie nazionalità, tra i più importanti in Italia in questo settore.

Lo hanno confermato, con espressioni di particolare stima e riconoscenza per la società Volley Piave, i rappresentanti istituzionali e degli sponsor intervenuti alla cerimonia conclusiva al PalaFabbri, e specialmente coloro che hanno preso la parola premiando le prime squadre tre classificate, ossia il presidente Fipav Treviso Belluno, Michele De Conti, il consigliere regionale Alberto Villanova e l’assessore pievigino allo sport, Federico Fantin. ​

Da evidenziare le attestazioni della Volley Piave per tutti coloro che hanno lavorato intensamente per l’ottima riuscita della manifestazione, in tutti gli ambiti, e per le realtà aziendali ed economiche che hanno offerto un concreto sostegno all’importante iniziativa sportiva.
 
Durante la stessa cerimonia non sono mancati i segni di affetto e di riconoscenza verso gli amici scomparsi Enrico De Faveri, di Pieve di Soligo, protagonista della pallavolo trevigiana come giocatore e allenatore, e Daniele Berti , di Sernaglia della Battaglia, già presidente Volley Piave deceduto prematuramente nel febbraio scorso, che è sempre stato il cuore pulsante e il regista organizzativo del Torneo Internazionale: dopo un ricordo del vice presidente Volley Piave, Marco Zabotti, omaggi floreali sono stati consegnati alle rispettive consorti Gianna Nardi De Faveri e Carmen Collodel Berti , mentre tutti i presenti hanno manifestato con un lungo applauso commosso grande stima e gratitudine in memoria dei due pallavolisti.

Ecco la classifica finale del 15° TORNEO INTERNAZIONALE DELL’AMICIZIA
Memorial Enrico De Faveri , evento sportivo di pace e di cooperazione nel cuore dell’Europa, di conoscenza e di dialogo per le nuove generazioni chiamate a lavorare per un mondo migliore anche attraverso la competizione agonistica, nell’anno della pallavolo femminile medaglia dì’oro alle Olimpiadi di Parigi:
1)Argentario Progetto VolLei Trento - Italia
2)Arena Volley Team Verona
3) Ezzelina Volley Carinatese Treviso - Italia
4) UTE Roplabda Budapest Budapest (Ungheria)
5) SSK Bilikova Bratislava Bratislava (Slovacchia)
6) OK Vital Ljubljana Lubljana (Slovenia)
7) TSV Turnerbund München Munich (Germania)
8) OK Bihać Bihać (Bosnia Erzegovina)
9)Volley Piave Team Treviso - Italia
10) OK Jablanica Medveda (Serbia)
11) Volleyball Club Real Wien Wien (Austria)
12) ZOK Krk Krk (Croazia)

Cultura, Treviso, Opitergino Mott.

Oderzo, gli studenti “donano” le voci per la Maratona di lettura

ODERZO (TV) - Fondazione Oderzo Cultura, il Premio di Poesia Mario Bernardi e il Comune di Oderzo aderiscono anche quest’anno alla Maratona di lettura regionale Il Veneto Legge , in programma venerdì 4 ottobre.

Come ogni anno gli studenti delle scuole del territorio sono stati coinvolti
nell’iniziativa e sono diventati per l’occasione donatori di voce. Agli studenti è stata richiesta la registrazione delle voci mentre leggevano i testi scelti in base ad una selezione rispetto al tema principale e ai temi collaterali. L’obiettivo è creare dei punti di ascolto che saranno attivi per tutta la giornata del 4 ottobre con orario indicativo 9.00-18.00 , una maratona sonora che permetterà di diffondere le letture dei ragazzi coinvolgendo i passanti, i ragazzi delle scuole stesse, ma anche le persone che per la loro condizione fisica non hanno possibilità di spostarsi per la città.

Proprio in quest’ottica la maratona vuole essere strutturata come un dono e, quindi, tra le postazioni, come l’anno scorso, il Centro residenziale Arturo e Irma Simonetti che si aggiungerà alla Biblioteca Civica, all’area archeologica Piramide-Foro Romano e alle librerie (Libreria Becco Giallo e
Libreria Opitergina).Sarà attiva una postazione centrale (dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18) in Piazza Grande, per diffondere l’iniziativa, far conoscere alla cittadinanza il progetto.

Oltre alle registrazioni, sono in programma due momenti di lettura presso la Biblioteca Civica :
- il primo appuntamento alle ore 10.30 , in collaborazione con TetrOpitergium;
- il secondo, alleore 16.30, in collaborazione con l’Associazione La Mucca gialla e Chiara Botteon che tradurrà le letture in LIS (Linguaggio Italiano dei Segni).

PROGRAMMA
Ascolto registrazioni:
- Biblioteca Civica dalle 9 alle 18
- Area Archeologica Piramide – Foro romano dalle 9 alle 18
- Libreria Becco Giallo dalle ore 17.30 alle 19.30
Fondazione Oderzo Cultura Onlus
- Libreria Opitergina dalle ore 10.30 alle 11.30 e dalle 17.30 alle 18.30
- Centro residenziale Arturo e Irma Simonetti (ascolto riservato agli ospiti residenti)

LETTURE (presso la Biblioteca Civica di Oderzo)
Ore 10.30 in collaborazione con Teatropitergium
Ore 16.30 in collaborazione con Associazione La Mucca Gialla e Chiara Botteon – traduttrice LIS

Treviso, Conegliano

Sernaglia, torna “Street 4 Meet”

SERNAGLIA (TV) - Sabato 5 ottobre, dalle ore 16:30 in piazzale san Valentino, si terrà la seconda edizione di “Street 4 Meet”, l’evento pensato per e con i giovani del territorio.

Tra le priorità dell’Amministrazione Villanova vi è la promozione di iniziative mirate a favorire la socializzazione e l’aggregazione giovanile, attraverso proposte innovative che possano favorire la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze alla vita della comunità. In questo contesto si inserisce la seconda edizione di “Street 4 Meet”, un evento co-progettato insieme ai giovani e alle realtà del territorio, in particolare l’edizione 2024 vede la partecipazione attiva nell’organizzazione dell’Associazione Festeggiamenti Sernaglia che sarà presente con il suo stand enogastronomico. L’iniziativa mira a stimolare la partecipazione attiva e l’aggregazione socio-educativa, attraverso forme d’arte capaci di favorire la creatività giovanile.

Come la passata edizione, durante l’evento saranno proposte esperienze educative laboratoriali, accompagnate sul palco da musica dal vivo di vario genere. Si terranno il workshop di graffiti e il live painting con Mike 128, writer professionista. Novità di quest’anno uno skatepark allestito per l’occasione, dove i giovani potranno sperimentarsi e approcciare questa disciplina sportiva con il supporto di due istruttori professionisti della School Skate Cesena asd.

Sul palco si alterneranno momenti musicali con la partecipazione di dj, rapper e gruppi locali: Dj Kardio, gli Zetto’s, Jollo, i Calmentera, Aj Quent intratterranno dalle 16:30 alle 22:00, per lasciare spazio in chiusura al concerto di Nesli, cantautore che ha all’attivo diversi tour nazionali e vanta la firma di brani come “La fine” interpretata da Tiziano Ferro e “Dimentico tutto” per Emma Marrone. Ha scritto un libro per Mondadori, ha pubblicato e prodotto diversi album ed è prossima l’uscita del nuovo disco.

«Con queste iniziative, l'Amministrazione Comunale conferma la volontà di investire sulle nuove generazioni – afferma il sindaco Mirco Villanova –, offrendo loro spazi e opportunità per esprimersi, crescere e contribuire attivamente alla vita sociale della nostra comunità. Al contempo è un’opportunità per valorizzare associazioni e talenti del nostro territorio».

L’appuntamento con “Street 4 Meet - La strada per incontrarsi, socializzare e stare insieme” è per sabato 5 ottobre dalle ore 16:30 in piazzale San Valentino. L’ingresso è libero. Saranno in funzione uno stand enogastronomico e un chiosco bar.

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Ultimo aggiornamento: 04/10/2024 18:35